Jérémie 34:11
In seguito però cambiarono parere e fecero ritornare gli schiavi e le schiave che avevano rimandati liberi e li assoggettarono di nuovo come loro schiavi e schiave.
1 Samuel 15:11
»Io mi pento di aver costituito Saul re, perché si è allontanato da me e non ha eseguito i miei ordini«. Samuele ne fu rattristato e gridò all’Eterno tutta la notte.
Ezechiel 3:20
Se poi un giusto si ritrae dalla sua giustizia e commette iniquità, io gli metterò davanti un ostacolo ed egli morirà; poiché tu non l’hai avvertito egli morirà nel suo peccato, e le cose giuste da lui fatte non saranno piú ricordate, ma del suo sangue domanderò conto alla tua mano.
Ezechiel 18:24
Ma se il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette l’iniquità e imita tutte le abominazioni che l’empio fa vivrà forse costui? Tutta la giustizia che ha compiuto non sarà piú ricordata; per la trasgressione che ha compiuto e per il peccato che ha commesso, egli morirà a causa di essi.
Ezechiel 33:12
Perciò tu, figlio d’uomo, di’ ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salverà nel giorno del suo peccato; cosí pure l’empietà dell’empio non lo farà cadere nel giorno in cui si allontanerà dalla sua empietà, e il giusto non potrà vivere per la sua giustizia nel giorno in cui peccherà.
Ezechiel 33:13
Quando dico al giusto che sicuramente vivrà, se confida nella propria giustizia e commette l’iniquità, tutti i suoi atti giusti non saranno piú ricordati, ma morirà per l’iniquità che ha commesso.
Luc 8:13-15
13
Quelli sulla roccia sono coloro che, quando ascoltano, ricevono la parola con gioia; costoro però non hanno radice, credono per un certo tempo, ma al momento della prova, si tirano indietro.
14
E la parte che è caduta fra le spine sono coloro che hanno udito la parola; ma, strada facendo, sono soffocati dalle sollecitudini, dalle ricchezze e dai piaceri di questa vita, e non giungono a maturità.
15
Ma la parte che è caduta in buona terra sono coloro che, dopo aver udita la parola, la ritengono in un cuore onesto e buono e portano frutto con perseveranza«.
Exode 20:7
Non userai il nome dell’Eterno, il tuo DIO, invano, perché l’Eterno non lascerà impunito chi usa il suo nome invano.
Lévitique 19:12
Non giurerete il falso nel mio nome, né profanerai il nome del tuo DIO. Io sono l’Eterno.
Ezechiel 17:16-19
16
Com’è vero che io vivo«, dice il Signore, l’Eterno, »egli morirà nel luogo dove dimora il re che lo ha fatto re e di cui ha disprezzato il giuramento e rotto il patto, vicino a lui, in mezzo a Babilonia.
17
Faraone non gli presterà aiuto col suo potente esercito e con tanta gente in guerra, quando eleveranno terrapieni e costruiranno torri per sterminare molte vite umane.
18
Egli ha disprezzato il giuramento infrangendo il patto; eppure ecco, dopo aver dato la mano, ha fatto tutte queste cose. Egli non scamperà«.
19
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Com’è vero che io vivo, il mio giuramento che ha disprezzato e il mio patto che ha infranto li farò ricadere sul suo capo.
Ezechiel 20:39
Voi dunque, casa d’Israele«, cosí parla il Signore, l’Eterno: »Andate, servite ognuno i vostri idoli; ma in seguito mi darete ascolto e non profanerete più il mio santo nome con i vostri doni e con i vostri idoli.
Ezechiel 39:7
Cosí farò conoscere il mio santo nome in mezzo al mio popolo d’Israele e non lascerò piú profanare il mio santo nome, e le nazioni riconosceranno che io sono l’Eterno, il Santo in Israele.
Malachie 1:7
Voi offrite sul mio altare, cibi contaminati, eppure dite: »In che cosa ti abbiamo contaminato? Quando dite: «La mensa dell’Eterno è spregevole"
Malachie 1:12
»Ma voi lo profanate quando dite: »La mensa dell’Eterno è contaminata e il suo frutto, cioè il suo cibo, è spregevole«.
Matthieu 18:28-34
28
Ma quel servo, uscito fuori, incontrò uno dei suoi conservi, che gli doveva cento denari; e, afferratolo per la gola, lo soffocava dicendo: »Pagami ciò che mi devi«
29
Allora il suo conservo, gettandosi ai suoi piedi, lo supplicava dicendo: »Abbi pazienza con me, e ti pagherò tutto«
30
Ma costui non volle, anzi andò e lo fece imprigionare, finché non avesse pagato il debito.
31
Ora gli altri servi, visto quanto era accaduto, ne furono grandemente rattristati e andarono a riferire al loro padrone tutto ciò che era accaduto.
32
Allora il suo padrone lo chiamò a sé e gli disse: »servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito, perché mi hai supplicato.
33
Non dovevi anche tu aver pietà del tuo conservo, come io ho avuto pietà di te?"
34
E il suo padrone, adiratosi, lo consegnò agli aguzzini finché non avesse pagato tutto quanto gli doveva.