Jérémie 9:1
Oh, fosse la mia testa una sorgente d’acqua e i miei occhi una fonte di lacrime, perché pianga giorno e notte gli uccisi della figlia del mio popolo!
Jérémie 9:10
Per i monti eleverò pianto e gemito e per i pascoli del deserto un lamento, perché sono bruciati e non vi passa piú alcuno, né piú si ode il belare delle greggi. Gli uccelli del cielo e le bestie sono fuggiti, sono scomparsi.
Jérémie 13:17
Ma se non ascoltate questo, l’anima mia piangerà in segreto a motivo del vostro orgoglio, i miei occhi piangeranno dirottamente e si scioglieranno in lacrime, perché il gregge dell’Eterno sarà condotto in cattività.
Jérémie 14:17
Di’ loro dunque questa parola: »Versino lacrime i miei occhi giorno e notte senza smettere, perché la vergine figlia del mio popolo è stata colpita da una grande calamità, da una ferita profonda.
Jérémie 14:18
Se esco per i campi, ecco gli uccisi per la spada; se entro in città, ecco quelli che languiscono per la fame. Perfino il profeta e il sacerdote si aggirano per un paese che non conoscono«.
Jérémie 23:9
Il mio cuore è rotto dentro di me a motivo dei profeti, tutte le mie ossa tremano. Sono come un ubriaco, come un uomo sopraffatto dal vino, a causa dell’Eterno e a causa delle sue parole sante.
Jérémie 48:31
Perciò io innalzo un lamento su Moab e manderò grida per tutto Moab; si gemerà per gli uomini di Kir-Heres.
Jérémie 48:32
O vigna di Sibmah, io piango per te come si piange per Jazer; i tuoi tralci sono giunti oltre il mare, arrivavano fino al mare di Jazer. Il devastatore è piombato sui tuoi frutti d’estate e sulla tua vendemmia.
Psaumes 119:53
Grande sdegno mi prende a motivo degli empi che abbandonano la tua legge.
Psaumes 119:136
Rivi di lacrime mi scendono dagli occhi, perché la tua legge non è osservata.
Esaïe 15:5
Il mio cuore geme per Moab, i cui fuggiaschi arrivano fino a Tsoar, come una giovenca di tre anni. Si, essi fanno piangendo la salita di Luhith e mandano grida di distruzione sulla via di Horonaim;
Esaïe 16:11
Perciò le mie viscere fremono per Moab come un’arpa, e il mio interiore per Kir-Heres.
Esaïe 21:3
Per questo i miei lombi sono pieni di dolori; le doglie mi hanno colto, come le doglie di una donna partoriente; sono sconvolto per ciò che ho udito sono spaventato per ciò che ho visto.
Esaïe 22:4
Perciò dico: »Allontanate lo sguardo da me; io piangerò amaramente. Non cercate di consolarmi per la desolazione della figlia del mio popolo«.
Lamentations 1:16
Per questo io piango, i miei occhi, i miei stessi occhi si sciolgono in lacrime, perché il consolatore che potrebbe ridarmi la vita è lontano da me. I miei figli sono desolati, perché il nemico ha trionfato«.
Lamentations 2:11
I miei occhi si consumano per il piangere, le mie viscere fremono, il mio fegato si spande in terra per la distruzione della figlia del mio popolo, per il venir meno dei bambini e dei lattanti nelle piazze della città.
Lamentations 3:48-51
48
Rivi d’acqua scorrono dai miei occhi per la rovina della figlia del mio popolo.
49
Il mio occhio versa lacrime senza smettere, senza interruzione,
50
fino a quando l’Eterno non guardi dal cielo e non veda.
51
Il mio occhio procura dolore alla mia anima per tutte le figlie della mia città.
Daniel 7:15
»Quanto a me, Daniele, il mio spirito rimase addolorato nell’involucro del corpo e le visioni della mia mente mi turbarono.
Daniel 7:28
Qui finirono le parole rivoltemi. Quanto a me, Daniele, i miei pensieri mi turbarono grandemente e il mio aspetto cambiò, ma conservai le parole nel mio cuore«.
Daniel 8:27
E io, Daniele, mi sentii sfinito e fui malato per vari giorni, poi mi alzai e sbrigai gli affari del re. Io ero stupito della visione, ma nessuno se ne avvide.
Habaquq 3:16
Ho udito e le mie viscere fremettero a quella voce le mie labbra tremarono un tarlo entrò nelle mie ossa, e fui preso da gran paura dentro di me. Tuttavia rimarrò tranquillo nel giorno dell’avversità, che verrà contro il popolo che lo invade.
Luc 19:41
E come egli si avvicinava, vide la città e pianse a su di essa,
Luc 19:42
dicendo: »Oh, se tu, proprio tu, avessi riconosciuto almeno in questo tuo giorno le cose necessarie alla tua pace! Ma ora esse sono nascoste agli occhi tuoi.
Romains 9:2
ho grande tristezza e continuo dolore nel mio cuore.
Romains 9:3
Infatti desidererei essere io stesso anatema e separato da Cristo per i miei fratelli, miei parenti secondo la carne,
Romains 10:1
Fratelli, il desiderio del mio cuore e la preghiera che rivolgo a Dio per Israele è per la sua salvezza.
Galates 4:19
Figli miei, che io partorisco di nuovo, finché Cristo sia formato in voi!
Génèse 49:6
Non entri l’anima mia nel loro consiglio, non si unisca la mia gloria alla loro adunanza! Poiché nella loro ira hanno ucciso degli uomini, e nella loro caparbietà hanno tagliato i garretti ai tori.
Juges 5:21
Il torrente Kishon li travolse, l’antico torrente, il torrente Kishon. Anima mia, procedi con forza!
Psaumes 16:2
Ho detto all’Eterno: »Tu sei il mio Signore; non ho alcun bene all’infuori di te«.
Psaumes 42:5
Perché ti abbatti, anima mia, perché gemi dentro di me? Spera in DIO perché io lo celebrerò ancora per la liberazione della sua presenza.
Psaumes 42:6
O DIO mio, l’anima mia è abbattuta dentro di me; perciò mi ricordo di te dal paese del Giordano e dalle cime dell’Hermon, dal monte Mitsar.
Psaumes 103:1
Salmo di Davide. Benedici, anima mia, l’Eterno, e tutto quello che è in me benedica il suo santo nome.
Psaumes 116:7
Ritorna, anima mia, al tuo riposo, perché l’Eterno ti ha colmata di beni.
Psaumes 146:1
Alleluia. Anima mia, loda l’Eterno.
Jérémie 4:5
»Annunziatelo in Giuda, proclamatelo in Gerusalemme e dite: »Suonate la tromba nel paese«, gridate forte e dite: »adunatevi ed entriamo nelle città fortificate«.
Jérémie 4:21
Fino a quando vedrò la bandiera e udrò il suono della tromba?
Amos 3:6
Se in città si suona la tromba, non si spaventerà forse il popolo? Se in una città accade una sciagura, non l’ha forse causata l’Eterno?
Sophonie 1:15
Quel giorno è un giorno di ira, un giorno di calamità e angoscia, un giorno di distruzione e desolazione, un giorno di tenebre e caligine, un giorno di nuvole e fitta oscurità,
Sophonie 1:16
un giorno di squillo di tromba e di allarme contro le città fortificate e contro le alte torri.