Jérémie 4:19
Le mie viscere, le mie viscere! Mi contorco dal dolore. Oh, le pareti del mio cuore! Il mio cuore batte forte dentro di me. Io non posso tacere, perché, o anima mia, ho udito il suono della tromba, il grido di guerra.
Jérémie 4:20
Si annunzia rovina sopra rovina perché tutto il paese è devastato. Improvvisamente le mie tende sono distrutte, i miei padiglioni in un attimo.
Jérémie 4:31
Poiché io odo un grido come di donna nelle doglie, un’angoscia come di donna al suo primo parto: è il grido della figlia di Sion che respira affannosamente e distende le sue mani, dicendo: »Guai a me! L’anima mia viene meno per gli assassini««.
Jérémie 6:26
O figlia del mio popolo, vestiti di sacco e rotolati nella cenere, fa’ lutto come per un figlio unico, con un pianto amarissimo, perché il distruttore piomberà su di noi all’improvviso.
Jérémie 9:20
Perciò ascoltate la parola dell’Eterno, o donne, e il vostro orecchio riceva la parola della sua bocca. Insegnate alle vostre figlie un lamento e ognuna insegni alla sua vicina un canto funebre.
Jérémie 9:21
Poiché la morte è salita per le nostre finestre, è entrata nei nostri palazzi per far sparire i bambini dalla strada e i giovani dalle piazze.
Jérémie 25:34-36
34
Urlate, o pastori, e gridate; voltolatevi nella polvere, o guide del gregge, perché i giorni del vostro macello sono compiuti, e cadrete come un vaso prezioso.
35
I pastori non avranno alcuna possibilità di fuggire, e le guide del gregge alcuna via di scampo.
36
Si udrà il grido dei pastori e il gemito delle guide del gregge, perché l’Eterno sta distruggendo il loro pascolo
Jérémie 47:2
Cosí dice l’Eterno: »Ecco, delle acque salgono dal nord, diventano un torrente che straripa e inondano il paese e tutto ciò che contiene, la città e quelli che abitano in essa; allora gli uomini grideranno e tutti gli abitanti del paese urleranno.
Jérémie 47:3
Allo strepito degli zoccoli scalpitanti dei suoi possenti destrieri, al fragore dei suoi carri, al fracasso delle sue ruote, i padri non si volgeranno verso i figli per la debolezza delle loro mani,
Jérémie 48:3-5
3
Una voce che implora aiuto uscirà da Horonaim: devastazione e grande rovina!
4
Moab è infranto, i suoi piccoli fanno udire le loro grida.
5
Sulla salita di Luhith salgono piangendo amaramente, mentre nella discesa di Horonaim si ode il grido angosciato della disfatta.
Esaïe 10:30
Alza la tua voce, o figlia di Gallim! Presta attenzione, o Laish! Povera Anathoth!
Esaïe 22:1-4
1
Profezia contro la Valle della Visione. Che hai tu ora, che sei salita tutta quanta sui tetti,
2
tu che sei piena di clamori, città tumultuante, città gaudente? I tuoi uccisi non sono stati uccisi di spada né sono morti in battaglia.
3
Tutti i tuoi capi sono fuggiti insieme, sono stati fatti prigionieri senza arco; tutti quelli trovati in te sono stati fatti prigionieri, benché fossero fuggiti lontano.
4
Perciò dico: »Allontanate lo sguardo da me; io piangerò amaramente. Non cercate di consolarmi per la desolazione della figlia del mio popolo«.
Sophonie 1:10
In quel giorno«, dice l’Eterno, »si alzerà un grido dalla porta dei pesci, un urlo dal secondo quartiere e un gran fracasso dalle colline.
Sophonie 1:11
Urlate, o abitanti di Maktesh, perché tutto il popolo dei mercanti è annientato, tutti quelli carichi di denaro sono sterminati.
Sophonie 1:16
un giorno di squillo di tromba e di allarme contro le città fortificate e contro le alte torri.
Jérémie 20:10
Udivo le calunnie di molti: »Terrore all’intorno! Denunciatelo e lo denuncieremo!«. Tutti quelli con i quali vivevo in pace aspettavano che io inciampassi e dicevano: »Forse si lascerà persuadere, cosí noi prevarremo contro di lui e ci vendicheremo di lui«.
Psaumes 38:12
Quelli che cercano la mia vita mi tendono lacci, e quelli che cercano di farmi del male parlano di rovina e meditano inganni tutto il giorno.
Psaumes 56:5-7
5
Essi distorcono continuamente le mie parole; tutti i loro pensieri sono volti a farmi del male.
6
Si riuniscono insieme, stanno in agguato; spiano i miei passi, aspettando di prendere la mia vita.
7
Essi pensano di sfuggire mediante la malvagità; nella tua ira, o DIO, atterra i popoli.
Psaumes 64:4
per colpire di nascosto l’innocente; lo colpiscono all’improvviso senza alcun timore.
Psaumes 64:5
S’incoraggiano a vicenda in imprese malvagie; parlano di tendere lacci di nascosto e dicono: »Chi li vedrà?«.
Psaumes 140:5
I superbi hanno nascosto per me un laccio e corde, mi hanno teso una rete ai margini del sentiero, hanno disposto tranelli per me. (Sela)
Matthieu 22:15
Allora i farisei, allontanatisi, si consigliarono sul modo di coglierlo in fallo nelle parole,