combatteranno contro di te, ma non potranno vincerti, perché io sarò con te per salvarti e per liberarti«, dice lEterno. »Ti libererò dalla mano dei malvagi e ti riscatterò dalla mano dei violenti«.
Cosí dice lEterno degli eserciti: »I figli dIsraele erano oppressi insieme ai figli di Giuda. Tutti quelli che li hanno portati in cattività li hanno tenuti saldamente e hanno rifiutato di lasciarli andare.
Esultate o cieli, perché lEterno ha operato. Giubilate, o profondità della terra. Prorompete in grida di gioia, o montagne, o foreste, con tutti i vostri alberi! Poiché lEterno ha redento Giacobbe e ha manifestato la sua gloria in Israele.
Uscite da Babilonia, fuggite dai Caldei! Con voce di giubilo, annunziatelo, proclamatelo, diffondetelo fino alle estremità della terra. Dite: »LEterno ha redento il suo servo Giacobbe«.
Io li riscatterò dal potere dello Sceol, li redimerò dalla morte. O morte, io sarò la tua peste. O Sceol, io sarò la tua distruzione. Il pentimento è nascosto ai miei occhi.
Poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue, similmente anchegli ebbe in comune le stesse cose, per distruggere, mediante la sua morte colui che ha limpero della morte, cioè il diavolo,
Ovvero, come può uno entrare nella casa delluomo forte e rapirgli i suoi beni, se prima non lega luomo forte? Allora soltanto riuscirà a saccheggiare la sua casa.