Jérémie 8:16
Da Dan si ode lo sbuffare dei suoi cavalli; al rumore del nitrito dei suoi destrieri, trema tutto il paese, perché vengono e divorano il paese e tutto ciò che contiene, la città e i suoi abitanti.
Jérémie 10:10
Ma l’Eterno è il vero DIO egli è il DIO vivente e il re eterno. Davanti alla sua ira trema la terra e le nazioni non possono reggere davanti al suo sdegno.
Jérémie 50:36
Una spada pende sui bugiardi vanagloriosi, che risulteranno insensati; una spada pende sui suoi prodi, che saranno atterriti.
Jérémie 50:43
Il re di Babilonia ha udito parlare di loro e le sue mani si indeboliscono; l’ha colto l’angoscia, doglie come di donna che sta per partorire.
Esaïe 13:13
Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo a causa dell’indignazione dell’Eterno degli eserciti nel giorno della sua ira ardente.
Esaïe 13:14
Allora, come una gazzella inseguita o come un gregge che nessuno raduna, ognuno si volgerà verso il suo popolo, ognuno fuggirà al proprio paese.
Esaïe 14:16
Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente e dicono: »E’ questo l’uomo che faceva tremare la terra, che scuoteva i regni,
Joël 2:10
Davanti a loro trema la terra, i cieli tremano, il sole e la luna si oscurano e le stelle ritirano il loro splendore.
Amos 8:8
Non tremerà forse il paese per questo e non saranno in lutto tutti i suoi abitanti? Si solleverà tutto quanto come il Nilo, si agiterà e si abbasserà come il fiume d’Egitto.
Jérémie 51:11
Affilate le frecce, imbracciate gli scudi, L’Eterno ha risvegliato lo spirito dei re dei Medi, perché il suo disegno contro Babilonia è di distruggerla, poiché questa è la vendetta dell’Eterno, la vendetta del suo tempio.
Jérémie 51:12
Alzate la bandiera sulle mura di Babilonia. Rafforzate le guardie, disponete le sentinelle, preparate gli agguati. Poiché l’Eterno ha escogitato ed eseguito ciò che ha detto contro gli abitanti di Babilonia.
Jérémie 51:43
Le sue città sono diventate una desolazione, una terra arida, un deserto, un paese dove non abita alcuno, attraverso cui non passa alcun figlio d’uomo.
Jérémie 51:62-64
62
e dirai: »O Eterno, tu hai detto di questo luogo che lo avresti distrutto, e che non vi sarebbe rimasto piú nessuno, né uomo né bestia, ma che sarebbe diventato una desolazione perpetua«
63
Quando poi avrai finito di leggere questo libro, legherai su di esso una pietra e lo getterai in mezzo all’Eufrate,
64
e dirai: Cosí affonderà Babilonia e non si rialzerà piú dalla calamità che farò venire su di lei; ed essi saranno esausti. Fin qui le parole di Geremia.
Jérémie 50:13
A motivo dell’ira dell’Eterno non sarà piú abitata, sarà una completa desolazione; chiunque passerà vicino a Babilonia rimarrà stupito e fischierà per tutte le sue ferite.
Jérémie 50:39
Perciò vi abiteranno le bestie del deserto con gli sciacalli e vi si stabiliranno gli struzzi. Non sarà mai piú abitata né popolata di generazione in generazione.
Jérémie 50:40
Come DIO distrusse Sodoma Gomorra e le città loro vicine«, dice l’Eterno, »cosí non vi abiterà piú alcuno né vi dimorerà piú figlio d’uomo.
Jérémie 50:45
Perciò ascoltate il disegno che l’Eterno ha concepito contro Babilonia e le decisioni che ha preso contro il paese dei Caldei. Certo saranno trascinati via anche i piú piccoli del gregge, certo la loro dimora sarà devastata.
Esaïe 13:19
Cosí Babilonia, lo splendore dei regni, la gloria dell’orgoglio dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra quando DIO le sovvertí.
Esaïe 13:20
Essa non sarà mai piú abitata né popolata di generazione in generazione l’Arabo non vi pianterà piú la tenda, né i pastori vi faranno sostare le greggi.
Esaïe 14:23
e farò il dominio del porcospino e paludi di acqua, la spazzerò con la scopa della distruzione dice l’Eterno degli eserciti«.
Esaïe 14:24
L’Eterno degli eserciti ha giurato, dicendo: »In verità come ho pensato, cosí sarà, e come ho deciso, cosí accadrà.
