Jérémie 20:14-18
14
Maledetto il giorno in cui nacqui! Il giorno in cui mia madre mi partorí non sia benedetto!
15
Maledetto l’uomo che portò l’annuncio a mio padre, dicendo: »Ti è nato un figlio maschio«, riempiendolo di gioia.
16
Sia quell’uomo come le città che l’Eterno ha distrutto senza alcuna compassione. Oda il grido al mattino e clamori di guerra a mezzogiorno,
17
perché non mi ha fatto morire fin dal grembo materno; cosí mia madre sarebbe stata la mia tomba e il suo grembo gravido per sempre.
18
Perché sono uscito dal grembo materno, per vedere travaglio, dolore e per finire i miei giorni nella vergogna?
Job 3:1-26
1
Allora Giobbe aprí la bocca e maledisse il giorno della sua nascita.
2
Cosí Giobbe prese la parola e disse:
3
»Perisca il giorno in cui nacqui e la notte che disse: E’ stato concepito un maschio!".
4
Quel giorno sia tenebre, non se ne curi Dio dall’alto, né splenda su di esso la luce!
5
Se lo riprendano le tenebre e l’ombra di morte, si posi su di esso una nube, la tempesta del giorno lo spaventi!
6
Quella notte se la prenda l’oscurità non sia inclusa nei giorni dell’anno, non entri nel conto dei mesi!
7
Sí, quella notte sia notte sterile, non penetri in essa alcun grido di gioia.
8
La maledicano quelli che maledicono il giorno, quelli esperti nell’evocare Leviathan.
9
Si oscurino le stelle del suo crepuscolo, aspetti la luce, ma non ne abbia alcuna e non veda lo spuntar del giorno
10
perché non chiuse la porta del grembo di mia madre e non celò il dolore ai miei occhi.
11
Perché non sono morto nel grembo di mia madre? Perché non spirai appena uscito dal suo ventre?
12
Perché mai mi hanno accolto le ginocchia, e le mammelle per poppare?
13
Sí, ora giacerei tranquillo, dormirei e avrei riposo,
14
insieme ai re e ai consiglieri della terra, che si sono costruiti rovine desolate,
15
o insieme ai principi che possedevano oro o che riempirono d’argento i loro palazzi.
16
O perché non sono stato come un aborto nascosto, come bimbi che non hanno mal visto la luce?
17
Laggiú i malvagi smettono di tormentare, laggiú riposano gli stanchi.
18
Laggiú I prigionieri stanno tranquilli insieme, senza piú sentire la voce dell’aguzzino.
19
Laggiú ci sono piccoli e grandi, e lo schiavo è libero dal suo padrone.
20
Perché dar la luce all’infelice e la vita a chi ha l’anima nell’amarezza
21
i quali aspettano la morte che non viene e la ricercano piú dei tesori nascosti;
22
Si rallegrano grandemente ed esultano quando trovano la tomba?
23
Perché dar la luce a un uomo la cui via è nascosta, e che Dio ha rinchiuso da ogni parte?
24
Invece che prender cibo io sospiro, e I miei gemiti sgorgano come acqua.
25
Poiché quel che grandemente temo mi piomba addosso, e ciò che mi spaventa mi succede.
26
Non ho tranquillità, non ho quiete non ho riposo, ma mi assale l’agitazione«.
Jérémie 15:20
IO ti renderò per questo popolo un forte muro di bronzo;
Jérémie 1:18
Ecco, oggi io faccio di te una città fortificata, una colonna di ferro e un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda, contro i suoi principi, contro i suoi sacerdoti e contro il popolo del paese.
Jérémie 1:19
Essi combatteranno contro di te ma non ti vinceranno, perché io sono con te per liberarti, dice l’Eterno«.
Jérémie 20:7
Tu mi hai persuaso, o Eterno, e io mi sono lasciato persuadere; tu sei piú forte di me e hai vinto. Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; ognuno si fa beffe di me.
