Jérémie 16:6
»Grandi e piccoli moriranno in questo paese; non saranno sepolti né si farà cordoglio per essi, non si faranno incisioni né rasatura per essi.
Jérémie 16:7
Non si romperà il pane per quelli che fanno cordoglio per consolarli di un morto né si darà loro da bere il calice della consolazione per il proprio padre e la propria madre.
Ezechiel 24:16-23
16
»Figlio d’uomo, ecco, io ti porterò via con un sol colpo la delizia dei tuoi occhi; ma tu non far cordoglio, non piangere e non versare alcuna lacrima.
17
Gemi in silenzio, non fare il lutto per i morti, cingiti il capo col turbante, mettiti i sandali ai piedi, non coprirti la barba e non mangiare il pane delle persone in lutto«.
18
Al mattino parlai al popolo e alla sera mia moglie morí; la mattina dopo feci come mi era stato comandato.
19
Il popolo allora mi chiese: »Non ci spiegherai che cosa significa per noi quello che fai?«.
20
Io risposi loro: La parola dell’Eterno mi è stata rivolta, dicendo:
21
Di’ alla casa d’Israele: Cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco io profanerò il mio santuario, l’orgoglio della vostra forza, la delizia dei vostri occhi, il diletto della vostra anima; e i vostri figli e le vostre figlie che avete lasciato cadranno di spada.
22
E voi farete come ho fatto io: non vi coprirete la barba e non mangerete il pane delle persone in lutto.
23
Avrete i vostri turbanti in capo, i vostri sandali ai piedi; non farete cordoglio e non piangerete, ma vi struggerete per le vostre iniquità e gemerete l’uno con l’altro.
Jérémie 15:1-4
1
Ma l’Eterno mi disse: »Anche se Mosè, e Samuele, si presentassero davanti a me, il mio cuore non si piegherebbe verso questo popolo; caccialo via dalla mia presenza; che se ne vada!
2
Se poi ti dovessero dire: »Dove andremo? dirai loro: Cosí dice l’Eterno: Alla morte i destinati alla morte, alla spada i destinati alla spada, alla fame i destinati alla fame, alla cattività i destinati alla cattività.
3
Io stabilirò sopra di loro quattro specie di flagelli«, dice l’Eterno: »la spada per uccidere, i cani per sbranare, gli uccelli del cielo e le bestie della terra per divorare e distruggere.
4
Li farò essere maltrattati per tutti i regni della terra a causa di Manasse, figlio di Ezechia, re di Giuda, per ciò che ha fatto in Gerusalemme.
Deutéronome 31:17
In quel giorno, la mia ira si accenderà contro di loro; io li abbandonerò e nasconderò loro la mia faccia, e saranno divorati. Molti mali e molte calamità cadranno loro addosso; e in quel giorno diranno: »Questi mali non ci sono, forse caduti addosso perché il nostro DIO non è in mezzo a noi?«.
2 Chroniques 15:5
In quel tempo non c’era sicurezza per quelli che andavano e per quelli che venivano, perché tutti gli abitanti dei paesi erano in grande agitazione.
2 Chroniques 15:6
Una nazione era schiacciata da un’altra, e una città da un’altra, perché DIO li affliggeva con sventure di ogni genere.
Esaïe 27:11
Quando i suoi rami si seccheranno, si spezzeranno e verranno le donne a bruciarli. Poiché è un popolo senza intelligenza, perciò Colui che la fatto non ne avrà compassione, Colui che l’ha formato non gli farà grazia.
Zacharie 8:10
Prima di quel tempo non c’era salario per uomo né salario per le bestie; non c’era alcuna sicurezza per chi andava e veniva a motivo del nemico, io stesso infatti mettevo tutti gli uomini gli uni contro gli altri.
Apocalypse 6:4
Allora uscí fuori un altro cavallo rosso, e a colui che lo cavalcava fu dato di togliere la pace dalla terra, affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada.