Job 16:8
mi hai coperto di rughe e questo testimonia contro di me, la mia magrezza si leva e testimonia contro di me.
Job 16:9
La sua ira mi dilania e mi perseguita, digrigna i denti contro di me. Il mio nemico aguzza il suo sguardo su di me.
Psaumes 31:9
Abbi pietà di me, o Eterno, perché sono angosciato; il mio occhio, la mia anima e le mie viscere sono consumati dal dolore,
Psaumes 31:10
perché la mia vita vien meno per l’afflizione e i miei anni per il pianto; la mia forza viene meno a causa del mio peccato e le mie ossa si consumano.
Psaumes 32:3
Mentre tacevo, le mie ossa si consumavano tra i gemiti che facevo tutto il giorno.
Psaumes 38:2-8
2
Poiché le tue frecce mi hanno trafitto, e la tua mano mi schiaccia.
3
Non c’è nulla di sano nella mia carne, a causa della tua ira; non c’è requie alcuna nelle mie ossa, a causa del mio peccato.
4
Le mie iniquità infatti superano il mio capo; sono come un grave carico, troppo pesante per me.
5
Le mie piaghe sono fetide e purulenti per la mia follia.
6
Sono tutto ricurvo e abbattuto, vado in giro tutto il giorno facendo cordoglio,
7
perché i miei lombi sono pieni d’infiammazione, e non vi è nulla di sano nella mia carne.
8
Sono sfinito e contuso; ruggisco per il fremito del mio cuore.
Psaumes 102:3-5
3
Poiché i miei giorni svaniscono come fumo e le mie ossa ardono come un tizzone.
4
Il mio cuore è percosso e inaridisce come l’erba, e dimentico persino di prendere cibo.
5
A forza di gemere la mia pelle si attacca alle mie ossa.
Psaumes 22:14
Sono versato come acqua, e tutte le mie ossa sono slogate il mio cuore è come cera che si scioglie in mezzo alle mie viscere.
Psaumes 51:8
Fammi sentire gioia e allegrezza, fa’ che le ossa che hai spezzato festeggino.
Esaïe 38:13
Ho calmato me stesso fino al mattino; come un leone, cosí egli spezza tutte le mie ossa; dal giorno alla notte porrai termine alla mia vita.
Jérémie 50:17
Israele è una pecora smarrita, a cui i leoni hanno dato la caccia; per primo l’ha divorata il re di Assiria, poi quest’ultimo, Nebukadnetsar, re di Babilonia, le ha frantumato le ossa«.