Jérémie 2:36
Perché vagabondi cosí tanto, cambiando il tuo cammino? Sarai delusa anche dall’Egitto, come sei stata delusa dall’Assiria.
Jérémie 4:30
E tu, o devastata, che farai? Anche se ti vestissi di scarlatto, anche se ti abbigliassi con ornamenti d’oro, anche se ti ingrandissi gli occhi con lo stibio, invano ti faresti bella. I tuoi amanti ti disprezzano, vogliono la tua vita.
Jérémie 22:20
Sali sul Libano e grida, alza la voce in Bashan e grida dall’Abarim, perché tutti i tuoi amanti sono distrutti.
Jérémie 22:22
Tutti i tuoi pastori saranno divorati dal vento, e i tuoi amanti andranno in cattività; allora sarai svergognata e confusa per tutta la tua malvagità.
Jérémie 38:22
Ecco, tutte le donne che sono rimaste nella casa del re di Giuda saranno condotte ai principi del re di Babilonia e diranno: I tuoi intimi amici ti hanno sedotto e hanno prevalso contro di te, i tuoi piedi sono affondati nel fango ed essi ti hanno voltato le spalle
Lamentations 1:2
Essa piange amaramente nella notte, le sue lacrime le rigano le guance; fra tutti i suoi amanti non ha alcuno che la consoli; tutti i suoi amici l’hanno tradita, le sono diventati nemici.
Lamentations 1:19
Ho chiamato i miei amanti, ma essi mi hanno ingannata; i miei sacerdoti e i miei anziani, hanno esalato l’ultimo respiro nella città, mentre cercavano cibo per salvare la loro vita.
Ezechiel 23:9
Perciò l’abbandonai in mano dei suoi amanti, in mano dei figli di Assiria, per i quali si era infiammata.
Ezechiel 23:22
Perciò, Oholibah, cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io susciterò contro di te i tuoi amanti, dai quali ti sei allontanata, e li farò venire contro di te da tutte le parti:
Osée 2:5
La loro madre infatti si è prostituita, colei che li ha concepiti si è comportata in modo vergognoso, perché ha detto: »Andrò dietro ai miei amanti, che mi danno il mio pane e la mia acqua, la mia lana e il mio lino, il mio olio e la mia bevanda«
Osée 2:10-16
10
Ora scoprirò le sue vergogne agli occhi dei suoi amanti e nessuno la salverà dalla mia mano.
11
Farò pure cessare tutte le sue gioie, le sue feste, i suoi noviluni, i suoi sabati, e tutte le sue solennità.
12
Devasterò quindi le sue viti e i suoi fichi, di cui essa diceva: »Questi sono i miei regali che mi hanno dato i miei amanti«. Cosí li ridurrò a una boscaglia e le bestie dei campi li divoreranno.
13
La punirò quindi per i giorni dei Baal, quando bruciava loro incenso, si ornava di orecchini e di gioielli e andava dietro ai suoi amanti, ma dimenticava me«, dice l’Eterno.
14
»Perciò, ecco, io l’attirerò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore.
15
Allora le darò le sue vigne e la valle di Akor come porta di speranza; là ella canterà come ai giorni della sua giovinezza, come quando uscí fuori dal paese d’Egitto.
16
In quel giorno avverrà, dice l’Eterno, che tu mi chiamerai: »Marito mio«, e non mi chiamerai piú: »Mio Baal«.
Apocalypse 17:12-18
12
Le dieci corna, che hai visto, sono dieci re i quali non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno potestà come re, per un’ora, insieme alla bestia.
13
Essi hanno un unico scopo e daranno la loro potenza ed autorità alla bestia.
14
Essi combatteranno contro l’Agnello e l’Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e coloro che sono con lui sono chiamati, eletti e fedeli«.
15
Poi mi disse: »Le acque che hai visto, dove siede la meretrice, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue.
16
E le dieci corna che hai visto sulla bestia odieranno la meretrice, la renderanno desolata e la lasceranno nuda, mangeranno le sue carni e la bruceranno col fuoco.
17
Dio infatti ha messo nei loro cuori di eseguire il suo disegno, di avere un unico pensiero e di dare il loro regno alla bestia finché siano adempiute le parole di Dio.
18
E la donna che hai visto è la grande città che regna sui re della terra«.
Job 13:24-28
24
Perché nascondi il tuo volto e mi consideri come un tuo nemico?
25
Vuoi forse spaventare una foglia sospinta qua e là e dar la caccia a della paglia secca?
26
Perché tu scrivi contro di me cose amare e mi fai pesare l’eredità delle colpe della mia giovinezza?
27
Tu metti i miei piedi nei ceppi e osservi attentamente le mie vie; tu stabilisci un limite per la pianta dei miei piedi.
28
Intanto il mio corpo si disfa come un oggetto rotto, come un vestito corroso dalle tarme«.
Job 16:9
La sua ira mi dilania e mi perseguita, digrigna i denti contro di me. Il mio nemico aguzza il suo sguardo su di me.
Job 19:11
La sua ira si è accesa contro di me e mi considera come suo nemico,
Job 30:21
Sei divenuto crudele verso di me; mi perseguiti con la potenza della tua mano.
Lamentations 2:5
Il Signore è divenuto come un nemico; ha divorato Israele, ha divorato tutti i suoi palazzi, ha distrutto le sue fortezze, ha moltiplicato nella figlia di Giuda cordoglio e lamento.
Osée 5:14
Poiché io sarò per Efraim come un leone e per la casa di Giuda come un leoncello; io, io stesso dilanierò e me ne andrò; porterò via la preda e nessuno me la strapperà.
Jérémie 30:15
Perché gridi a causa del tuo male? Il tuo dolore è insanabile. Io ti ho fatto queste cose per la grandezza della tua iniquità, per la moltitudine dei tuoi peccati.
Jérémie 5:6
Perciò il leone della foresta li uccide, il lupo del deserto li distrugge, il leopardo sta in agguato vicino alle loro città; chiunque esce da esse è sbranato, perché le loro trasgressioni sono numerose, le loro ribellioni sono aumentate.
Psaumes 90:7
Poiché siamo consumati dalla tua ira e siamo atterriti dal tuo furore.
Psaumes 90:8
Tu metti le nostre colpe davanti a te, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.
Ezechiel 9:8-10
8
Mentre essi facevano strage ed io ero rimasto solo, caddi sulla mia faccia e gridai, dicendo: »Ah, Signore, Eterno, distruggerai tu tutto il residuo d’Israele, riversando il tuo furore su Gerusalemme?«.
9
Egli mi rispose: »L’iniquità della casa d’Israele e di Giuda è estremamente grande; il paese è pieno di sangue e la città è piena di depravazione. Infatti dicono: »L’Eterno ha abbandonato il paese, l’Eterno non vede«.
10
Perciò anche il mio occhio non avrà compassione e non userò alcuna pietà, ma farò ricadere sul loro capo la loro condotta«.