Jérémie 3:24
Quella cosa vergognosa ha divorato il frutto della fatica dei nostri padri fin dalla nostra giovinezza le loro pecore e i loro buoi, i loro figli e le loro figlie.
Jérémie 4:20
Si annunzia rovina sopra rovina perché tutto il paese è devastato. Improvvisamente le mie tende sono distrutte, i miei padiglioni in un attimo.
Jérémie 12:12
Su tutte le alture del deserto sono giunti i devastatori e la spada dell’Eterno divora il paese da un’estremità all’altra; nessuna carne ha pace.
Jérémie 15:13
La tua ricchezza e i tuoi tesori li abbandonerò al saccheggio senza alcun prezzo per tutti i tuoi peccati e in tutti i tuoi confini.
Jérémie 24:8-10
8
Come invece questi fichi sono cattivi tanto cattivi che non si possono mangiare«, cosí dice l’Eterno, »cosí abbandonerò Sedekia, re di Giuda, i suoi principi e il resto di Gerusalemme che rimarrà in questo paese e quelli che abitano nel paese d’Egitto.
9
Li abbandonerò ad essere maltrattati e travagliati in tutti i regni della terra, e diventeranno un obbrobrio, una favola un sarcasmo e una maledizione in tutti i luoghi dove li disperderò.
10
Manderò contro di loro la spada, la fame e la peste, finché siano interamente distrutti dal suolo che avevo dato loro e ai loro padri«.
Jérémie 27:19-22
19
Cosí dice l’Eterno degli eserciti riguardo alle colonne, al mare, ai carrelli e al resto degli arredi rimasti in questa città.
20
che Nebukadnetsar, re di Babilonia, non prese, quando deportò Jekoniah figlio di Jehoiakim, re di Giuda, da Gerusalemme a Babilonia assieme a tutti i nobili di Giuda e di Gerusalemme;
21
sí, cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele, riguardo agli arredi che rimangono nella casa dell’Eterno, nella casa del re di Giuda e in Gerusalemme:
22
»Saranno portati a Babilonia e la resteranno, finché io li cercherò«, dice l’Eterno, »e li farò risalire e li riporterò in questo luogo«.
Jérémie 32:3-5
3
Lo aveva fatto rinchiudere Sedekia, re di Giuda, dicendo: »Perché profetizzi, dicendo: Cosí dice l’Eterno: Ecco, io darò questa città in potere del re di Babilonia ed egli la prenderà,
4
Sedekia, re di Giuda non scamperà dalle mani dei Caldei, ma sarà certamente dato in potere del re di Babilonia e parlerà con lui faccia a faccia e lo vedrà con i suoi stessi occhi.
5
Poi egli condurrà Sedekia a Babilonia, dove egli resterà finché io lo visiterò, dice l’Eterno. Se combattete contro i Caldei non riuscirete a nulla«.
Jérémie 39:2
Nell’anno undicesimo di Sedekia nel quarto mese, il nove del mese fu aperta una breccia nella città;
Jérémie 39:8
I Caldei diedero alle fiamme la casa del re e le case del popolo, e demolirono le mura di Gerusalemme.
Jérémie 52:7-23
7
Allora fu aperta una breccia nelle mura e tutti gli uomini di guerra fuggirono, uscendo di notte dalla città per la via della porta fra le due mura, che si trovava presso il giardino del re, nonostante i Caldei fossero tutt’intorno alla città. Cosí essi presero la via dell’Arabah.
8
Ma l’esercito dei Caldei inseguí il re, raggiunse Sedekia nella pianura di Gerico, mentre tutto il suo esercito si disperdeva lontano da lui.
9
Cosí essi catturarono il re e lo condussero a Riblah nel paese di Hamath dal re di Babilonia, che pronunciò la sentenza contro di lui.
10
Il re di Babilonia uccise quindi i figli di Sedekia sotto i suoi occhi e uccise pure tutti i principi di Giuda in Riblah;
11
poi cavò gli occhi a Sedekia. Il re di Babilonia lo incatenò quindi con catene di bronzo, lo condusse a Babilonia e lo mise in prigione fino al giorno della sua morte.
12
Il quinto mese, il dieci del mese (che era il diciannovesimo anno di Nebukadnetsar, re di Babilonia) Nebuzaradan, capitano della guardia del corpo, al servizio del re di Babilonia, giunse a Gerusalemme.
13
Egli bruciò la casa dell’Eterno e la casa del re e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme e tutte le case dei nobili.
14
Tutto l’esercito dei Caldei che era col capitano della guardia demolí tutte le mura intorno a Gerusalemme.
15
Poi Nebuzaradan, capitano della guardia, deportò una parte dei piú poveri del popolo, il resto del popolo che era rimasto in città, i disertori che erano passati al re di Babilonia e il resto della popolazione.
16
Ma Nebuzaradan, capitano della guardia, lasciò alcuni dei piú poveri del paese a coltivare le vigne e i campi.
17
I Caldei fecero a pezzi le colonne di bronzo che erano nella casa dell’Eterno, i carrelli e il mare di bronzo che erano nella casa dell’Eterno e ne portarono il bronzo a Babilonia.
18
Essi presero anche le padelle, le palette, i coltelli, le bacinelle, le coppe e tutti gli utensili di bronzo, usati nel servizio del tempio.
19
Il capitano della guardia prese pure le coppe, i bracieri, le bacinelle, i candelabri, le tazze e i calici, l’oro di ciò che era d’oro puro e l’argento puro.
