Psaumes 42:8
Di giorno l’Eterno mi largisce la sua benignità, e di notte innalzo a lui un cantico, una preghiera al Dio della mia vita.
Psaumes 62:8
Confida in lui continuamente, o popolo, effondi il tuo cuore davanti a lui: DIO è il nostro rifugio. (Sela)
Psaumes 119:55
O Eterno, io ricordo il tuo nome nella notte e osservo la tua legge.
Psaumes 119:147
mi alzo prima dell’alba e grido; io spero nella tua parola.
Psaumes 119:148
I miei occhi anticipano le vigilie della notte, per meditare nella tua parola.
Esaïe 26:9
Con la mia anima ti desidero di notte, sí, con lo spirito che è dentro di me ti cerco al mattino presto; poiché quando i tuoi giudizi si manifestano sulla terra, gli abitanti del mondo imparano la giustizia
Marc 1:35
Poi il mattino seguente, essendo ancora molto buio, Gesú si alzò, uscí e se ne andò in un luogo solitario e là pregava.
Luc 6:12
Or avvenne in quei giorni che egli se ne andò sul monte a pregare, e passò la notte in preghiera a Dio.
Juges 7:19
Gedeone e i cento uomini che erano con lui giunsero ai margini dell’accampamento all’inizio della vigilia di mezzanotte, appena dopo il cambio delle sentinelle. Essi suonarono le trombe e spezzarono le brocche che tenevano in mano.
Matthieu 14:25
Alla quarta vigilia, della notte, Gesú andò verso di loro, camminando sul mare.
Marc 13:35
Vegliate dunque, perché non sapete quando il padrone di casa verrà; se di sera, a mezzanotte, al cantar del gallo o al mattino;
1 Samuel 1:15
Ma Anna rispose e disse: »No signor mio, io sono una donna afflitta nello spirito e non ho bevuto né vino né bevanda inebriante, ma stavo effondendo la mia anima davanti all’Eterno.
1 Samuel 7:6
Così essi si radunarono a Mitspah, attinsero acqua e la versarono davanti all’Eterno; quindi in quel giorno digiunarono e là dissero: »Abbiamo peccato contro l’Eterno«. Samuele giudicò i figli d’Israele a Mitspah.
Job 3:24
Invece che prender cibo io sospiro, e I miei gemiti sgorgano come acqua.
Psaumes 62:8
Confida in lui continuamente, o popolo, effondi il tuo cuore davanti a lui: DIO è il nostro rifugio. (Sela)
Psaumes 142:2
Davanti a lui io effondo il mio lamento davanti a lui espongo la mia avversità.
Psaumes 28:2
Ascolta la voce delle mie supplicazioni quando grido a te per aiuto, quando alzo le mani verso il tuo luogo santissimo.
Psaumes 63:4
Cosí ti benedirò finché io vivo e nel tuo nome alzerò le mie mani.
Psaumes 134:2
Alzate le vostre mani verso il santuario e benedite l’Eterno
Psaumes 141:2
Giunga la mia preghiera davanti a te come l’incenso, l’elevazione delle mie mani come il sacrificio della sera.
1 Timothée 2:8
Voglio dunque che gli uomini preghino in ogni luogo, alzando le mani pure, senza ira e dispute.
Lamentations 2:11
I miei occhi si consumano per il piangere, le mie viscere fremono, il mio fegato si spande in terra per la distruzione della figlia del mio popolo, per il venir meno dei bambini e dei lattanti nelle piazze della città.
Lamentations 2:12
Essi chiedevano alle loro madri: »Dov’è il grano e il vino?«, mentre venivano meno come feriti a morte nelle piazze della città e rendevano l’anima nel grembo delle loro madri.
Lamentations 4:1-9
1
Come si è annerito l’oro, si è alterato l’oro migliore! Le pietre del santuario sono sparse all’imbocco di tutte le strade.
2
I preziosi figli di Sion valutati come oro fino, come mai sono ritenuti quali vasi di argilla, lavoro delle mani di vasaio?
3
Perfino gli sciacalli porgono le mammelle per allattare i loro piccoli, ma la figlia del mio popolo è divenuta crudele come gli struzzi del deserto.
4
La lingua del lattante si attacca al suo palato per la sete; i bambini domandano pane ma non c’è chi ne dia loro.
5
Quelli che mangiavano cibi squisiti languono per le strade; quelli che erano allevati nella porpora abbracciano il letamaio.
6
La punizione dell’iniquità della figlia del mio popolo è maggiore della punizione del peccato di Sodoma, che fu distrutta in un attimo, senza che mano d’uomo le venisse contro.
7
I suoi principi erano piú splendenti della neve, piú bianchi del latte, avevano il corpo piú rosso dei coralli, il loro volto era come uno zaffiro.
8
Ora il loro aspetto è piú nero dell’oscurità; non si riconoscono piú nelle strade; la loro pelle aderisce alle loro ossa, si è seccata, è divenuta come un legno.
9
Gli uccisi di spada stanno meglio di quelli che muoiono di fame, perché questi deperiscono estenuati per mancanza dei prodotti del campo.
Esaïe 51:20
I tuoi figli venivano meno, giacevano all’inizio di tutte le vie come un’antilope nella rete, pieni del furore dell’Eterno, della minaccia del tuo DIO.
Ezechiel 5:10
Perciò in mezzo a te i padri mangeranno i loro figli e i figli mangeranno i loro padri eseguirò i miei giudizi su di te e disperderò a tutti i venti tutto ciò che rimarrà di te.
Ezechiel 5:16
Quando scaglierò contro di loro i terribili dardi della fame, apportatori di distruzione e che io manderò per distruggervi, aggraverò su di voi la fame e vi toglierò il sostegno del pane,
Nahoum 3:10
Eppure anch’essa è stata deportata, è andata in cattività; anche i suoi bambini sono stati sfracellati all’imbocco di ogni strada; hanno gettato le sorti sui suoi nobili e tutti i suoi grandi sono stati legati con catene.