Anche se mi lavassi con la neve e pulissi le mie mani con la soda,

tu mi getteresti nel fango di una fossa, le mie stesse vesti mi avrebbero in orrore.

Poiché i miei occhi sono su tutte le loro vie, che non sono nascoste dalla mia faccia, né la loro iniquità rimane occulta ai miei occhi.

»Il peccato di Giuda è scritto con uno stilo di ferro, è inciso con una punta di diamante sulla tavola del loro cuore e sui corni dei vostri altari.

Tutto questo non è forse conservato presso di me, sigillato nei miei tesori?

sigilleresti il mio peccato in un sacco e copriresti la mia colpa.

Tu metti le nostre colpe davanti a te, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto.

Se tu dovessi tener conto delle colpe, o Eterno, chi potrebbe resistere, o Signore?

L’iniquità di Efraim è legata in fascio, il suo peccato è tenuto nascosto.

L’Eterno l’ha giurato per l’orgoglio di Giacobbe: »Non dimenticherò mai nessuna delle loro opere.