Luc 8:28
Quando vide Gesú, lanciò un grido, gli si gettò ai piedi e disse a gran voce: »Che vi è fra me e te, o Gesú, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi!«.
Jérémie 2:2
»Va’ e grida alle orecchie di Gerusalemme, dicendo: Cosí dice l’Eterno: Io mi ricordo di te, della tenera attenzione della tua giovinezza, dell’amore al tempo del tuo fidanzamento, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.
Jérémie 3:14
»Tornate o figli traviati«, dice l’Eterno, »perché io ho sovranità su di voi. Vi prenderò uno da una città e due da una famiglia e vi ricondurrò a Sion.
Jérémie 12:7
Ho abbandonato la mia casa, ho rigettato la mia eredità; ho dato ciò che ho di piú caro nelle mani dei suoi nemici.
Osée 3:1
L’Eterno mi disse ancora: »Va’ ama una donna amata da un amante e adultera, come l’Eterno ama i figli d’Israele, benché essi si volgano ad altri dèi e amino le schiacciate d’uva«.
Matthieu 22:11
Ora il re, entrato per vedere i commensali, vi trovò un uomo che non indossava l’abito da nozze;
Romains 11:28
Quanto all’evangelo, essi sono nemici per causa vostra, ma quanto all’elezione, sono amati a causa dei padri
Jérémie 3:8
E sebbene io avessi ripudiato la ribelle Israele a motivo di tutti i suoi adultèri e le avessi dato il libello di divorzio, ho visto che la sua perfida sorella Giuda non ha avuto alcun timore, ma è andata anch’essa a prostituirsi,
Jérémie 7:8-11
8
Ecco, voi mettete la vostra fiducia in parole ingannatrici che non giovano a nulla.
9
Cosí voi rubate, uccidete, commettete adulteri, giurate il falso, bruciate incenso a Baal e andate dietro ad altri dèi che prima non conoscevate,
10
e poi venite a presentarvi davanti a me in questo tempio su cui è invocato il mio nome e dite: Siamo salvi! per poi compiere tutte queste abominazioni.
11
Questo tempio su cui è invocato il mio nome è forse divenuto ai vostri occhi un covo di ladroni? Ecco, io ho visto questo«, dice l’Eterno.
Jérémie 15:1
Ma l’Eterno mi disse: »Anche se Mosè, e Samuele, si presentassero davanti a me, il mio cuore non si piegherebbe verso questo popolo; caccialo via dalla mia presenza; che se ne vada!
Psaumes 50:16
Ma all’empio DIO dice: »Che diritto hai di elencare i miei statuti e di avere sulle labbra il mio patto,
Proverbes 15:8
Il sacrificio degli empi è un abominio all’Eterno, ma la preghiera degli uomini retti gli è gradita.
Proverbes 21:27
Il sacrificio dell’empio è cosa abominevole, tanto più se lo offre con intento malvagio.
Proverbes 28:9
Se uno volge altrove l’orecchio per non ascoltare la legge, la sua stessa preghiera sarà un abominio.
Esaïe 1:11-15
11
»Che m’importa la moltitudine dei vostri sacrifici, dice l’Eterno. Sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di bestie ingrassate; il sangue dei tori, degli agnelli e dei capri non lo gradisco.
12
Quando venite a presentarvi davanti a me, chi ha richiesto questo da voi, che calpestiate i miei cortili?
13
Smettete di portare oblazioni inutili; l’incenso, è per me un abominio; non posso sopportare i noviluni e i sabati, il convocare assemblee e l’iniquità assieme alle riunioni sacre.
14
Io odio i vostri noviluni e le vostre feste solenni; sono un peso per me, sono stanco di sopportarle.
15
Quando stendete le vostre mani, io nascondo i miei occhi da voi; anche se moltiplicate le preghiere, io non ascolto; le vostre mani sono piene di sangue.
Esaïe 50:1
Cosí dice l’Eterno: »Dov’è la lettera di divorzio di vostra madre con la quale io l’ho ripudiata? O a quale dei miei creditori vi ho venduto? Ecco voi siete stati venduti per le vostre iniquità, e vostra madre è stata ripudiata per le vostre trasgressioni.
Jérémie 3:1
Se un uomo ripudia la propria moglie e questa se ne va da lui e diviene moglie di un altro, tornerà egli forse ancora da lei? Non sarebbe quel paese grandemente profanato? Tu ti sei prostituita, con molti amanti; vorresti però ritornare da me?«, dice l’Eterno.
Jérémie 3:2
»Alza gli occhi verso le alture e guarda: dove non ti sei coricata con loro? Ti sei seduta accanto alle strade ad aspettarli, come un Arabo nel deserto, e hai contaminato il paese con le tue prostituzioni e con le tue malvagità.
Ezechiel 16:25-34
25
all’inizio di ogni strada hai costruito un alto luogo, hai reso abominevole la tua bellezza, e hai allargato le tue gambe ad ogni passante, moltiplicando le tue prostituzioni.
26
Ti sei pure prostituita agli Egiziani, tuoi corpulenti vicini, e hai moltiplicato le tue prostituzioni per provocarmi ad ira.
27
Perciò, ecco, io ho steso la mia mano contro di te, ho diminuito la tua porzione assegnata e ti ho dato in balìa di quelli che ti odiano, le figlie dei Filistei, che hanno vergogna della tua condotta scellerata.
