Jérémie 34:7
mentre l’esercito del re di Babilonia combatteva contro Gerusalemme e contro tutte le città di Giuda che ancora rimanevano, cioè contro Lakish e Azekah, che erano le uniche città fortificate rimaste fra le città di Giuda.
Jérémie 32:2
L’Esercito del re di Babilonia assediava allora Gerusalemme e il profeta Geremia era rinchiuso nel cortile della prigione che era nella casa del re di Giuda.
Jérémie 39:1-3
1
Nel nono anno di Sedekia, re di Giuda, nel decimo mese, Nebukadnetsar, re di Babilonia, venne con tutto il suo esercito contro Gerusalemme e la cinse d’assedio.
2
Nell’anno undicesimo di Sedekia nel quarto mese, il nove del mese fu aperta una breccia nella città;
3
tutti i principi del re di Babilonia entrarono e si stabilirono alla Porta di Mezzo: Nergalsharetser, Samgar-nebo, Sarsekim, capo degli eunuchi, Nergalsharetser, Rab-mag e tutti gli altri principi del re di Babilonia.
Jérémie 52:4-11
4
Nel nono anno del suo regno, nel decimo mese, il dieci del mese, Nebukadnetsar, re di Babilonia, venne con tutto il suo esercito contro Gerusalemme, si accampò contro di essa e le costruí intorno opere d’assedio.
5
Cosí la città rimase assediata fino all’undicesimo anno del re Sedekia.
6
Nel quarto mese, il nove del mese, la fame era cosí grave in città che non c’era piú pane per il popolo del paese.
7
Allora fu aperta una breccia nelle mura e tutti gli uomini di guerra fuggirono, uscendo di notte dalla città per la via della porta fra le due mura, che si trovava presso il giardino del re, nonostante i Caldei fossero tutt’intorno alla città. Cosí essi presero la via dell’Arabah.
8
Ma l’esercito dei Caldei inseguí il re, raggiunse Sedekia nella pianura di Gerico, mentre tutto il suo esercito si disperdeva lontano da lui.
9
Cosí essi catturarono il re e lo condussero a Riblah nel paese di Hamath dal re di Babilonia, che pronunciò la sentenza contro di lui.
10
Il re di Babilonia uccise quindi i figli di Sedekia sotto i suoi occhi e uccise pure tutti i principi di Giuda in Riblah;
11
poi cavò gli occhi a Sedekia. Il re di Babilonia lo incatenò quindi con catene di bronzo, lo condusse a Babilonia e lo mise in prigione fino al giorno della sua morte.
2 Rois 25:1-9
1
Nel nono anno del suo regno nel decimo mese, il dieci del mese, avvenne che Nebukadnetsar, re di Babilonia, venne con tutto il suo esercito contro Gerusalemme, si accampò contro di lei e le costruí intorno opere d’assedio.
2
Cosí la città rimase assediata fino all’undicesimo anno del re Sedekia.
3
Al nono giorno del quarto mese, la fame era cosí grave in città, che non c’era piú pane per il popolo del paese.
4
Allora fu aperta una breccia nelle mura della città e tutti gli uomini di guerra fuggirono di notte, per la via della porta fra le due mura, che si trovava presso il giardino del re, nonostante i Caldei fossero tutt’intorno alla città. Cosí il re prese la via dell’Arabah.
5
Ma l’esercito dei Caldei inseguí il re e lo raggiunse nella pianura di Gerico, mentre tutto il suo esercito si disperdeva lontano da lui.
6
Cosí essi catturarono il re e lo condussero dal re di Babilonia a Riblah, dove fu pronunciata contro di lui la sentenza.
7
Uccisero quindi i figli di Sedekia sotto i suoi occhi; poi cavarono gli occhi a Sedekia, lo legarono con catene di bronzo e lo condussero in Babilonia.
8
Il settimo giorno del quinto mese (era il diciannovesimo anno di Nebukadnetsar, re di Babilonia), giunse a Gerusalemme Nebuzaradan, capitano della guardia del corpo, servo del re di Babilonia.
9
Egli bruciò la casa dell’Eterno e il palazzo del re e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, cioè tutte le case dei nobili.
2 Chroniques 36:12-17
12
Anch’egli fece ciò che è male agli occhi dell’Eterno, il suo DIO, e non si umiliò davanti al profeta Geremia, che parlava da parte dell’Eterno,
13
Si ribellò pure contro il re Nebukadnetsar, che lo aveva fatto giurare in nome di DIO; ma egli irrigidí la sua cervice e indurí il suo cuore rifiutandosi di fare ritorno all’Eterno, il DIO d’Israele.
14
Anche tutti i capi dei sacerdoti e il popolo peccarono sempre di piú seguendo tutte le abominazioni delle nazioni e contaminarono la casa dell’Eterno, che egli aveva santificato a Gerusalemme.
15
L’Eterno, il DIO dei loro padri, mandò loro, fin dall’inizio e con insistenza, avvertimenti per mezzo dei suoi messaggeri, perché voleva risparmiare il suo popolo e la sua dimora.
16
Ma essi si beffarono dei messaggeri di DIO, disprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti, finché l’ira dell’Eterno contro il suo popolo raggiunse un punto in cui non c’era piú rimedio.
17
Allora egli fece salire contro di loro il re dei Caldei, che uccise di spada i loro giovani nella casa del loro santuario, senza avere pietà per il giovane, la vergine, l’anziano, o la persona canuta. L’Eterno li diede tutti nelle sue mani.
Jérémie 1:15
Poiché, ecco, io sto per chiamare tutti i popoli dei regni del nord, dice l’Eterno. Essi verranno e porranno ognuno il suo trono all’ingresso delle porte di Gerusalemme contro tutte le sue mura, tutt’intorno, e contro tutte le città di Giuda.
Jérémie 27:5-7
5
Io ho fatto la terra, gli uomini e gli animali che sono sulla faccia della terra, con la mia grande potenza e col mio braccio steso, e la do a chi sembra bene ai miei occhi.
6
E ora ho dato tutti questi paesi in mano di Nebukadnetsar, re di Babilonia, mio servo; a lui ho pure dato le bestie della campagna perché lo servano.
7
Cosí tutte le nazioni serviranno a lui, a suo figlio e al figlio di suo figlio, finché verrà il tempo anche per il suo paese; allora molte nazioni e re potenti lo ridurranno in servitú
Daniel 2:37
Tu, o re, sei il re dei re, perché il Dio del cielo ti ha dato il regno, la potenza, la forza e la gloria.
Daniel 2:38
Dovunque dimorano i figli degli uomini, le bestie della campagna e gli uccelli del cielo, egli li ha dati nelle tue mani e ti ha fatto dominare sopra tutti loro. Tu sei quella testa d’oro.
Daniel 4:1
»Il re Nebukadnetsar a tutti i popoli, a tutte le nazioni e lingue, che abitano su tutta la terra: La vostra pace sia grande.
Daniel 4:22
sei tu, o re, che sei diventato grande e forte; la tua grandezza è cresciuta ed è giunta fino al cielo e il tuo dominio fino alle estremità della terra.
Daniel 5:19
Per la grandezza che gli aveva dato tutti i popoli, tutte le nazioni e lingue tremavano e temevano davanti a lui: egli faceva morire chi voleva e lasciava in vita chi voleva, innalzava chi voleva e abbassava chi voleva.