Jérémie 26:19
Lo misero forse a morte Ezechia, re di Giuda, e tutto Giuda? Non temette piuttosto egli l’Eterno e non supplicò forse la faccia dell’Eterno, e cosí l’Eterno si pentí del male che aveva pronunciato contro di loro? Noi stiamo invece facendo un gran male contro noi stessi«.
Génèse 31:36
Allora Giacobbe si adirò e contese con Labano; e Giacobbe rispose e disse a Labano: »Qual è la mia colpa, qual è il mio peccato, perché tu mi abbia inseguito con tanta rabbia?«
1 Samuel 24:9-15
9
Davide disse a Saul: »Perché dai ascolto alle parole della gente che dice »Davide cerca di farti del male«?
10
Ecco, quest’oggi i tuoi occhi hanno visto che oggi l’Eterno ti aveva consegnato nelle mie mani in quella caverna qualcuno mi disse di ucciderti, ma io ti ho risparmiato e ho detto: »Non stenderò la mia mano contro il mio signore perché è l’unto dell’Eterno«.
11
Inoltre, padre mio, guarda; si, guarda nella mia mano il lembo del tuo mantello. Se ho tagliato il lembo del tuo mantello e non ti ho ucciso, puoi capire e renderti conto che non vi è nelle mie azioni né malvagità né ribellione e non ho peccato contro di te; ma tu mi tendi insidie per togliermi la vita!
12
L’Eterno faccia giustizia fra me e te e l’Eterno mi vendichi di te; ma io non stenderò la mia mano contro di te.
13
Come dice il proverbio degli antichi: »La malvagità viene dai malvagi«. Ma io non stenderò la mia mano contro di te.
14
Contro chi è uscito il re d’Israele? Chi stai perseguitando? Un cane morto una pulce?
15
L’Eterno sia giudice e faccia giustizia fra me e te; possa egli vedere e difendere la mia causa, e farmi giustizia, liberandomi dalle tue mani«.
1 Samuel 26:18-21
18
Poi aggiunse: »Perché il mio signore perseguita il suo servo? Che cosa ho fatto? Che malvagità ho commesso?
19
Ora perciò ascolti di grazia, il re mio signore le parole del suo servo. Se è l’Eterno che t’incita contro di me, egli accetti un’oblazione! Ma se sono gli uomini, siano maledetti davanti all’Eterno, perché oggi mi hanno scacciato per impedirmi di aver parte all’eredità dell’Eterno, dicendomi: »Va’ a servire altri dei«.
20
Ora dunque il mio sangue non cada a terra lontano dalla presenza dell’Eterno, Poiché il re d’Israele è uscito per andare in cerca di una pulce, come si dà la caccia a una pernice su per i monti«.
21
Allora Saul disse: »Ho peccato torna, figlio mio Davide, poiché, io non ti farò più alcun male, perché oggi la mia vita e stata preziosa ai tuoi occhi, ecco ho agito da stolto e mi sono grandemente sbagliato«.
Proverbes 17:13
Il male non si allontanerà dalla casa di chi rende il male per il bene.
Proverbes 17:26
Non è bene condannare il giusto né colpire i principi per la loro rettitudine.
Daniel 6:22
Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le bocche dei leoni, ed essi non mi hanno fatto alcun male, perché sono stato trovato innocente davanti a lui; ma anche davanti a te, o re, non ho fatto alcun male«.
Jean 10:32
Gesú rispose loro: »Io vi ho fatto vedere molte buone opere da parte del Padre mio; per quali di esse mi lapidate?«.
Actes 23:1
Paolo, fissati gli occhi sul sinedrio, disse: »Fratelli, fino a questo giorno, io mi sono comportato davanti a Dio in perfetta buona coscienza«.
Actes 24:16
Per questo io mi sforzo di avere continuamente una coscienza irreprensibile davanti a Dio e davanti agli uomini.
Actes 25:8
Paolo diceva a sua difesa: »Io non ho peccato né contro la legge dei Giudei né contro il tempio né contro Cesare«.
Actes 25:11
Se ho fatto del male e ho commesso qualche cosa degna di morte, non rifiuto di morire, ma se non c’è nulla di vero nelle cose delle quali costoro mi accusano, nessuno può consegnarmi nelle loro mani. Mi appello a Cesare«
Actes 25:25
Io però, avendo riscontrato che non ha fatto alcuna cosa degna di morte ed essendosi egli stesso appellato ad Augusto, ho deliberato di mandarlo.
Actes 26:31
Ritiratisi in disparte, parlavano tra di loro e dicevano: »Quest’uomo non ha fatto nulla che meriti la morte o la prigione«.
Galates 4:16
Sono dunque diventato vostro nemico, dicendovi la verità?