Jérémie 43:9-11
9
»Prendi nelle tue mani delle grosse pietre e nascondile nell’argilla della fornace da mattoni che è all’ingresso della casa del Faraone a Tahpanhes, sotto gli occhi degli uomini di Giuda.
10
Quindi dirai loro: Cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele: Ecco, io manderò a prendere Nebukadnetsar re di Babilonia, mio servo, e porrò il suo trono su queste pietre che io ho nascosto, ed egli stenderà il suo padiglione reale sopra di esse.
11
Egli verrà e colpirà il paese d’Egitto, e manderà alla morte chi è destinato alla morte, alla cattività chi è destinato alla cattività, e alla spada chi è destinato alla spada.
Jérémie 46:2
Contro l’Egitto: riguardo all’esercito del Faraone Neko, re d’Egitto, che era presso il fiume Eufrate a Karkemish e che Nebukadnetsar, re di Babilonia, sconfisse nel quarto anno di Jehoiakim figlio di Giosia, re di Giuda.
Jérémie 46:13-26
13
La parola che l’Eterno rivolse al profeta Geremia sulla venuta di Nebukadnetsar, re di Babilonia, per colpire il paese d’Egitto.
14
Annunziatelo in Egitto, fatelo sapere a Migdol, fatelo sapere a Nof e a Tahpanhes. Dite: »Alzati e preparati, perché la spada divora tutto ciò che ti circonda«.
15
Perché i tuoi uomini valorosi sono atterrati? Non possono resistere perché l’Eterno li abbatte.
16
Egli ne fa vacillare molti, cadono l’un sopra l’altro e dicono: »Su, torniamo al nostro popolo e al nostro paese nativo, lontano dalla spada micidiale«.
17
Là essi gridano: »Il Faraone, re d’Egitto, non è che un gran rumore, che ha lasciato passare il tempo stabilito«.
18
»Com’è vero che io vivo«, dice il Re il cui nome è l’Eterno degli eserciti, »egli verrà come il Tabor fra le montagne, come il Karmel presso il mare.
19
Preparati il bagaglio per la cattività, o figlia che abiti in Egitto, perché Nof diventerà un deserto e sarà bruciata, e non vi abiterà piú nessuno.
20
L’Egitto è come una giovenca bellissima, ma viene la distruzione, viene dal nord.
21
Anche i suoi mercenari che sono in mezzo ad essa sono come vitelli da ingrasso; anch’essi hanno voltato le spalle, fuggono insieme, non resistono, perché è piombato su di loro il giorno della loro calamità, il tempo della loro punizione.
22
La sua voce si muove come un serpente, perché essi avanzano con un esercito e vengono contro di essa con scuri, come tanti tagliaboschi.
23
Essi abbatteranno la sua foresta« dice l’Eterno, »benché sia impenetrabile, perché sono piú numerosi delle locuste, non si possono contare.
24
La figlia d’Egitto sarà coperta di vergogna, sarà data in mano del popolo del nord«.
25
L’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele, dice: »Ecco, io punirò Amon di No, il Faraone e l’Egitto, i suoi dèi e i suoi re il Faraone e quelli che confidano in lui;
26
li darò in mano di quelli che cercano la loro vita, in mano di Nebukadnetsar, re di Babilonia e in mano dei suoi servi ma dopo questo sarà abitato come nel passato«, dice l’Eterno.
Ezechiel 29:1-32
1
Nel decimo anno, il decimo mese, il dodicesimo giorno del mese, la parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo:
2
»Figlio d’uomo, volgi la tua faccia contro il Faraone re d’Egitto e profetizza contro di lui e contro tutto l’Egitto,
3
Parla e di Cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io sono contro di te, o Faraone, re d’Egitto, grande dragone, che giaci in mezzo ai tuoi fiumi, che hai detto: Il mio fiume è mio e l’ho fatto io stesso
4
Io metterò uncini nelle tue mascelle e farò sí che i pesci dei tuoi fiumi si attacchino alle tue squame; ti farò quindi uscire di mezzo ai tuoi fiumi e tutti i pesci dei tuoi fiumi si attaccheranno alle tue squame.
