Jérémie 26:11
Quindi i sacerdoti e i profeti parlarono ai principi e a tutto il popolo, dicendo: »Quest’uomo merita la morte, perché ha profetizzato contro questa città come avete udito con i vostri stessi orecchi«.
Jérémie 26:21-23
21
Quando il re Jehoiakim, tutti i suoi uomini prodi e tutti i suoi principi udirono le sue parole, il re cercò di metterlo a morte, ma Uria lo venne a sapere e ne ebbe paura; perciò fuggí e andò in Egitto.
22
Allora il re Jehoiakim mandò degli uomini in Egitto, Elnathan, figlio di Akbor, e altri uomini con lui in Egitto.
23
Costoro fecero uscire Uria dall’Egitto, e lo condussero al re Jehoiakim, che lo colpí con la spada e gettò il suo cadavere fra le tombe dei figli del popolo.
Jérémie 36:12-16
12
Scese quindi alla casa del re, nella camera dello scriba, ed ecco là stavano seduti tutti i principi: Elishama lo scriba, Delaiah figlio di Scemaiah, Elnathan figlio di Akbor, Ghemariah figlio di Shafan, Sedekia figlio di Hananiah, e tutti gli altri principi.
13
Mikaiah riferí loro tutte le parole che aveva udito mentre Baruk leggeva il libro agli orecchi del popolo.
14
Allora tutti i principi mandarono Jehudi, figlio di Nethaniah, figlio di Scelemiah, figlio di Kusci a Baruk per dirgli: »Prendi in mano il rotolo dal quale hai letto agli orecchi del popolo e vieni«. Cosí Baruk, figlio di Neriah, prese in mano il rotolo e venne da loro.
15
Essi gli dissero: »Siediti e leggilo davanti a noi«. E Baruk lo lesse ai loro orecchi.
16
Quando udirono tutte quelle parole, ebbero paura e guardandosi l’un l’altro, dissero a Baruk: »Dobbiamo senz’altro riferire tutte queste parole al re«.
2 Chroniques 24:21
Ma quelli fecero una congiura contro di lui e per ordine del re lo lapidarono nel cortile della casa dell’Eterno.
Ezechiel 22:27
I suoi capi in mezzo ad essa sono come lupi che dilaniano la preda per versare sangue e distruggere anime per realizzare un ingiusto guadagno.
Michée 3:1-3
1
Io dissi: »Deh, ascoltate o capi di Giacobbe, e voi governanti della casa d’Israele: Non spetta forse a voi conoscere l’equità?
2
Voi che odiate il bene e amate il male, che strappate loro la pelle di dosso e la carne dalle loro ossa.
3
Essi divorano la carne del mio popolo, gli strappano la pelle di dosso, gli rompono le ossa e lo tagliano a pezzi come se dovesse andare in pentola, come carne da mettere nella caldaia.
Sophonie 3:1-3
1
Guai a colei che è ribelle e contaminata, alla città d’oppressione!
2
Essa non ha ascoltato la sua voce, non ha accettato correzione, non ha confidato nell’Eterno, non si è avvicinata al suo DIO.
3
I suoi capi in mezzo a lei sono leoni ruggenti; i suoi giudici sono lupi della sera, che non lasciano alcun osso da rosicchiare per il mattino.
Exode 5:4
Il re d’Egitto disse loro: »Perché mai Mosè e Aaronne, distogliete il popolo dal suo lavoro? Ritornate alle vostre fatiche!«.
1 Rois 18:17
Con appena Achab vide Elia, gli disse: »Sei proprio tu che metti sossopra Israele?«.
1 Rois 18:18
Elia rispose: »Non sono io che metto sossopra Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti dell’Eterno e tu sei andato dietro ai Baal.
1 Rois 21:20
Achab disse ad Elia: »Mi hai dunque trovato, o mio nemico?«. Elia rispose: »Sí, ti ho trovato, perché ti sei venduto per fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno.
Esdras 4:12
Sia reso noto al re che i Giudei, che sono partiti da te e sono venuti presso di noi a Gerusalemme stanno riedificando la città ribelle, e malvagia, e ne ricostruiscono le mura e riparano le fondamenta.
Néhémie 6:9
Tutta quella gente infatti voleva farci paura e diceva: »Le loro mani lasceranno il lavoro che rimarrà incompiuto«. Ora perciò, o DIO, fortifica le mie mani!
Amos 7:10
Allora Amatsiah, sacerdote di Bethel mandò a dire a Geroboamo re d’Israele: »Amos congiura contro di te in mezzo alla casa d’Israele; il paese non è in grado di sopportare tutte le sue parole.
Luc 23:2
E cominciarono ad accusarlo, dicendo: »Noi abbiamo sorpreso costui che sovvertiva la nazione e proibiva di dare i tributi a Cesare, affermando di essere un re, il Cristo«.
Jean 11:46-50
46
Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quanto Gesú aveva fatto.
47
Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono a il sinedrio e dicevano: »Che facciamo? Quest’uomo fa molti segni.
48
Se lo lasciamo andare avanti cosí, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro luogo e la nostra nazione«.
49
Ma uno di loro, Caiafa, che era sommo sacerdote in quell’anno, disse loro: »Voi non capite nulla;
50
e non considerate che conviene per noi che un sol uomo muoia per il popolo e non perisca tutta la nazione«.
Actes 16:20
e, presentatili ai pretori, dissero: »Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città,
Actes 17:6
Ma, non avendoli trovati, trascinarono Giasone e alcuni dei fratelli davanti ai capi della città, gridando: »Quelli che hanno messo sottosopra il mondo sono venuti anche qua,
Actes 24:5
Noi abbiamo trovato che quest’uomo è una peste e suscita sedizioni fra tutti i Giudei che sono nel mondo, ed è capo della setta dei Nazareni.
Actes 28:22
Ma desideriamo sapere da te ciò che pensi perché, quanto a questa setta, ci è noto che ne parlano male ovunque«.
Jérémie 29:7
Cercate il bene della città dove vi ho fatti condurre in cattività e pregate l’Eterno per essa, perché dal suo benessere dipende il vostro benessere.