LEterno ti abbandonerà alla disfatta e al massacro davanti ai tuoi nemici; uscirai contro di loro per una via e per sette vie fuggirai davanti a loro, e tu diventerai un oggetto di orrore a tutti i regni della terra.
LEterno ti disperderà fra tutti i popoli, da unestremità allatra della terra; e là servirai altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto, di legno e di pietra.
Anche se è fruttifero tra i suoi fratelli, verrà un vento dest, si alzerà dal deserto il vento dellEterno, allora la sua sorgente inaridirà, la sua fonte seccherà. Egli deprederà il tesoro di ogni vaso prezioso.
i quali dicono al legno: »Tu sei mio padre« e alla pietra: »Tu ci hai dato la vita«. Sí, essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia. Ma nel tempo della loro sventura dicono: »Lèvati e salvaci!«
Mi hanno voltato non la faccia, ma le spalle; e sebbene io li abbia ammaestrati con urgenza ed insistenza essi non hanno ascoltato per ricevere correzione.
In quel giorno, la mia ira si accenderà contro di loro; io li abbandonerò e nasconderò loro la mia faccia, e saranno divorati. Molti mali e molte calamità cadranno loro addosso; e in quel giorno diranno: »Questi mali non ci sono, forse caduti addosso perché il nostro DIO non è in mezzo a noi?«.
Anche i suoi mercenari che sono in mezzo ad essa sono come vitelli da ingrasso; anchessi hanno voltato le spalle, fuggono insieme, non resistono, perché è piombato su di loro il giorno della loro calamità, il tempo della loro punizione.
A me appartiene la vendetta e la retribuzione; a suo tempo il loro piede vacillerà! Poiché il giorno della loro calamità è vicino, e le cose preparate per loro si affrettano a venire.