Jérémie 20:8
Poiché ogni volta che io parlo, grido e proclamo: »Violenza e saccheggio!« Sí, la parola dell’Eterno è per me un motivo di obbrobrio e di scherno ogni giorno.
1 Rois 18:17
Con appena Achab vide Elia, gli disse: »Sei proprio tu che metti sossopra Israele?«.
1 Rois 18:18
Elia rispose: »Non sono io che metto sossopra Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti dell’Eterno e tu sei andato dietro ai Baal.
1 Rois 21:20
Achab disse ad Elia: »Mi hai dunque trovato, o mio nemico?«. Elia rispose: »Sí, ti ho trovato, perché ti sei venduto per fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno.
1 Rois 22:8
Il re d’Israele rispose a Giosafat: »C’è ancora un uomo, Mikaiah, figlio di Imlah, per mezzo del quale si potrebbe consultare l’Eterno; io però lo odio perché non profetizza mai nulla di buono nei miei confronti ma soltanto del male«. Giosafat rispose: »Il re non parli cosí!«.
Psaumes 120:5
Me infelice che abito in Mescek, e dimoro fra le tende di Kedar!
Psaumes 120:6
Troppo a lungo ho dimorato con quelli che odiano la pace.
Ezechiel 2:6
E tu, figlio d’uomo, non aver paura di loro e non aver paura delle loro parole, anche se ti trovi attorniato da ortiche e da spine e abiti in mezzo a scorpioni; non aver paura delle loro parole e non spaventarti di fronte a loro, perché sono una casa ribelle
Ezechiel 2:7
Ma tu riferirai loro le mie parole, sia che ascoltino o rifiutino di ascoltare, perché sono ribelli.
Ezechiel 3:7-9
7
Ma la casa d’Israele non vorrà ascoltarti, perché non vogliono ascoltare me. Infatti tutta la casa d’Israele ha la fronte dura e il cuore ostinato.
8
Ecco, io ho reso la tua faccia dura contro la loro faccia e ho reso la tua fronte dura contro la loro fronte.
9
Io ho reso la tua fronte come un diamante, piú dura della selce; non temerli, non aver paura di fronte a loro, perché sono una casa ribelle«.
Matthieu 10:21-23
21
Ora il fratello consegnerà a morte il fratello e il padre il figlio; e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire.
22
E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato fino alla fine, sarà salvato,
23
Ora, quando vi perseguiteranno in una città, fuggite a in un’altra, perché in verità vi dico, che non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo.
Matthieu 24:9
Allora vi sottoporranno a supplizi e vi uccideranno; e sarete odiati da tutte le genti a causa del mio nome.
Luc 2:34
Poi Simeone li benedisse e disse a Maria sua madre: »Ecco, costui è posto per la caduta e per l’innalzamento di molti in Israele e per essere segno di contraddizione,
Actes 16:20-22
20
e, presentatili ai pretori, dissero: »Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città,
21
e predicano usanze, che a noi che siamo Romani, non è lecito di accettare o di osservare«.
22
Allora la folla insorse tutta insieme contro di loro; e i pretori, strappate loro le vesti, comandarono che fossero frustati.
Actes 17:6-8
6
Ma, non avendoli trovati, trascinarono Giasone e alcuni dei fratelli davanti ai capi della città, gridando: »Quelli che hanno messo sottosopra il mondo sono venuti anche qua,
7
e Giasone li ha accolti; tutti costoro agiscono contro gli statuti di Cesare, dicendo che c’è un altro re, cioè Gesú«.
8
Cosí misero in agitazione il popolo e i capi della città, che udivano queste cose.
Actes 19:8
Poi egli entrò nella sinagoga e parlò con franchezza per tre mesi, discutendo e persuadendo sulle cose appartenenti al regno di Dio.
Actes 19:9
Ma poiché alcuni si indurivano e persistevano nell’incredulità, parlando male della via in presenza della folla, egli, ritiratosi da loro, separò i discepoli e continuò a discutere ogni giorno nella scuola di un certo Tiranno.
