Jérémie 32:12
e consegnai l’atto di compra a Baruk, figlio di Neriah, figlio di Mahseiah, in presenza di Hanameel mio cugino, in presenza dei testimoni che avevano firmato l’atto di compra, e in presenza di tutti i Giudei che sedevano nel cortile della prigione.
Jérémie 32:16
Dopo che ebbi consegnato l’atto di compra a Baruk, figlio di Neriah, pregai l’Eterno, dicendo:
Jérémie 43:3-6
3
ma Baruka, figlio di Neriah, ti incita contro di noi per darci in mano dei Caldei, per farci morire o per farci condurre in cattività a Babilonia«.
4
Cosí Johanan, figlio di Kareah, tutti i capi delle forze e tutto il popolo non ubbidirono al comando dell’Eterno di rimanere nel paese di Giuda.
5
Ma Johanan, figlio di Kareah e tutti i capi delle forze presero tutti i superstiti di Giuda che erano ritornati da tutte le nazioni dove erano stati dispersi, per dimorare nel paese di Giuda:
6
gli uomini, le donne, i fanciulli, le figlie del re e tutte le persone che Nebuzaradan, capo delle guardie, aveva lasciato con Ghedaliah figlio di Ahikam, figlio di Shafan, assieme al profeta Geremia e a Baruk, figlio di Neriah,
Jérémie 36:1
Or avvenne nel quarto anno di Jehoiakim, figlio di Giosia, re di Giuda, che questa parola fu rivolta dall’Eterno a Geremia, dicendo:
Jérémie 36:4
Allora Geremia chiamò Baruka, figlio di Neriah e Baruk scrisse su un rotolo per scrivere, sotto dettatura di Geremia, tutte le parole che l’Eterno gli aveva detto.
Jérémie 36:8
Baruk quindi, figlio di Neriah, fece secondo tutto ciò che gli aveva comandato il profeta Geremia e lesse dal libro le parole dell’Eterno.
Jérémie 36:14-18
14
Allora tutti i principi mandarono Jehudi, figlio di Nethaniah, figlio di Scelemiah, figlio di Kusci a Baruk per dirgli: »Prendi in mano il rotolo dal quale hai letto agli orecchi del popolo e vieni«. Cosí Baruk, figlio di Neriah, prese in mano il rotolo e venne da loro.
15
Essi gli dissero: »Siediti e leggilo davanti a noi«. E Baruk lo lesse ai loro orecchi.
16
Quando udirono tutte quelle parole, ebbero paura e guardandosi l’un l’altro, dissero a Baruk: »Dobbiamo senz’altro riferire tutte queste parole al re«.
17
Poi chiesero a Baruk, dicendo: »Dicci ora come hai scritto tutte queste parole: sotto sua dettatura?«.
18
Baruk rispose loro: »Egli mi ha dettato tutte queste parole con la sua stessa bocca, e io le ho scritte con inchiostro nel libro«.
Jérémie 36:26-18
Jérémie 36:32-18
Jérémie 25:1
La parola che fu rivolta a Geremia riguardo a tutto il popolo di Giuda, nel quarto anno di Jehoiakim, figlio di Giosia, re di Giuda (che era il primo anno di Nebukadnetsar, re di Babilonia),
Jérémie 26:1
All’inizio del regno di Jehoiakim, figlio di Giosia, re di Giuda, dall’Eterno fu rivolta questa parola, dicendo:
Jérémie 36:1
Or avvenne nel quarto anno di Jehoiakim, figlio di Giosia, re di Giuda, che questa parola fu rivolta dall’Eterno a Geremia, dicendo:
Jérémie 36:9
Nel quinto anno di Jehoiakim, figlio di Giosia, re di Giuda, nel nono mese, fu proclamato un digiuno davanti all’Eterno per tutto il popolo di Gerusalemme, e per tutto il popolo venuto dalle città di Giuda a Gerusalemme.