20
Quanto alle due colonne, al mare e ai dodici buoi di bronzo che erano sotto di esso e ai carrelli che Salomone aveva fatto per la casa dell’Eterno, il bronzo di tutti questi oggetti aveva un peso che non si poteva calcolare.
21
Riguardo alle colonne, l’altezza di una colonna era di diciotto cubiti, e ci voleva un filo di dodici cubiti per misurarne la circonferenza; il suo spessore era di quattro dita; all’interno era vuota.
22
Su di essa vi era un capitello di bronzo, l’altezza di un capitello era di cinque cubiti; tutt’intorno al capitello c’era un reticolo e delle melagrane, tutto di bronzo. L’altra colonna, con melagrane, era identica a questa.
23
Tutt’intorno c’erano novantasei melagrane e tutte le melagrane intorno al reticolo ammontavano a cento.
2 Rois 20:17
"Ecco, verranno i giorni, quando tutto ciò che si trova in casa tua e tutto ciò che i tuoi padri hanno accumulato fino al giorno d’oggi, sarà portato in Babilonia; nulla sarà lasciato, dice l’Eterno.
2 Rois 20:18
Inoltre alcuni dei tuoi figli, che saranno usciti da te e che tu avrai generato saranno presi e diventeranno eunuchi nel palazzo del re di Babilonia"«.
2 Rois 24:12-16
12
Allora Jehoiakin, re di Giuda, uscì incontro al re di Babilonia con sua madre, i suoi servi, i suoi capi e i suoi eunuchi. Cosí il re di Babilonia lo fece prigioniero nell’ottavo anno del suo regno.
13
Poi, come l’Eterno aveva detto, portò via di là tutti i tesori della casa dell’Eterno e i tesori del palazzo reale e frantumò tutti gli utensili d’oro che Salomone, re d’Israele, aveva fatto per il tempio dell’Eterno.
14
Deportò quindi tutta Gerusalemme, tutti i capi, tutti gli uomini valorosi, in numero di diecimila prigionieri, e tutti gli artigiani e i fabbri; non rimase che la gente piú povera del paese.
15
Cosí deportò Jehoiakin in Babilonia; egli condusse pure in cattività da Gerusalemme in Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi e i nobili del paese,
16
tutti gli uomini di valore in numero di settemila, gli artigiani e i fabbri, in numero di mille, tutti uomini valorosi e idonei alla guerra. Il re di Babilonia li deportò in Babilonia.
2 Rois 25:13-17
13
I Caldei fecero a pezzi le colonne di bronzo che erano nella casa dell’Eterno, i carrelli e il mare di bronzo che erano nella casa dell’Eterno, e ne portarono il bronzo a Babilonia.
14
Essi presero anche le padelle le palette i coltelli, le coppe e tutti gli utensili di bronzo usati nel servizio del tempio.
15
Il capitano della guardia prese pure i bracieri e le coppe, ciò che era d’oro puro e d’argento puro.
16
Quanto alle due colonne, al mare e ai carrelli che Salomone aveva fatto per la casa dell’Eterno, il bronzo di tutti questi oggetti aveva un peso che non si poteva calcolare.
17
L’altezza di una colonna era di diciotto cubiti; su di essa vi era un capitello di bronzo. L’altezza del capitello era di tre cubiti; tutt’intorno al capitello c’era un reticolo e delle melagrane, tutto di bronzo. L’altra colonna, con il reticolo era identica a questa.
2 Chroniques 36:10
All’inizio del nuovo anno il re Nebukadnetsar mandò a prenderlo e lo fece condurre a Babilonia con gli oggetti preziosi della casa dell’Eterno, Quindi fece re su Giuda e Gerusalemme Sedekia, fratello di Jehoiakin.
2 Chroniques 36:17-19
17
Allora egli fece salire contro di loro il re dei Caldei, che uccise di spada i loro giovani nella casa del loro santuario, senza avere pietà per il giovane, la vergine, l’anziano, o la persona canuta. L’Eterno li diede tutti nelle sue mani.
18
Nebukadnetsar portò a Babilonia tutti gli oggetti della casa di DIO, grandi e piccoli, i tesori della casa dell’Eterno e i tesori del re e dei suoi capi.
19
Poi incendiarono la casa di DIO, demolirono le mura di Gerusalemme, diedero alle fiamme tutti i suoi palazzi e ne distrussero tutti gli oggetti di valore.
Lamentations 1:7
Nei giorni della sua afflizione e del suo vagare Gerusalemme, ricorda tutti i beni preziosi che possedeva fin dai giorni antichi. Quando il suo popolo cadeva in mano del nemico e nessuno le veniva in aiuto, i suoi avversari la vedevano e ridevano per la sua rovina.
Lamentations 1:10
L’avversario ha steso la sua mano su tutti i tuoi tesori, perché ha visto le nazioni entrare nel suo santuario; quelle a cui tu avevi comandato di non entrare nella tua assemblea.
Lamentations 4:12
I re della terra e tutti gli abitanti del mondo non avrebbero mai creduto che l’avversario e il nemico sarebbero entrati nelle porte di Gerusalemme.
Ezechiel 22:25
La cospirazione dei suoi profeti nel suo mezzo è come un leone ruggente che sbrana la preda, essi divorano la gente, si appropriano di tesori e cose preziose, accrescono le vedove in mezzo ad essa.
Daniel 1:2
Il Signore diede nelle sue mani Jehoiakim, re di Giuda, assieme a una parte degli utensili della casa di DIO, che egli fece trasportare nel paese di Scinar, nella casa del suo dio e depose gli arredi nella casa del tesoro del suo dio.