Abbandonate le città e andate ad abitare nella roccia, o abitanti di Moab, e siate come la colomba che fa il suo nido sulle pareti che sovrastano un precipizio.

Al maestro del coro. Salmo di Davide Io mi rifugio nell’Eterno; come potete dire all’anima mia: »Fuggi al tuo monte, come un uccelletto«?

Perciò ho detto: »Oh, avessi io le ali come una colomba! Me ne volerei lontano per trovare riposo.

Poiché avverrà che ai guadi dell’Arnon le figlie di Moab saranno come un uccello scacciato dal nido.

Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto nel suo luogo, dove essa è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontano dalla presenza del serpente.

Preparati il bagaglio per la cattività, o figlia che abiti in Egitto, perché Nof diventerà un deserto e sarà bruciata, e non vi abiterà piú nessuno.

Perciò com’è vero che io vivo«, dice l’Eterno degli eserciti il DIO d’Israele, »certamente Moab sarà come Sodoma e i figli di Ammon come Gomorra, un luogo occupato dalle ortiche e saline, una desolazione per sempre. Il resto del mio popolo li saccheggerà e il residuo della mia nazione li possederà.