Jérémie 4:20
Si annunzia rovina sopra rovina perché tutto il paese è devastato. Improvvisamente le mie tende sono distrutte, i miei padiglioni in un attimo.
Jérémie 50:24
Ti ho teso un laccio e tu sei stata presa, o Babilonia, senza avvedertene. Sei stata trovata e catturata, perché hai fatto guerra contro l’Eterno.
1 Samuel 4:12-18
12
Un uomo di Beniamino corse dal campo di battaglia e giunse a Sciloh quello stesso giorno, con le vesti stracciate e la testa coperta di terra.
13
Quando arrivò, ecco, Eli era seduto sul suo sedile ai margini della strada, guardando, perché il suo cuore tremava per l’arca di DIO. Come l’uomo entrò in città e riferì dell’accaduto, un grido si levò da tutta la città.
14
Quando Eli udì il rumore delle grida, disse: »Che significa il rumore di questo tumulto?«. Poi l’uomo venne in fretta a riferire dell’accaduto a Eli.
15
Or Eli aveva novantott’anni; la sua vista si era così offuscata che non vedeva più.
16
L’uomo disse a Eli: »Sono colui che è giunto dal campo di battaglia. Sono fuggito oggi dal campo di battaglia«. Eli disse: »Come sono andate le cose, figlio mio?«.
17
Allora il messaggero rispose e disse: »Israele è fuggito davanti ai Filistei, e c’è stata una grande strage fra il popolo anche i tuoi due figli Hofni e Finehas sono morti, e l’arca di DIO è stata presa«.
18
Appena fece menzione dell’arca di DIO, Eli cadde dal sedile all’indietro a fianco della porta, si ruppe il collo e morì, perché egli era vecchio e pesante. Era stato giudice d’Israele quarant’anni
2 Samuel 18:19-31
19
Ahimaats, figlio di Tsadok disse a Joab: »Lasciami andare di corsa a portare al re la notizia che l’Eterno gli ha fatto giustizia contro i suoi nemici«.
20
Joab gli rispose: »Tu non porterai la notizia oggi; la porterai un altro giorno non porterai la notizia oggi, perché il figlio del re è morto«.
21
Poi Joab disse all’Etiope: »Va’ e riferisci al re ciò che hai visto«. L’Etiope s’inchinò a Joab e partì di corsa.
22
Ahimaats, figlio di Tsadok, disse di nuovo a Joab: »Qualunque cosa accada ti prego, lasciami correre dietro all’Etiope!«. Joab gli disse: »Ma perché vorresti correre, figlio mio? Tanto non avrai alcuna ricompensa per la notizia che porti«.
23
E l’altro: »Qualunque cosa avvenga, voglio correre«. Joab gli disse: »Corri!«. Allora Ahimaats prese a correre per la via della pianura e sorpassò l’Etiope.
24
Or Davide era seduto fra le due porte; la sentinella salí sul tetto della porta vicino alle mura; alzò gli occhi e guardò, ed ecco un uomo che correva tutto solo.
25
La sentinella gridò e avvertí il re. Il re disse: »Se è solo, porta notizie«. E quello andava avvicinandosi sempre più.
26
Poi la sentinella vide un altro uomo che correva e gridò al guardiano della porta: »Ecco un altro uomo che corre tutto solo!«. Il re disse: »Anche questo porta notizie«.
27
La sentinella soggiunse: »Il modo di correre del primo mi sembra quello di Ahimaats, figlio di Tsadok!«. Il re disse: »E’ un uomo dabbene e viene con buone notizie«.
28
Ahimaats gridò al re e disse: »Pace!«. Poi si prostrò davanti al re con la faccia a terra e disse: »Benedetto sia l’Eterno, il tuo DIO, che ha dato in tuo potere gli uomini che avevano alzato le mani contro il re, mio signore!«.
29
Il re disse: »Sta bene il giovane Absalom?«. Ahimaats rispose: »Quando Joab ha mandato il servo del re e me tuo servo ho visto un gran tumulto, ma non so di che si trattasse«.
30
Il re gli disse: »Spostati e rimani qui«. Ed egli si spostò e rimase là.
31
Proprio allora giunse l’Etiope, e l’Etiope disse: »Buone notizie, o re mio signore. L’Eterno oggi ti ha fatto giustizia, liberandoti dalle mani di tutti quelli che erano insorti contro di te«.
