Lamentations 2:20
»Guarda, o Eterno, e considera. Chi hai trattato in questo modo? Dovevano le donne mangiare il frutto del loro grembo i bambini che accarezzavano? Dovevano il sacerdote e il profeta essere massacrati nel santuario del Signore?
Lamentations 5:1
Ricordati, Eterno, di quanto ci è accaduto, guarda e vedi il nostro obbrobrio.
Psaumes 80:14-16
14
O DIO degli eserciti, ti preghiamo, ritorna; guarda dal cielo e vedi, e visita questa vigna,
15
e le piante che la tua destra ha piantato, e il germoglio che tu hai reso forte per te.
16
Essa è arsa dal fuoco ed è recisa; essi periscono alla minaccia del tuo volto.
Psaumes 102:19
perché egli guarda dall’alto del suo santuario; dal cielo l’Eterno osserva la terra,
Psaumes 102:20
per udire il gemito dei prigionieri, per liberare i condannati a morte;
Esaïe 62:6
Sulle tue mura, o Gerusalemme, ho posto delle sentinelle, che per tutto il giorno e tutta la notte non taceranno mai. Voi, che ricordate all’Eterno le sue promesse, non state in silenzio,
Esaïe 62:7
e non dategli riposo, finché non abbia ristabilito e reso Gerusalemme la lode di tutta la terra.
Esaïe 63:15
Guarda dal cielo e vedi dalla tua dimora santa e gloriosa. Dov’è il tuo zelo e la tua potenza? Il fremito delle tue viscere e le tue tenere compassioni verso di me sono forse state represse?
Esaïe 64:1
Oh, squarciassi tu i cieli e scendessi! Davanti a te sarebbero scossi i monti.
Daniel 9:16-19
16
O Signore, secondo tutta la tua giustizia, fa ti prego, che la tua ira e il tuo furore si allontanino da Gerusalemme, la tua città, il tuo monte santo, per i nostri peccati e per le iniquità dei nostri padri, Gerusalemme e il tuo popolo sono divenuti oggetto di vituperio per tutti quelli che ci circondano.
17
Perciò ora ascolta, o DIO nostro, la preghiera del tuo servo e le sue suppliche e fa’ risplendere, per amore del Signore, il tuo volto sul tuo santuario che è desolato.
18
O mio DIO, porgi il tuo orecchio e ascolta; apri i tuoi occhi e guarda le nostre desolazioni e la città sulla quale è invocato il tuo nome, perché noi non presentiamo le nostre suppliche davanti a te per le nostre opere giuste, ma per le tue grandi compassioni.
19
O Signore, ascolta; Signore, perdona; Signore, presta attenzione e opera. Non indugiare, per amor di te stesso, o mio DIO, perché il tuo nome è invocato sulla tua città e sul tuo popolo«.