Jérémie 43:10-13
10
Quindi dirai loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele: Ecco, io manderò a prendere Nebukadnetsar re di Babilonia, mio servo, e porrò il suo trono su queste pietre che io ho nascosto, ed egli stenderà il suo padiglione reale sopra di esse.
11
Egli verrà e colpirà il paese d’Egitto, e manderà alla morte chi è destinato alla morte, alla cattività chi è destinato alla cattività, e alla spada chi è destinato alla spada.
12
Io appiccherò il fuoco ai templi degli dei d’Egitto; egli li brucerà e li porterà in cattività, e si avvolgerà del paese d’Egitto come il pastore si avvolge nella sua veste; poi se ne andrà di là in pace.
13
Frantumerà pure le colonne sacre del tempio del sole, che sono nel paese d’Egitto, e darà alle fiamme i templi degli dèi d’Egitto«.
Jérémie 44:30
»Ecco, io darò il Faraone Hofra, re d’Egitto, in mano dei suoi nemici, in mano di quelli che cercano la sua vita, come ho dato Sedekia, re di Giuda, in mano di Nebukadnetsar, re di Babilonia, suo nemico, che cercava la sua vita«.
Esaïe 19:1-25
1
Profezia sull’Egitto, Ecco l’Eterno che cavalca su una nuvola leggera ed entra in Egitto. Gli idoli d’Egitto barcollano davanti a lui, e il cuore degli Egiziani viene meno dentro di loro.
2
»Aizzerò Egiziani contro Egiziani, ognuno combatterà contro il proprio fratello, e ognuno contro il proprio Vicino città contro città, regno contro regno.
3
Lo spirito dell’Egitto verrà meno nel suo mezzo, e io distruggerò i suoi disegni, cosí essi consulteranno gli idoli e gli incantatori, i medium e i maghi.
4
Consegnerò l’Egitto nelle mani di un duro padrone, e un re crudele lo dominerà« dice il Signore, l’Eterno degli eserciti.
5
Le acque del mare si prosciugheranno, il fiume inaridirà e seccherà.
6
I fiumi diventeranno nauseabondi, i canali d’Egitto si svuoteranno e si seccheranno e le canne e i giunchi inaridiranno.
7
I prati accanto al Nilo alla foce del Nilo e tutti i campi seminati lungo il fiume seccheranno, saranno spazzati via e spariranno.
8
I pescatori gemeranno, tutti quelli che gettano l’amo nel Nilo si lamenteranno e quelli che stendono le reti sulle acque languiranno.
9
Quelli che lavorano il lino pettinato e i tessitori di cotone saranno confusi.
10
Le loro fondamenta saranno infrante e tutti i lavoratori salariati saranno contristati.
11
Certamente i principi di Tsoan, sono stolti; i piú saggi consiglieri del Faraone danno consigli insensati. Come potete dire al Faraone: »Io sono figlio di saggi, figlio di antichi re«?
12
Dove sono ora i tuoi saggi? Te lo dichiarino ora e riconoscano ciò che l’Eterno degli eserciti ha deciso contro l’Egitto.
13
I principi di Tsoan sono diventati stolti, i principi di Nof, si ingannano; quelli che sono la pietra angolare delle sue tribú hanno fatto traviare l’Egitto.
14
L’Eterno ha mescolato nel suo mezzo uno spirito di perversione, ed essi hanno fatto fuorviare l’Egitto in ogni sua impresa, come barcolla l’ubriaco nel suo vomito.
15
E nulla potrà fare l’Egitto: il capo o la coda, la palma o il giunco.
16
In quel giorno l’Egitto sarà come le donne, e tremerà e sarà spaventato di fronte alla mano che l’Eterno degli eserciti agiterà contro di lui.
17
Il paese di Giuda sarà il terrore dell’Egitto; ogni volta che se ne farà menzione, sarà un vero spavento a motivo della decisione presa contro di lui dall’Eterno degli eserciti.
18
In quel giorno vi saranno nel paese d’Egitto cinque città che parleranno la lingua di Canaan e giureranno per l’Eterno degli eserciti, una di esse si chiamerà la città della distruzione
19
In quel giorno in mezzo al paese d’Egitto vi sarà un altare, consacrato all’Eterno, e una stele eretta all’Eterno presso la sua frontiera.
20
Sarà un segno e una testimonianza per l’Eterno degli eserciti nel paese d’Egitto; quando essi grideranno all’Eterno a motivo dei loro oppressori, egli manderà loro un salvatore e uno potente che li libererà.
21
L’Eterno si farà conoscere all’Egitto e gli Egiziani conosceranno l’Eterno in quel giorno; gli offriranno sacrifici e oblazioni di cibo, faranno voti all’Eterno e li adempiranno.
22
L’Eterno colpirà gli Egiziani, li colpirà e li guarirà; essi ritorneranno all’Eterno, che darà ascolto alle loro preghiere e li guarirà.