2 Chroniques 30:6
I corrieri andarono dunque in tutto Israele e Giuda con le lettere da parte del re e dei suoi capi, proclamando secondo l’ordine del re: »Figli d’Israele, tornate all’Eterno, il DIO di Abrahamo, d’Isacco e d’Israele, affinché egli ritorni al residuo di voi che è scampato dalle mani dei re di Assiria.
Ester 3:13-15
13
Questi documenti furono mandati per mezzo di corrieri in tutte le province del re, perché si distruggessero, si uccidessero e si sterminassero tutti i Giudei giovani e vecchi, bambini e donne, in un sol giorno, il tredici del dodicesimo mese, che è il mese di Adar e si dessero al saccheggio i loro beni.
14
Una copia del decreto doveva essere emanato come legge in ogni provincia e promulgato per tutti i popoli, perché si tenessero pronti per quel giorno.
15
I corrieri partirono in tutta fretta per ordine del re, e il decreto fu promulgato nella cittadella di Susa. Il re e Haman sedevano a bere, ma la città di Susa era costernata.
Ester 8:10
Cosí egli scrisse a nome del re Assuero, mettendo il sigillo con l’anello reale, e mandò i documenti per mezzo di corrieri a cavallo che montavano veloci corsieri, nati da cavalli di razza.
Ester 8:14
Cosí i corrieri che montavano veloci corsieri partirono sollecitati e stimolati dall’ordine del re; e il decreto fu promulgato nella cittadella di Susa.
Job 9:25
Ora i miei giorni passano piú veloci di un corridore, fuggono via senza vedere alcun bene.
Jérémie 50:43
Il re di Babilonia ha udito parlare di loro e le sue mani si indeboliscono; l’ha colto l’angoscia, doglie come di donna che sta per partorire.
Esaïe 21:3-9
3
Per questo i miei lombi sono pieni di dolori; le doglie mi hanno colto, come le doglie di una donna partoriente; sono sconvolto per ciò che ho udito sono spaventato per ciò che ho visto.
4
Il mio cuore è smarrito lo spavento mi ha preso; la notte che tanto desideravo è diventata per me uno spavento.
5
Mentre si prepara la tavola, si sta di guardia sulla torre di vedetta, si mangia e si beve. »Alzatevi, o capi e ungete gli scudi«.
6
Poiché cosí mi ha detto il Signore: »Va metti una sentinella, che annunzi ciò che vede«.
7
Essa vide carri e coppie di cavalieri, alcuni che cavalcavano asini e altri che cavalcavano cammelli, e osservò con attenzione, con molta attenzione.
8
Poi gridò come un leone: »O Signore, di giorno io sto sempre sulla torre di vedetta, e tutte le notti sto in piedi al mio posto di guardia.
9
Ed ecco arrivare dei carri e delle coppie di cavalieri«. Allora essa riprese a dire: »E’ caduta, è caduta Babilonia! Tutte le immagini scolpite dei suoi dèi giacciono a terra frantumate.
Esaïe 47:11-13
11
"Io, e nessun altro". Perciò ti verrà addosso una sciagura, e non saprai da dove viene; ti piomberà addosso una calamità, che non potrai scongiurare con alcuna espiazione; ti cadrà improvvisamente addosso una rovina, che non hai previsto.
12
Rimani ora con i tuoi incantesimi e con la moltitudine dei tuoi sortilegi, nei quali ti sei affaticata fin dalla tua giovinezza. Forse ne trarrai qualche vantaggio, forse riuscirai a incutere paura.
13
Ti sei stancata per la moltitudine dei tuoi consiglieri; si levino dunque gli astrologi, quelli che osservano le stelle e che fanno pronostici ogni mese e ti salvino dalle cose che ti piomberanno addosso.
Daniel 5:2-5
2
Mentre degustava il vino, Belshatsar ordinò di far portare i vasi d’oro e d’argento che suo padre Nebukadnetsar aveva portato via dal tempio, che era in Gerusalemme, perché in essi bevessero il re e i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine.
3
Cosí si portarono i vasi d’oro che erano stati portati via dal santuario del tempio di Dio, che era in Gerusalemme, e in essi bevvero il re e i suoi grandi, le sue mogli e le sue concubine.
4
Bevvero vino e lodarono gli dèi d’oro, d’argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.
5
In quel momento apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere di fronte al candelabro sull’intonaco della parete del palazzo reale; e il re vide la parte di quella mano che scriveva.
Daniel 5:30-5