Lamentations 1:16
Per questo io piango, i miei occhi, i miei stessi occhi si sciolgono in lacrime, perché il consolatore che potrebbe ridarmi la vita è lontano da me. I miei figli sono desolati, perché il nemico ha trionfato«.
Psaumes 119:155
La salvezza, è lontana dagli empi, perché non ricercano i tuoi statuti.
Esaïe 38:17
Ecco, è per la mia pace che ho provato grande amarezza, ma nel tuo amore hai liberato la mia anima dalla fossa della corruzione, perché hai gettato dietro le tue spalle tutti i miei peccati.
Esaïe 54:10
Anche se i monti si spostassero e i colli fossero rimossi, il mio amore non si allontanerà da te né il mio patto di pace sarà rimosso, dice l’Eterno, che ha compassione di te.
Esaïe 59:11
Noi tutti urliamo come orsi e continuiamo a gemere come colombe aspettiamo la rettitudine, ma essa non giunge; la salvezza, ma essa è lontana da noi.
Jérémie 8:15
Aspettavamo la pace, ma non è giunto alcun bene, un tempo di guarigione, ma ecco il terrore«.
Jérémie 14:19
Hai forse rigettato completamente Giuda, o ti sei disgustato di Sion? Hai colpito e non c’è guarigione per noi? Noi aspettavamo la pace, ma non c’è alcun bene, un tempo di guarigione, ma ecco il terrore.
Jérémie 16:5
Poiché cosí dice l’Eterno: »Non entrare nella casa del lutto e non andare a far cordoglio e a piangerli, perché io ho ritirato da questo popolo la mia pace, la mia benignità e la mia compassione«, dice l’Eterno.
Zacharie 8:10
Prima di quel tempo non c’era salario per uomo né salario per le bestie; non c’era alcuna sicurezza per chi andava e veniva a motivo del nemico, io stesso infatti mettevo tutti gli uomini gli uni contro gli altri.
Génèse 41:30
ma dopo questi verranno sette anni di carestia, e tutta quell’abbondanza sarà dimenticata nel paese d’Egitto; e la carestia consumerà il paese.
Job 7:7
Ricordati che la mia vita è un soffio il mio occhio non vedrà piú il bene.
Jérémie 20:14-18
14
Maledetto il giorno in cui nacqui! Il giorno in cui mia madre mi partorí non sia benedetto!
15
Maledetto l’uomo che portò l’annuncio a mio padre, dicendo: »Ti è nato un figlio maschio«, riempiendolo di gioia.
16
Sia quell’uomo come le città che l’Eterno ha distrutto senza alcuna compassione. Oda il grido al mattino e clamori di guerra a mezzogiorno,
17
perché non mi ha fatto morire fin dal grembo materno; cosí mia madre sarebbe stata la mia tomba e il suo grembo gravido per sempre.
18
Perché sono uscito dal grembo materno, per vedere travaglio, dolore e per finire i miei giorni nella vergogna?