Le mie viscere, le mie viscere! Mi contorco dal dolore. Oh, le pareti del mio cuore! Il mio cuore batte forte dentro di me. Io non posso tacere, perché, o anima mia, ho udito il suono della tromba, il grido di guerra.
Ma se non ascoltate questo, lanima mia piangerà in segreto a motivo del vostro orgoglio, i miei occhi piangeranno dirottamente e si scioglieranno in lacrime, perché il gregge dellEterno sarà condotto in cattività.
Di loro dunque questa parola: »Versino lacrime i miei occhi giorno e notte senza smettere, perché la vergine figlia del mio popolo è stata colpita da una grande calamità, da una ferita profonda.
Perciò con il pianto di Jazer piangerò le vigne di Sibmah; ti inzupperò con le mie lacrime, o Heshbon, o Elealeh, perché sui tuoi frutti destate e sulle tue messi si è abbattuto un grido di guerra.
I miei occhi si consumano per il piangere, le mie viscere fremono, il mio fegato si spande in terra per la distruzione della figlia del mio popolo, per il venir meno dei bambini e dei lattanti nelle piazze della città.
Il loro cuore grida al Signore: »O mura della figlia di Sion, fate scorrere come un torrente, le lacrime giorno e notte. Non datevi pace, non abbiano riposo le pupille dei vostri occhi.
Alzatevi, gridate nella notte, allinizio di ogni vigilia. Effondete come acqua il vostro cuore davanti alla faccia del Signore. Alzate le mani verso di lui per la vita dei vostri bambini, che vengono meno per la fame allimbocco di tutte le strade«.
(21:12) E avverrà che quando ti domanderanno: »Perché gemi?« risponderai: »Per la notizia che sta per giungere ogni cuore si struggerà, tutte le mani sindeboliranno, tutti gli spiriti verranno meno e tutte le ginocchia si scioglieranno come acqua«. Ecco la cosa giunge e si compirà«, dice il Signore, lEterno.
O figlia del mio popolo, vestiti di sacco e rotolati nella cenere, fa lutto come per un figlio unico, con un pianto amarissimo, perché il distruttore piomberà su di noi allimprovviso.