Jérémie 4:15-20
15
Poiché una voce annuncia da Dan e proclama sventura dal monte di Efraim.
16
»Avvertite le nazioni, sí, fatelo sapere a Gerusalemme: gli assedianti vengono da una nazione lontana e alzano la loro voce contro le città di Giuda.
17
Come custodi di un campo si sono posti tutt’intorno ad essa perché si è ribellata contro di me«, dice l’Eterno.
18
»Il tuo comportamento e le tue azioni ti hanno procurato queste cose, questa sarà la tua calamità, e sarà amara perché raggiungerà il tuo cuore«.
19
Le mie viscere, le mie viscere! Mi contorco dal dolore. Oh, le pareti del mio cuore! Il mio cuore batte forte dentro di me. Io non posso tacere, perché, o anima mia, ho udito il suono della tromba, il grido di guerra.
20
Si annunzia rovina sopra rovina perché tutto il paese è devastato. Improvvisamente le mie tende sono distrutte, i miei padiglioni in un attimo.
Jérémie 6:23
Essi impugnano arco e lancia; sono crudeli e non hanno pietà; la loro voce assomiglia al fragore del mare; essi montano cavalli e sono pronti a combattere come un sol uomo contro di te, o figlia di Sion«.
Jérémie 6:24
»Ne abbiamo udito la fama e le nostre mani sono cadute; l’angoscia si è impadronita di noi, come le doglie di una donna che partorisce«.
Jérémie 8:19
Ecco una voce: è il grido della figlia del mio popolo da terra lontana: »Non è forse l’Eterno in Sion? Non è il suo re in mezzo a lei?«. »Perché mi hanno provocato ad ira con le loro immagini scolpite e con idoli stranieri?«.
Jérémie 9:19
Poiché una voce di lamento si ode da Sion: »Come siamo devastati! Siamo grandemente confusi, perché dobbiamo lasciare il paese, perché hanno abbattuto le nostre dimore«.
Jérémie 25:36
Si udrà il grido dei pastori e il gemito delle guide del gregge, perché l’Eterno sta distruggendo il loro pascolo
Jérémie 31:15
Cosí dice l’Eterno: »S’è udita una voce in Ramah, un lamento e un pianto amaro: Rachele, piange i suoi figli e rifiuta di essere consolata per i suoi figli, perchè non sono più«.
Jérémie 31:16
Cosí dice l’Eterno: »Trattieni la tua voce dal piangere, i tuoi occhi dal versare lacrime, perché la tua opera sarà ricompensata«, dice l’Eterno; »essi ritorneranno dal paese del nemico.
Esaïe 5:30
In quel giorno ruggiranno contro Giuda, come rugge il mare; a guardare il paese, ecco tenebre e angoscia, e la luce sarà oscurata dalle nuvole.
Esaïe 59:11
Noi tutti urliamo come orsi e continuiamo a gemere come colombe aspettiamo la rettitudine, ma essa non giunge; la salvezza, ma essa è lontana da noi.
Amos 5:16-18
16
Perciò cosí dice l’Eterno, il DIO degli eserciti, il Signore: »In tutte le piazze ci sarà lamento e in tutte le strade si dirà: Ahimè, ahimè! Allora chiameranno l’agricoltore al lutto e quelli abili a piangere a fare lamenti.
17
In tutte le vigne ci sarà lamento, perché io passerò in mezzo a te«, dice l’Eterno.
18
Guai a voi che desiderate il giorno dell’Eterno! Che sarà mai per voi il giorno dell’Eterno? Sarà un giorno di tenebre e non di luce.
Amos 8:10
Muterò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento, farò mettere su ogni fianco il sacco e renderò calva ogni testa. Ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno di amarezza.
Sophonie 1:10
In quel giorno«, dice l’Eterno, »si alzerà un grido dalla porta dei pesci, un urlo dal secondo quartiere e un gran fracasso dalle colline.
Sophonie 1:11
Urlate, o abitanti di Maktesh, perché tutto il popolo dei mercanti è annientato, tutti quelli carichi di denaro sono sterminati.
Luc 19:41-44
41
E come egli si avvicinava, vide la città e pianse a su di essa,
42
dicendo: »Oh, se tu, proprio tu, avessi riconosciuto almeno in questo tuo giorno le cose necessarie alla tua pace! Ma ora esse sono nascoste agli occhi tuoi.
43
Poiché verranno sopra di te dei giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti accerchieranno e ti assedieranno da ogni parte.
44
E abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te; e non lasceranno in te pietra su pietra perché tu non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata«.
Luc 21:25
»E vi saranno dei segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli, nello smarrimento al fragore del mare e dei flutti;
Luc 21:26
gli uomini verranno meno dalla paura e dall’attesa delle cose che si abbatteranno sul mondo, perché le potenze dei cieli saranno scrollate.
Luc 23:29-30
29
Perché ecco, verranno i giorni in cui si dirà: »Beate le sterili e beati i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato!«.
30
Allora cominceranno a dire ai monti: »Cadeteci addosso« e alle colline: »Copriteci«
Jérémie 46:5
Che cosa vedo? Essi sono sbigottiti e si volgono indietro; i loro uomini prodi sono sconfitti e fuggono precipitosamente senza neppure voltarsi, tutt’intorno è terrore« dice l’Eterno.