Jérémie 42:2
e dissero al profeta Geremia: »Deh, giunga la nostra supplica davanti a te e prega l’Eterno, il tuo DIO per noi, per tutto questo residuo (perché di molti che eravamo siamo rimasti in pochi, come ti rendi conto con i tuoi stessi occhi),
2 Rois 19:4
Forse l’Eterno, il tuo DIO, ha udito tutte le parole di Rabshakeh, che il re di Assiria, suo signore, ha mandato a insultare il DIO vivente, e lo castigherà a motivo delle parole che l’Eterno, il tuo DIO ha udito Innalza dunque una preghiera per il residuo che ancora rimane"«
2 Rois 19:6
E Isaia disse loro: »Questo direte al vostro signore: Cosí dice l’Eterno: »Non aver paura a motivo delle parole che hai udito, con le quali i servi del re di Assiria mi hanno insultato.
2 Rois 19:20-37
20
Allora Isaia, figlio di Amots, mandò a dire a Ezechia: »Cosí parla l’Eterno, il DIO d’Israele: »Ho udito la preghiera che tu mi hai rivolto riguardo a Sennacherib, re di Assiria.
21
Questa è la parola che l’Eterno ha pronunciato contro di lui: La vergine figlia di Sion ti disprezza e si fa beffe di te la figlia di Gerusalemme scuote il capo dietro a te.
22
Chi hai insultato e oltraggiato? Contro chi hai alzato la voce e arrogantemente levato i tuoi occhi? Contro il Santo d’Israele!
23
Per mezzo dei tuoi messaggeri hai insultato il Signore e hai detto: »Con la moltitudine dei miei carri sono salito in cima ai monti, nei recessi del Libano. Abbatterò i suoi cedri piú alti e i suoi cipressi piú belli; giungerò al suo rifugio piú remoto nella parte piú lussureggiante della foresta.
24
Io ho scavato e ho bevuto acque straniere; con la pianta dei miei piedi ho disseccato tutti i fiumi d’Egitto".
25
Non hai forse udito che da lungo tempo ho preparato questo e dai tempi antichi ne ho formato il disegno? E ora ho fatto accadere questo: che tu riducessi in cumuli di rovine città fortificate.
26
Perciò i loro abitanti, privi di forza, erano spaventati e confusi; erano come l’erba dei campi, come l’erbetta verde come l’erba sui tetti, che è bruciata prima che cresca.
27
Ma io conosco il tuo sederti, il tuo uscire e il tuo entrare e anche il tuo infuriarti contro di me.
28
Poiché questo tuo infuriarti contro di me e la tua arroganza sono giunti alle mie orecchie, ti metterò il mio anello alle narici, il mio morso in bocca, e ti farò ritornare per la strada per la quale sei venuto".
29
Questo sarà il segno per te: Quest’anno mangerete ciò che cresce spontaneamente, il secondo anno ciò che nasce dallo stesso, ma il terzo anno seminerete e mieterete, pianterete vigne e ne mangerete il frutto.
30
Il residuo della casa di Giuda che scamperà, continuerà a mettere radici in basso e a fare frutto in alto.
31
Poiché da Gerusalemme, uscirà un residuo e dal monte Sion quelli che sono scampati. Lo zelo dell’Eterno degli eserciti farà questo.
32
Perciò cosí dice l’Eterno riguardo al re di Assiria: »Egli non entrerà in questa città né vi lancerà freccia, non le verrà davanti con scudi né costruirà contro di essa alcun terrapieno.
33
Egli ritornerà per la stessa strada da cui è venuto, e non entrerà in questa città, dice l’Eterno.
34
Io proteggerò questa città per salvarla, per amore di me stesso e per amore di Davide mio servo"«.
35
Quella notte avvenne che l’angelo dell’Eterno uscí e uccise nell’accampamento degli Assiri centottantacinquemila uomini; quando la gente si alzò al mattino, ecco, erano tutti cadaveri.
36
Allora Sennacherib re di Assiria levò le tende, partí e fece ritorno a casa e rimase a Ninive.
37
E avvenne che, mentre egli stava adorando nella casa del suo dio Nisrok, i suoi figli Adrammelek e Sharetser lo uccisero a colpi di spada; poi si rifugiarono nel paese di Ararat. Al suo posto regnò suo figlio Esarhaddon.
2 Rois 22:15-20
15
Ella rispose loro: »Così dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Riferite a colui che vi ha mandati da me:
16
"Cosi dice l’Eterno: Ecco, io farò venire una sciagura su questo luogo e sui suoi abitanti, tutte le parole del libro che il re di Giuda ha letto,
17
perché essi mi hanno abbandonato e hanno bruciato incenso ad altri dèi per provocarmi ad ira con tutte le opere delle loro mani. Perciò la mia ira si è accesa contro questo luogo e non si spegnerà".
18
Ma al re di Giuda che vi ha mandato a consultare l’Eterno, gli direte questo: »Cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: riguardo alle parole che tu hai udito,
19
poiché il tuo cuore si è intenerito e ti sei umiliato davanti all’Eterno quando hai udito ciò che ho detto contro questo luogo e contro i suoi abitanti, che sarebbero divenuti una desolazione e una maledizione, e ti sei stracciato le vesti e hai pianto davanti a me, anch’io ti ho ascoltato," dice l’Eterno.
20
"Perciò, ecco, io ti riunirò ai tuoi padri e sarai deposto in pace nel tuo sepolcro; e i tuoi occhi non vedranno tutto il male che io farò venire su questo luogo"«. E quelli riferirono il messaggio al re.