Il ruggito del leone la voce del leone feroce e i denti dei leoncelli sono spezzati.

Levati o Eterno; salvami, o DIO mio; perché tu hai percosso tutti i miei nemici sulla mascella; tu hai rotto i denti degli empi.

O DIO, spezza loro i denti in bocca; o Eterno, rompi le zanne dei leoni.

Il pane ottenuto con frode è dolce all’uomo, ma dopo la sua bocca sarà piena di ghiaia.

Vi è tra voi qualche uomo che, se suo figlio gli chiede del pane, gli darà una pietra?

E chi è tra voi quel padre che, se il figlio gli chiede del pane, gli dà una pietra? O se gli chiede un pesce gli dà al posto del pesce una serpe?

Poiché mangio cenere come pane e mescolo lacrime a quel che bevo,

Giobbe prese un coccio per grattarsi e stava seduto in mezzo alla cenere.

O figlia del mio popolo, vestiti di sacco e rotolati nella cenere, fa’ lutto come per un figlio unico, con un pianto amarissimo, perché il distruttore piomberà su di noi all’improvviso.

Quando la notizia giunse al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprí di sacco e si mise a sedere sulla cenere.