Jérémie 38:28
Cosí Geremia rimase nel cortile della prigione fino al giorno in cui Gerusalemme fu presa. Ed egli era lì quando Gerusalemme fu presa.
Jérémie 37:21
Allora il re Sedekia ordinò che Geremia fosse custodito nel cortile della prigione e gli fosse data ogni giorno una pagnotta di pane dalla via dei fornai, finché non fosse esaurito tutto il pane della città. Cosí Geremia rimase nel cortile della prigione.
Jérémie 39:14-18
14
mandarono a prendere Geremia dal cortile della prigione e lo consegnarono a Ghedaliah figlio di Ahikam, figlio di Shafan, perché lo conducesse a casa. Cosí egli abitò in mezzo al popolo.
15
Or la parola dell’Eterno fu rivolta a Geremia, mentre era ancora rinchiuso nel cortile della prigione, dicendo:
16
»Va’ e parla a Ebed-melek l’Etiope, dicendo: Cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele: Ecco, io porto a compimento su questa città le mie parole per sua rovina e non per suo bene, e in quel giorno esse si avvereranno davanti a te.
17
Ma in quel giorno io ti libererò, dice l’Eterno, e non sarai dato in mano degli uomini che temi.
18
Sí, io ti libererò certamente e non cadrai di spada, ma la tua vita sarà per te come il tuo bottino, perché hai posto in me la tua fiducia, dice l’Eterno«.
1 Rois 22:27
Cosí dice il re: »Mettete costui in prigione e nutritelo con pane e acqua di afflizione, finché ritornerò sano e salvo«.
Actes 23:35
gli disse: »Io ti ascolterò quando saranno arrivati anche i tuoi accusatori«. E ordinò che fosse custodito nel palazzo di Erode.
Actes 24:23-26
23
E ordinò al centurione che Paolo fosse custodito, ma che avesse una certa libertà, senza impedire a nessuno dei suoi di prestargli dei servizi o di venire a trovarlo.
24
Alcuni giorni dopo Felice, venuto con Drusilla sua moglie che era giudea, mandò a chiamare Paolo e l’ascoltò intorno alla fede in Cristo Gesú.
25
E siccome Paolo parlava di giustizia, di autocontrollo e del giudizio futuro, Felice, tutto spaventato, rispose: »Per il momento va’ quando avrò opportunità, ti manderò a chiamare«.
26
Nel medesimo tempo egli sperava che Paolo gli avrebbe dato del denaro perché lo liberasse; e per questo lo faceva spesso chiamare e conversava con lui.
Actes 28:16
Quando giungemmo a Roma, il centurione consegnò i prigionieri al capitano della guardia, ma a Paolo fu concesso di abitare per conto suo con un soldato di guardia.
Actes 28:30
E Paolo rimase due anni interi nella casa che aveva presa in affitto e accoglieva tutti coloro che venivano da lui,