Quindi mi disse: »Figlio duomo, mangia ciò che tu trovi; mangia questo rotolo, poi va e parla alla casa dIsraele«.
2
Cosí io apersi la bocca ed egli mi fece mangiare quel rotolo.
3
Poi mi disse: »Figlio duomo, ciba il tuo ventre e riempi le tue viscere con questo rotolo che ti do«. Cosí io lo mangiai e fu nella mia bocca dolce come il miele.
Io allora andai dallangelo, dicendogli: »Dammi il libretto«. Ed egli mi disse: »Prendi e divoralo ed esso renderà amare le tue viscere, ma nella tua bocca sarà dolce come miele«.
Perché saresti come un uomo sbigottito, come un forte che non può salvare? Eppure tu sei in mezzo a noi, o Eterno e il tuo nome è invocato su di noi. Non abbandonarci!