Esaïe 21:10
O popolo mio, che ho trebbiato e calpestato nella mia aia ciò che ho udito dall’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele, io te l’ho annunziato!«.
Esaïe 41:15
Ecco, io ti faccio una trebbia nuova con denti acuminati; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline come la pula.
Esaïe 41:16
Tu li ventilerai, il vento li porterà via e il turbine li disperderà; ma tu giubilerai nell’Eterno e ti glorierai nel Santo d’Israele.
Amos 1:3
Cosí parla l’Eterno: »Per tre misfatti di Damasco, anzi per quattro, io non revocherò la sua punizione, perché hanno tritato Galaad con trebbie di ferro.
Michée 4:13
Alzati e trebbia, o figlia di Sion, perché renderò il tuo corno di ferro e le tue unghie di bronzo; tu stritolerai molti popoli e io destinerò i loro guadagni all’Eterno e le loro ricchezze al Signore di tutta la terra.
Habaquq 3:12
Tu hai percorso la terra indignato, hai calpestato le nazioni adirato.
Esaïe 17:5-11
5
Avverrà come quando il mietitore raccoglie il grano e col suo braccio taglia le spighe; avverrà come quando si raccolgono le spighe nella valle di Refaim.
6
Vi rimarranno alcuni grappoli da racimolare, come quando si bacchiano le olive: due o tre olive in cima ai rami piú alti, quattro o cinque sui rami piú carichi«, dice l’Eterno, il DIO d’Israele.
7
In quel giorno l’uomo volgerà lo sguardo al suo Creatore e i suoi occhi guarderanno al Santo d’Israele.
8
Non si volgerà piú agli altari, opera delle sue mani e non guarderà piú a quel che le sue dita hanno fatto, agli Ascerim, e agli altari per l’incenso,
9
In quel giorno le sue città fortificate saranno come un luogo abbandonato nella foresta o come un ramo abbandonato davanti ai figli d’Israele, e sarà una desolazione.
10
Poiché hai dimenticato il DIO della tua salvezza, e non ti sei ricordato della Rocca della tua forza, perciò hai piantato piantagioni e le hai innestate con ramoscelli stranieri.
11
Il giorno che le piantasti le circondasti con una siepe; al mattino fai germogliare i tuoi semi, ma il raccolto, sarà un cumulo di rovine nel giorno di malattia e dolore incurabile.
Esaïe 18:5
Poiché prima della mietitura, quando la fioritura è finita e il fiore è diventato un grappolo in fase di maturazione, egli taglierà i ramoscelli con le roncole, e strapperà via e troncherà i tralci.
Osée 6:11
Anche per te, o Giuda, è riserbata una messe, quando ricondurrò dalla cattività il mio popolo«.
Joël 3:13
Mettete mano alla falce perché la messe è matura. Venite, scendete, perché il torchio è pieno, i tini traboccano, poiché grande è la loro malvagità«.
Matthieu 13:30
Lasciate che crescano entrambi insieme fino alla mietitura; e al tempo della mietitura io dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano, invece, riponetelo nel mio granaio«.
Matthieu 13:39
e il nemico che l’ha seminata è il diavolo, mentre la mietitura è la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.
Apocalypse 14:15-20
15
Un altro angelo uscí dal tempio gridando a gran voce a colui che sedeva sulla nuvola: »Metti mano alla tua falce e mieti, poiché l’ora di mietere è venuta e perché la messe della terra è matura«.
16
Allora colui che sedeva sulla nuvola lanciò la sua falce sulla terra, e la terra fu mietuta.
17
Poi un altro angelo uscí dal tempio, che è nel cielo, avendo anch’egli una falce tagliente.
18
E un altro angelo, che aveva potestà sul fuoco, uscí dall’altare e gridò a gran voce a quello che aveva la falce tagliente, dicendo: »Metti in azione la tua falce tagliente e vendemmia i grappoli della vigna della terra, poiché le sue uve sono mature«.
19
Allora l’angelo lanciò la sua falce sulla terra e vendemmiò la vigna della terra e gettò l’uva nel gran tino dell’ira di Dio.
20
Il tino fu pigiato fuori della città e dal tino uscí tanto sangue, che giungeva sino alle briglie dei cavalli, per una distanza di milleseicento stadi.