23
In quel giorno vi sarà una strada dall’Egitto all’Assiria; gli Assiri andranno in Egitto e gli Egiziani in Assiria, e gli Egiziani serviranno con gli Assiri.
24
In quel giorno Israele, il terzo con l’Egitto e con l’Assiria, sarà una benedizione in mezzo alla terra.
25
L’Eterno degli eserciti li benedirà dicendo: »Benedetto sia l’Egitto mio popolo, l’Assiria opera delle mie mani e Israele mia eredità!«.
Esaïe 29:1-32
1
Guai ad Ariel, ad Ariel, città dove si accampò Davide! Aggiungete anno ad anno, le feste compiano il loro ciclo.
2
Poi getterò Ariel nell’angoscia; vi sarà lamento e gemito e sarà per me come un Ariel.
3
Io mi accamperò contro di te tutt’intorno, ti circonderò con un terrapieno e innalzerò contro di te bastioni.
4
Sarai abbassata, parlerai da terra e la tua parola uscirà sommessa dalla polvere; la tua voce salirà dal suolo come quella di un medium e la tua parola bisbiglierà dalla polvere.
5
La moltitudine dei tuoi nemici sarà come polvere minuta e la folla dei potenti come pula dispersa; e ciò avverrà all’improvviso, in un attimo.
6
Tu sarai visitata dall’Eterno degli eserciti con tuoni, terremoti e grande frastuono, con turbine, tempesta e fiamma di fuoco divorante.
7
La moltitudine di tutte le nazioni che combattono contro Ariel, di tutti quelli che combattono lei e la sua fortezza e la stringono intorno sarà come un sogno, come una visione notturna.
8
Avverrà come quando un affamato sogna di mangiare, ma quando si sveglia ha lo stomaco vuoto, o come quando un assetato sogna di bere, ma quando si sveglia è stanco e ha la gola riarsa; cosí avverrà della moltitudine di tutte le nazioni che combattono contro il monte Sion.
9
Soffermatevi e stupite. Abbandonatevi ai piaceri e poi guardatevi attorno sgomenti. Costoro sono ubriachi, ma non di vino; barcollano, ma non a motivo di bevande inebrianti.
10
L’Eterno infatti ha sparso su di voi uno spirito di torpore; ha chiuso i vostri occhi profeti, ha velato i vostri capi, i veggenti.
11
Ogni visione profetica è divenuta per voi come le parole di un libro sigillato che si dà a uno che sappia leggere, dicendo: »Ti prego, leggi questo!«, ma egli risponde: »Non posso, perché è sigillato!«.
12
Oppure come un libro che si dà a uno che non sa leggere, dicendo: »Ti prego, leggi questo!«, ma egli risponde: »Non so leggere«.
13
Perciò il Signore dice: »Poiché questo popolo Si avvicina a me solo con la bocca e mi onora con le labbra, mentre il suo cuore è lontano da me, e il loro timore di me è solo un comandamento insegnato da uomini,
14
perciò, ecco, io continuerò a fare meraviglie in mezzo a questo popolo, sí, meraviglie e prodigi; la sapienza dei suoi savi perirà e l’intelligenza dei suoi intelligenti scomparirà«.
15
Guai a quelli che vanno in luoghi profondi per nascondere i loro disegni dall’Eterno, che fanno le loro opere nelle tenebre e dicono: »Chi ci vede? Chi ci conosce?«.
16
Avete completamente capovolto le cose. E’ forse il vasaio considerato pari all’argilla? Può l’opera dire a chi l’ha fatta: »Non mi ha fatto lui«?, o la cosa formata dire a chi l’ha formata: »Non ha intelligenza«?
17
Ancora un brevissimo tempo e il Libano sarà mutato in un frutteto, e il frutteto sarà considerato come una foresta.
18
In quel giorno i sordi intenderanno le parole del libro e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno.
19
Gli umili potranno ancora gioire nell’Eterno e i poveri dell’umanità esulteranno nel Santo d’Israele.
20
Poiché il tiranno sarà scomparso, lo schernitore sarà distrutto, e saranno sterminati tutti quelli che tramano iniquità,
21
che condannano un uomo per una parola, che tendono tranelli a chi giudica alla porta, pervertono il diritto del giusto per un nulla.
22
Perciò cosí dice alla casa di Giacobbe l’Eterno che riscattò Abrahamo: »D’ora in poi Giacobbe non dovrà piú vergognarsi e la sua faccia non impallidirà più;
23
ma quando vedrà i suoi figli, l’opera delle mie mani nel suo mezzo, essi santificheranno il mio nome, santificheranno il Santo di Giacobbe e temeranno il DIO d’Israele.
24
I traviati di spirito giungeranno ad avere intendimento e i mormoratori, impareranno la sana dottrina«.