Esaïe 46:10
che annuncio la fine fin dal principio, e molto tempo prima le cose non ancora avvenute, che dico: »Il mio piano sussisterà e farò tutto ciò che mi piace«,
Esaïe 46:11
che chiamo dall’est un uccello da preda e da una terra lontana l’uomo che eseguirà il mio disegno. Sí, ho parlato e lo farò avvenire; ne ho formato il disegno e lo eseguirò.
Esaïe 47:1-15
1
»Scendi e siediti nella polvere, o vergine figlia di Babilonia. Siediti in terra, senza trono, o figlia dei Caldei, perché non sarai piú chiamata tenera e delicata.
2
Metti mano alla macina e macina la farina; rimuovi il tuo velo, alza lo strascico, scopriti la gamba e attraversa i fiumi.
3
La tua nudità sarà scoperta e si vedrà pure la tua vergogna; farò vendetta e nessuno intercederà«.
4
Il nostro Redentore, il cui nome è l’Eterno degli eserciti, è il Santo d’Israele.
5
»Siedi in silenzio e va’ nelle tenebre, o figlia dei Caldei, perché non sarai piú chiamata la signora dei regni.
6
Mi sono adirato con il mio popolo, ho profanato la mia eredità e li ho dati in tuo potere, ma tu non hai usato loro alcuna pietà; sugli anziani facesti pesare il tuo giogo grandemente,
7
e dicesti: Io sarò signora per sempre e cosí non hai riposto queste cose nel cuore e non hai considerato la fine di tutto questo.
8
Or dunque ascolta questo, o voluttuosa, che dimori al sicuro e dici in cuor tuo: »Io, e nessun altro! Non rimarrò mai vedova né conoscerò la perdita dei figli«.
9
Ma queste due cose ti avverranno in un momento, in uno stesso giorno: perdita dei figli e vedovanza; ti piomberanno addosso in piena misura, per la moltitudine dei tuoi sortilegi e la grande abbondanza dei tuoi incantesimi.
10
Tu confidavi nella tua malizia e dicevi: »Nessuno mi vede«. La tua sapienza e la tua conoscenza ti hanno sedotta, e dicevi in cuor tuo:
11
"Io, e nessun altro". Perciò ti verrà addosso una sciagura, e non saprai da dove viene; ti piomberà addosso una calamità, che non potrai scongiurare con alcuna espiazione; ti cadrà improvvisamente addosso una rovina, che non hai previsto.
12
Rimani ora con i tuoi incantesimi e con la moltitudine dei tuoi sortilegi, nei quali ti sei affaticata fin dalla tua giovinezza. Forse ne trarrai qualche vantaggio, forse riuscirai a incutere paura.
13
Ti sei stancata per la moltitudine dei tuoi consiglieri; si levino dunque gli astrologi, quelli che osservano le stelle e che fanno pronostici ogni mese e ti salvino dalle cose che ti piomberanno addosso.
14
Ecco, essi saranno come stoppia; il fuoco li consumerà. Non salveranno se stessi dal potere della fiamma; non ci sarà brace a cui scaldarsi né fuoco davanti al quale sedersi.
15
Cosí saranno quelli con i quali ti sei affaticata e con i quali hai trafficato fin dalla tua giovinezza. Ognuno andrà errando per conto suo, e nessuno ti salverà«.
Apocalypse 18:2
Egli gridò con forza e a gran voce, dicendo: »E’ caduta, è caduta Babilonia la grande, ed è diventata una dimora di demoni, un covo di ogni spirito immondo, un covo di ogni uccello immondo ed abominevole.
Apocalypse 18:21-24
21
Poi un angelo potente sollevò una pietra dalle dimensioni di una grossa macina e la gettò nel mare, dicendo: »Con lo stesso impeto sarà scagliata Babilonia la grande città, e non sarà piú ritrovata;
22
e non si udrà piú in te il suono degli arpisti, dei musicisti e dei suonatori di flauto e di tromba, non si troverà piú in te alcun esperto di qualsiasi arte, e non si udrà piú in te rumore di macina.
23
In te non brillerà piú luce di lampada e non si udrà piú in te voce di sposo e di sposa, perché i tuoi mercanti erano i magnati della terra e perché tutte le genti sono state sedotte dalle tue malìe.
24
E in essa è stato trovato il sangue dei profeti e dei santi e di tutti coloro che sono stati uccisi sulla terra«.