5
Ti getterò nel deserto, te e tutti i pesci dei tuoi fiumi, e cadrai in aperta campagna, non sarai né radunato né raccolto ti darò in pasto alle bestie della terra e agli uccelli del cielo.
6
Allora tutti gli abitanti dell’Egitto riconosceranno che io sono l’Eterno, perché sono stati per la casa d’Israele un sostegno di canna.
7
Quando ti hanno afferrato per la mano, ti sei rotto e hai lacerato loro tutta la spalla; quando si sono appoggiati su di te, ti sei spezzato e hai fatto loro vacillare tutti i lombi«.
8
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco, io farò venire sopra di te la spada e distruggerò di mezzo a te uomini e bestie;
9
cosí il paese d’Egitto diventerà una desolazione e un deserto, e riconosceranno che io sono l’Eterno, perché egli ha detto: Il fiume è mio e l’ho fatto io stesso
10
Perciò ecco, io sono contro di te e contro il tuo fiume; ridurrò il paese d’Egitto in un completo deserto e desolazione da Migdol a Syeneh, fino ai confini con l’Etiopia,
11
Non vi passerà alcun piede d’uomo né vi passerà alcun piede di bestia, e non sarà piú abitato per quarant’anni.
12
Renderò il paese d’Egitto una desolazione in mezzo a paesi desolati, e le sue città saranno una desolazione per quarant’anni, in mezzo a città devastate; disperderò gli Egiziani fra le nazioni a e li disseminerò per vari paesi«.
13
Tuttavia cosí dice il Signore, l’Eterno: »Al termine dei quarant’anni io radunerò gli Egiziani dai popoli in mezzo ai quali erano stati dispersi.
14
Ricondurrò a casa dalla cattività gli Egiziani e li farò ritornare nel paese di Pathros, nel loro paese nativo, e là saranno un umile regno.
15
Sarà il piú umile dei regni e non si innalzerà piú sopra le nazioni, li ridurrò a pochi, perché non dominino piú sulle nazioni.
16
Esso non sarà piú fonte di fiducia per la casa d’Israele, ma ricorderà loro la colpa di quando si rivolgevano a loro per aiuto. Allora riconosceranno che io sono il Signore, l’Eterno«.
17
Nel ventisettesimo anno, il primo mese, il primo giorno del mese, avvenne che la parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo:
18
»Figlio d’uomo, Nebukadnetsar, re di Babilonia, ha fatto fare al suo esercito un duro servizio contro Tiro ogni testa è divenuta calva e ogni spalla scorticata; ma né lui né il suo esercito hanno ricavato da Tiro alcun compenso per la fatica sostenuta contro di essa«.
19
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco. io do a Nebukadnetsar, re di Babilonia, il paese d’Egitto; egli asporterà le sue ricchezze, ne porterà via le spoglie e lo saccheggerà; e questo sarà il compenso per il suo esercito.
20
Per la fatica da lui compiuta contro di essa io gli do il paese d’Egitto, perché hanno lavorato per me«, dice il Signore, l’Eterno.
21
»In quel giorno io farò risorgere la potenza della casa d’Israele e aprirò la tua bocca in mezzo a loro. Allora essi riconosceranno che io sono l’Eterno«.
Nahoum 3:8-10
8
Sei tu piú bella di No Amon, che si trova tra i canali del Nilo, circondata dalle acque, che aveva il mare per baluardo e il mare per mura?
9
L’Etiopia e l’Egitto erano la sua forza e non aveva confini, Put, e i Libici erano i suoi alleati.
10
Eppure anch’essa è stata deportata, è andata in cattività; anche i suoi bambini sono stati sfracellati all’imbocco di ogni strada; hanno gettato le sorti sui suoi nobili e tutti i suoi grandi sono stati legati con catene.