28
Non ancora soddisfatta, ti sei prostituita agli Assiri; sí, ti sei prostituita a loro, senza però essere soddisfatta.
29
Cosí hai moltiplicato le tue prostituzioni col paese di Canaan fino in Caldea, ma neppure con questo sei stata soddisfatta.
30
Com’è depravato il tuo cuore«, dice il Signore, l’Eterno, »nel fare tutte queste cose da sfacciata prostituta!
31
Ti costruivi la nicchia all’inizio di ogni strada e ti facevi gli alti luoghi in ogni piazza, però non eri come una prostituta, perché disprezzavi la paga,
32
ma come una donna adultera, che invece di suo marito accoglie gli stranieri.
33
A tutte le prostitute si fanno regali, ma tu hai fatto regali a tutti i tuoi amanti e con doni li hai indotti a venire a te da ogni parte per le tue prostituzioni.
34
Nelle tue prostituzioni ti sei comportata al contrario delle altre donne: nessuno ti correva dietro per prostituirsi in quanto tu davi la paga invece di ricevere la paga, cosí ti sei comportata al contrario delle altre«.
Ezechiel 23:2-21
2
»Figlio d’uomo, c’erano due donne figlie della stessa madre,
3
che si prostituirono in Egitto. Si prostituirono nella loro giovinezza; là furono compresse le loro mammelle e là fu stretto il loro vergine seno.
4
I loro nomi sono: Oholah la maggiore e Oholibah sua sorella. Esse erano mie e partorirono figli e figlie. I loro nomi sono: Oholah è Samaria, Oholibah è Gerusalemme.
5
Anche se era mia, Oholah si prostituí e si infiammò per i suoi amanti, gli Assiri suoi vicini,
6
vestiti di porpora, governatori e principi, tutti giovani attraenti, cavalieri montati su cavalli.
7
Ella si prostituí con loro, con tutti i migliori uomini di Assiria, e si contaminò con tutti quelli per i quali si era infiammata, con tutti i loro idoli.
8
Non abbandonò le prostituzioni dell’Egitto, quando si erano coricati con lei nella sua giovinezza, avevano stretto il suo vergine seno e riversato su di lei la loro prostituzione.
9
Perciò l’abbandonai in mano dei suoi amanti, in mano dei figli di Assiria, per i quali si era infiammata.
10
Essi scoprirono la sua nudità, presero i suoi figli e le sue figlie e li uccisero con la spada. Ella divenne una favola fra le donne ed eseguirono su di lei la punizione.
11
Sua sorella Oholibah vide questo, ma nei suoi amoreggiamenti divenne piú corrotta di lei e le sue prostituzioni furono peggiori di quelle della sua sorella.
12
Si infiammò per i figli di Assiria suoi vicini, governatori e principi vestiti splendidamente, cavalieri montati su cavalli, tutti giovani attraenti.
13
Io vidi che si era contaminata, entrambe seguivano la stessa via.
14
Ma essa aumentò le sue prostituzioni; vide uomini ritratti sulla parete, immagini di Caldei dipinte in rosso,
15
con cinture intorno ai lombi, con ampi turbanti in capo, tutti con l’aspetto di capitani, somiglianti ai figli di Babilonia in Caldea, loro terra natìa.
16
Appena li vide, essa si infiammò per loro e mandò loro messaggeri in Caldea.
17
Allora i figli di Babilonia vennero da lei al letto degli amori e la contaminarono con le loro prostituzioni. Essa si contaminò con loro, ma poi si allontanò da loro.
18
Essa mise a nudo le sue prostituzioni e mise a nudo la sua vergogna, perciò io mi allontanai da lei, come mi ero allontanato da sua sorella.
19
Tuttavia essa moltiplicò le sue prostituzioni, ricordandosi dei giorni della sua giovinezza, quando si era prostituita nel paese di Egitto.
20
Si infiammò per i suoi amanti, la cui carne è come la carne degli asini e la cui emissione è come quella dei cavalli.
21
Cosí tu ricordasti la dissolutezza della tua gioventú, quando gli Egiziani stringevano il tuo seno per le tue mammelle giovanili.
Aggée 2:12-14
12
"Se uno porta carne consacrata nel lembo della sua veste e con il lembo tocca pane o cibo cotto, vino o olio, o qualunque altro alimento, diventerà questo santificato?. I sacerdoti risposero e dissero: »No!«.
13
Aggeo quindi disse loro: »Se uno che è impuro per il contatto di un cadavere, tocca una di queste cose, diventerà essa impura?«. I sacerdoti risposero e dissero: »Sì, diventerà impura«.
14
Allora Aggeo rispose e disse: »Cosí è questo popolo, cosí è questa nazione davanti a me«, dice l’Eterno »e cosí è ogni lavoro delle loro mani, e ciò che là mi offrono è impuro.
Tite 1:15
Certo, tutto è puro per i puri, ma niente è puro per i contaminati e gli increduli; anzi, sia la loro mente che la loro coscienza sono contaminate.
Proverbes 2:14
che godono a fare il male e provano piacere nelle perversità del malvagio,
Proverbes 10:23
Commettere una scelleratezza per lo stolto è come un divertimento; cosí è la sapienza per l’uomo che ha intendimento.
Proverbes 26:18
Come un pazzo che scaglia tizzoni, frecce e morte,
1 Corinthiens 13:6
non si rallegra dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità,
Jacques 4:16
Voi invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è cattivo.