Actes 19:25-28
25
Costui li radunò insieme ai lavoratori che avevano un’attività affine, e disse: »Uomini, voi sapete che il nostro guadagno proviene da questa attività.
26
Or voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato un gran numero di gente non solo in Efeso, ma in quasi tutta l’Asia, dicendo che non sono dèi quelli costruiti da mano d’uomo.
27
Non solo c’è pericolo per noi che quest’arte particolare venga discreditata, ma che anche il tempio della grande dea Diana non conti piú nulla, e che venga spogliata della sua grandezza colei che tutta l’Asia, anzi tutto il mondo, adora«.
28
All’udire queste cose, essi si accesero di sdegno e gridarono, dicendo: »Grande è la Diana degli Efesini«.
Actes 28:22
Ma desideriamo sapere da te ciò che pensi perché, quanto a questa setta, ci è noto che ne parlano male ovunque«.
1 Corinthiens 4:9-13
9
Perché io ritengo che Dio ha designato noi apostoli come gli ultimi di tutti, come uomini condannati a morte, poiché siamo stati fatti un pubblico spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini.
10
Noi siamo stolti per Cristo, ma voi siete savi in Cristo, noi siamo deboli ma voi forti; voi siete onorati, ma noi disprezzati.
11
Fino ad ora noi soffriamo la fame, la sete e la nudità; siamo schiaffeggiati e non abbiamo alcuna fissa dimora,
12
e ci affatichiamo, lavorando con le nostre mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo;
13
vituperati, esortiamo, siamo diventati come la spazzatura del mondo e come la lordura di tutti fino ad ora.
Exode 22:25
Se tu presti del denaro ad alcuno del mio popolo, al povero che è con te, non lo tratterai da usuraio; non gli imporrai alcun interesse.
Deutéronome 23:19
A tuo fratello non darai in prestito ad interesse: per denaro, interesse per cibo o per qualsiasi cosa che si presta a interesse.
Deutéronome 23:20
Allo straniero potrai prestare a interesse, ma non a tuo fratello, affinché l’Eterno, il tuo DIO, ti benedica in tutto ciò a cui porrai mano nel paese che stai per entrare ad occupare.
Néhémie 5:1-6
1
Or si levò un gran lamento da parte del popolo e delle loro mogli contro i Giudei, loro fratelli.
2
Alcuni dicevano: »Noi, i nostri figli e le nostre figlie siamo numerosi, ci procureremo quindi del grano perché possiamo mangiare e vivere!«.
3
Altri dicevano: »Abbiamo ipotecato i nostri campi, le nostre vigne e le nostre case per comprare grano durante la carestia!«.
4
Altri ancora dicevano: »Abbiamo preso denaro in prestito per pagare il tributo del re sui nostri campi e sulle nostre vigne.
5
Anche se la nostra carne è come la carne dei nostri fratelli e i nostri figli sono come i loro figli, siamo in realtà obbligati a fare diventare schiavi i nostri figli e le nostre figlie; alcune delle nostre figlie sono già state ridotte in schiavitú e non abbiamo alcuna possibilità di riscattarle, perché i nostri campi e le nostre vigne sono in mano di altri«.
6
Quando udii i loro lamenti e queste parole, io mi indignai fortemente.
Psaumes 15:5
non dà il suo denaro ad usura e non accetta doni contro l’innocente. Chi fa queste cose non sarà mai smosso.
Psaumes 109:28
Essi malediranno, ma tu benedirai quando si innalzeranno, resteranno confusi, ma il tuo servo si rallegrerà.
Proverbes 26:2
Come il passero svolazza e la rondine vola, cosí la maledizione senza motivo non ha effetto.
Matthieu 5:44
Ma io vi dico: Amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a coloro che vi odiano, e pregate per coloro che vi maltrattano e vi perseguitano,
Luc 6:22
Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, vi scomunicheranno e vitupereranno, e bandiranno il vostro nome come malvagio, a causa del Figlio dell’uomo.