Zacharie 1:15
ma sono grandemente adirato con le nazioni che vivono nell’agiatezza, perché, quando mi ero un poco adirato, esse contribuirono ad aggravare il male".
Jérémie 18:16
facendo del loro paese una desolazione, un oggetto di perpetuo scherno; cosí tutti quelli che vi passeranno rimarranno stupiti e scuoteranno la testa,
Jérémie 19:8
Ridurrò questa città a una desolazione e a un oggetto di scherno; chiunque le passerà vicino rimarrà stupito e si metterà a fischiare per tutte le sue piaghe.
Jérémie 25:12
»Quando però saranno compiuti settant’anni, io punirò il re di Babilonia e quella nazione, il paese dei Caldei«, dice l’Eterno, »a motivo della loro iniquità, e lo ridurrò a una desolazione perpetua.
Jérémie 49:17
»Edom diventerà un oggetto di stupore, chiunque gli passerà vicino rimarrà stupito e fischierà per tutte le sue ferite.
Jérémie 51:37
Babilonia diventerà un cumulo di rovine, un rifugio per sciacalli un oggetto di stupore e di scherno, senza abitanti.
Job 27:23
la gente batte beffardamente le mani nei suoi confronti e fischia dietro a lui dal suo posto«.
Esaïe 14:4-17
4
tu pronunzierai questa sentenza sul re di Babilonia e dirai: »Come è finito l’oppressore, l’esattrice d’oro è finita.
5
L’Eterno ha spezzato il bastone degli empi, lo scettro dei despoti.
6
Colui che nel suo furore percuoteva i popoli con colpi incessanti, colui che dominava con ira sulle nazioni è inseguito senza misericordia.
7
Tutta la terra riposa tranquilla, la gente erompe in gridi di gioia.
8
Perfino i cipressi e i cedri del Libano gioiscono per te e dicono: »Da quando sei atterrato, nessun tagliabosco è piú salito contro di noi«.
9
Lo Sceol, di sotto è in agitazione per te, per farsi incontro al tuo arrivo; esso risveglia gli spiriti dei trapassati, tutti i principi della terra; ha fatto alzare dai loro troni tutti i re delle nazioni.
10
Tutti prendono la parola per dirti: Anche tu sei diventato debole come noi e sei divenuto simile a noi.
11
Il tuo fasto è precipitato nello Sceol assieme al suono delle tue arpe; sotto di te si stende un letto di vermi e i vermi sono la tua coperta
12
Come mai sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio dell’aurora? Come mai sei stato gettato a terra, tu che atterravi le nazioni?
13
Tu dicevi in cuor tuo: »Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell’assemblea, nella parte estrema del nord;
14
salirò sulle parti piú alte delle nubi, sarò simile all’Altissimo".
15
Invece sarai precipitato nello Sceol, nelle profondità della fossa,
16
Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente e dicono: »E’ questo l’uomo che faceva tremare la terra, che scuoteva i regni,
17
che ridusse il mondo come un deserto, distrusse le sue città e non lasciò mai andar liberi i suoi prigionieri?"
Lamentations 2:15
Tutti i passanti battono le mani contro di te; fischiano e scuotono la testa contro la figlia di Gerusalemme: »E’ questa la città che chiamavano »la bellezza perfetta« »la gioia di tutta la terra«?«.
Lamentations 2:16
Tutti i tuoi nemici spalancano la bocca contro di te; fischiano e digrignano i denti, dicono: »L’abbiamo inghiottita! Sí, questo è il giorno che aspettavamo; siamo arrivati a vederlo«.
Habaquq 2:6-18
6
Tutti questi non inizieranno forse a usare un proverbio contro di lui e un indovinello di scherno nei suoi confronti? Essi diranno: »Guai a chi accumula ciò che non è suo (ma fino a quando?) e a chi si carica di pegni!«.
7
Non si leveranno forse improvvisamente i tuoi creditori e non si desteranno i tuoi tormentatori? E tu diventerai loro preda.
8
Poiché tu hai depredato molte nazioni, tutto il resto dei popoli ti deprederà, a motivo del sangue umano versato e della violenza fatta al paese, alle città e a tutti i suoi abitanti.
9
Guai a chi è avido di guadagno malvagio per la sua casa, per porre il suo nido in alto e sfuggire al potere della sventura.
10
Tu hai programmato la vergogna della tua casa, sterminando molti popoli, e hai peccato contro te stesso.
11
Poiché la pietra griderà dalla parete e la trave risponderà dal tavolato.
12
Guai a chi costruisce una città con il sangue e fonda una città con l’iniquità!
13
Ecco, non viene forse dall’Eterno degli eserciti che i popoli si affatichino per il fuoco e le nazioni si stanchino per nulla?
14
Poiché la terra sarà ripiena della conoscenza a della gloria dell’Eterno, come le acque riempiono il mare.
15
Guai a chi dà da bere al suo prossimo, porgendo a lui la propria bottiglia, e lo ubriaca per guardare la sua nudità!
16
Tu sarai saziato di vergogna e non di gloria; bevi anche tu e la tua incirconcisione sia messa a nudo. La coppa della destra dell’Eterno sarà rivolta verso di te e l’ignominia coprirà la tua gloria.
17
Poiché la violenza fatta al Libano ti coprirà, e la distruzione degli animali ti riempirà di terrore, a motivo del sangue umano versato e della violenza fatta al paese, alle città e a tutti i suoi abitanti.
18
A che giova l’immagine scolpita quando il suo artefice l’ha scolpita, o un’immagine fusa che insegna la menzogna, perché l’artefice si confidi nel suo lavoro, fabbricando idoli muti?.
Sophonie 2:15
Questa è la città gaudente che se ne stava al sicuro e diceva in cuor suo: »Io e nessun altro fuori di me«. Come mai è diventata una desolazione, un luogo dove gli animali si accovacciano? Chiunque le passerà vicino fischierà e agiterà la mano.