Josué 15:63
Quanto ai Gebusei che abitavano in Gerusalemme, i figli di Giuda non li poterono scacciare; così i Gebusei hanno abitato con i figli di Giuda in Gerusalemme fino al giorno d’oggi.
Josué 18:21-28
21
Le città della tribú dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie, furono: Gerico, Beth-Hoglah, Emek-Ketsits,
22
Beth-Arabah, Tsemaraim, Bethel,
23
Avvim, Parah, Ofrah,
24
Kefar-Haammoni, Ofni e Gheba: dodici città con i loro villaggi;
25
Gabaon, Ramah, Beeroth,
26
Mitspeh, Kefirah, Motsah,
27
Rekem, Irpeel, Taralah,
28
Tselah, Efel, Gebus, (che è Gerusalemme), Ghibeath e Kirjath: quattordici città con i loro villaggi. Questa fu l’eredità dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie.
Juges 1:21
I figli di Beniamino non scacciarono i Gebusei che abitavano Gerusalemme; così i Gebusei hanno abitato con i figli di Beniamino in Gerusalemme fino al giorno d’oggi.
Jérémie 4:29
Al rumore dei cavalieri e degli arcieri tutte le città sono in fuga, entrano nel folto dei boschi, salgono sulle rocce, tutte le città sono abbandonate e non vi è rimasto un sol uomo.
Jérémie 10:17
»Raduna dal paese le tue mercanzie tu che sei cinta d’assedio«.
Jérémie 10:18
Poiché cosí dice l’Eterno: »Ecco, questa volta io lancerò lontano gli abitanti del paese e farò venire su di loro una grande sventura, perché possano ritrovare me«.
Jérémie 4:5
»Annunziatelo in Giuda, proclamatelo in Gerusalemme e dite: »Suonate la tromba nel paese«, gridate forte e dite: »adunatevi ed entriamo nelle città fortificate«.
Jérémie 4:6
Alzate la bandiera verso Sion, fuggite in cerca di un rifugio, non fermatevi, perché manderò dal nord una calamità e una grande rovina.
Jérémie 4:19
Le mie viscere, le mie viscere! Mi contorco dal dolore. Oh, le pareti del mio cuore! Il mio cuore batte forte dentro di me. Io non posso tacere, perché, o anima mia, ho udito il suono della tromba, il grido di guerra.
Jérémie 4:20
Si annunzia rovina sopra rovina perché tutto il paese è devastato. Improvvisamente le mie tende sono distrutte, i miei padiglioni in un attimo.
2 Samuel 14:2
Cosí Joab mandò qualcuno a Tekoa e ne fece venire una donna saggia, alla quale disse: »Fingi di essere in lutto e indossa una veste da lutto; non ungerti con olio, ma comportati come una donna che pianga da molto tempo un morto.
2 Chroniques 11:6
Costruí Betlemme, Etam, Tekoa,
Amos 1:1
Parole di Amos, uno dei mandriani di Tekoa, che ebbe in visione riguardo a Israele, al tempo di Uzziah re di Giuda e al tempo di Geroboamo, figlio di Joas, re d’Israele, due anni prima del terremoto.
Néhémie 3:14
Malkijah, figlio di Rekab, capo del distretto di Beth-Hakkerem, riparò la porta del Letame; la costruí, e vi mise i suoi battenti, le serrature e le sbarre.
Jérémie 6:22
Cosí dice l’Eterno: »Ecco. un popolo viene dal paese del nord e una grande nazione sarà suscitata dalle estremità della terra.
Jérémie 1:14
L’Eterno mi disse: »Dal nord la calamità si rovescerà su tutti gli abitanti del paese.
Jérémie 1:15
Poiché, ecco, io sto per chiamare tutti i popoli dei regni del nord, dice l’Eterno. Essi verranno e porranno ognuno il suo trono all’ingresso delle porte di Gerusalemme contro tutte le sue mura, tutt’intorno, e contro tutte le città di Giuda.
Jérémie 4:6
Alzate la bandiera verso Sion, fuggite in cerca di un rifugio, non fermatevi, perché manderò dal nord una calamità e una grande rovina.
Jérémie 10:22
Ecco, giunge un rumore di notizie e un gran trambusto dal paese del nord, per ridurre le città di Giuda una desolazione, un rifugio di sciacalli.
Jérémie 25:9
ecco, io manderò a prendere tutte le nazioni del nord«, dice l’Eterno, »e Nebukadnetsar re di Babilonia, mio servo, e le farò venire contro questo paese e contro i suoi abitanti e contro tutte le nazioni all’intorno e li voterò allo sterminio e li renderò un oggetto di stupore uno scherno e una desolazione perpetua.
Ezechiel 26:7-21
7
Poiché cosi dice il Signore, l’Eterno: »Ecco, io faccio venire dal nord contro Tiro, Nebukadnetsar, re di Babilonia, il re dei re con cavalli, con carri, con cavalieri e una moltitudine di gente.
8
Egli ucciderà con la spada le tue figlie che sono in campagna, innalzerà contro di te torri, costruirà contro di te un terrapieno ed eleverà contro di te un tetto di scudi.
9
Dirigerà contro le tue mura i suoi arieti e abbatterà le tue torri con i suoi picconi.
10
Per la moltitudine dei suoi cavalli la loro polvere ti coprirà; le tue mura tremeranno al rumore dei cavalieri, delle ruote e dei carri, quando entrerà per le tue porte, come si entra in una città in cui si è aperta una breccia.
11
Con gli zoccoli dei suoi cavalli calpesterà tutte le tue strade, ucciderà il tuo popolo con la spada e le tue forti colonne saranno abbattute.
12
Deprederanno le tue ricchezze, saccheggeranno le tue mercanzie, abbatteranno le tue mura, distruggeranno le tue case deliziose e getteranno in mezzo all’acqua le tue pietre, il tuo legname e il tuo suolo.
13
Farò cessare il rumore dei tuoi canti e il suono delle tue arpe non si udrà piú.
14
Ti renderò come una roccia arida; sarai un luogo per stendere le reti; non sarai piú ricostruita, perché io, l’Eterno, ho parlato, dice il Signore, l’Eterno«.
15
Così dice il Signore, l’Eterno a Tiro: »Al rumore della tua caduta, ai gemito dei feriti a morte, al massacro che si farà in mezzo a te, non tremeranno forse le isole?
16
Allora i principi del mare scenderanno dai loro troni, si toglieranno i loro manti, deporranno le loro vesti ricamate; si vestiranno di trepidazione, si siederanno per terra, tremeranno ad ogni istante e saranno sgomenti per te.
17
Innalzeranno su di te un lamento e ti diranno: »Come sei perita, tu che eri abitata dai principi del mare, la città famosa, che eri cosí potente in mare? Tu e i tuoi abitanti incutevate terrore a tutti quelli che abitavano lì.
18
Ora le isole, tremeranno nel giorno della tua caduta, le isole del mare, saranno spaventate per la tua fine"«.
19
Poiché cosí dice il Signore, l’Eterno: »Quando farò di te una città desolata come le città che non hanno abitanti, quando farò salire su di te l’abisso e le grandi acque ti copriranno.
20
allora ti farò scendere con quelli che scendono nella fossa, fra il popolo di un tempo, ti farò dimorare nelle profondità della terra, in luoghi desolati dall’antichità, con quelli che scendono nella fossa, perché tu non sia piú abitata, ma darò splendore sulla terra dei viventi.
21
Ti renderò un terrore e non sarai più sarai cercata, ma non sarai mai piú trovata«, dice il Signore, l’Eterno