Jérémie 10:8
Sono tutti insieme stupidi e insensati; il loro idolo di legno è una dottrina di nessun valore.
Jérémie 2:5
Cosí dice l’Eterno: »Che cosa hanno trovato di ingiusto in me i vostri padri, per allontanarsi da me, andare dietro alla vanità e diventare essi stessi vanità?
Lévitique 18:30
Osserverete dunque i miei ordini, per non seguire alcuno di quei costumi abominevoli che sono stati seguiti prima di voi, e non vi contaminerete con essi. Io sono l’Eterno, il vostro DIO.
1 Rois 18:26-28
26
Cosí essi presero il torello che fu dato loro e lo prepararono; poi invocarono il nome di Baal dal mattino fino a mezzogiorno, dicendo: »O Baal, rispondici!«. Ma non si udí alcuna voce e nessuno rispose; intanto essi saltavano intorno all’altare che avevano fatto.
27
A mezzogiorno Elia incominciò a beffarsi di loro e a dire: »Gridate piú forte perché egli è dio; forse sta meditando o è indaffarato o è in viaggio, o magari si è addormentato e dev’essere svegliato«.
28
Cosí essi si misero a gridare piú forte e a farsi incisioni con spade e lance secondo le loro usanze finché grondavano sangue.
Matthieu 6:7
Ora, nel pregare, non usate inutili ripetizioni come fanno i pagani perché essi pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole.
Romains 1:21
Poiché, pur avendo conosciuto Dio, non l’hanno però glorificato né l’hanno ringraziato come Dio, anzi sono divenuti insensati nei loro ragionamenti e il loro cuore senza intendimento si è ottenebrato.
1 Pierre 1:18
sapendo che non con cose corruttibili, come argento od oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri,
Esaïe 40:19-31
19
Un artista fonde un’immagine scolpita e l’orafo la riveste d’oro e fonde catenelle d’argento.
20
Chi è troppo povero per una tale offerta sceglie un legno che non marcisce e si procura un abile artigiano, perché prepari un’immagine scolpita che non si muova
21
Ma non lo sapete, non l’avete udito? Non vi è stato annunciato fin dal principio? Non avete compreso dalle fondamenta della terra?
22
Egli è colui che sta assiso sul globo della terra, i cui abitanti sono come cavallette; egli distende i cieli come un velo e li dispiega come una tenda in cui abitarvi.
23
Egli riduce i principi a un nulla e rende inutili i giudici della terra.
24
Appena sono piantati, appena seminati, appena il loro stelo ha messo radici in terra, egli soffia su di loro ed essi seccano e l’uragano li porta via come stoppia.
25
»A chi dunque mi vorreste assomigliare, perché gli sia pari?«, dice il Santo.
26
Levate in alto i vostri occhi e guardate: Chi ha creato queste cose? Colui che fa uscire il loro esercito in numero e le chiama tutte per nome; per la grandezza del suo vigore e la potenza della sua forza, nessuna manca.
27
Perché dici, o Giacobbe, e tu, Israele, dichiari: »La mia via è nascosta all’Eterno e il mio diritto è trascurato dal mio DIO«?
28
Non lo sai forse, non l’hai udito? Il DIO di eternità, l’Eterno, il creatore dei confini della terra, non si affatica e non si stanca, la sua intelligenza è imperscrutabile.
29
Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore allo spossato.
30
I giovani si affaticano e si stancano, i giovani scelti certamente inciampano e cadono,
31
ma quelli che sperano nell’Eterno acquistano nuove forze, s’innalzano con ali come aquile, corrono senza stancarsi e camminano senza affaticarsi.
Esaïe 44:9-20
9
Quelli che fabbricano immagini scolpite sono tutti vanità; le loro cose piú preziose non giovano a nulla; i loro propri testimoni non vedono né comprendono, per cui saranno coperti di vergogna.
10
Chi fabbrica un dio o fonde un’immagine scolpita senza averne alcun vantaggio?
11
Ecco tutti i compagni di tale persona saranno confusi; gli artigiani stessi non sono che uomini. Si radunino tutti, si presentino. Saranno spaventati e svergognati insieme.
12
Il fabbro con le tenaglie lavora il ferro sulle braci, gli dà la forma col martello e lo rifinisce col suo braccio vigoroso soffre la fame e la sua forza viene meno non beve acqua e si stanca.
13
Il falegname stende il regolo, disegna l’idolo con la matita, lo lavora con lo scalpello, lo misura col compasso e ne fa una figura umana, una bella forma di uomo, perché rimanga in una casa.
14
Egli taglia per sé dei cedri, prende un cipresso o una quercia che lascia crescere vigorosi fra gli alberi della foresta; egli pianta un frassino che la pioggia fa crescere.
15
Questo serve all’uomo per bruciare; egli ne prende una parte per riscaldarsi e accende il fuoco per cuocere il pane; ne fa pure un dio e l’adora, ne fa un’immagine scolpita, davanti alla quale si prostra.
16
Ne brucia la metà nel fuoco, con l’altra metà prepara la carne, ne cuoce l’arrosto e si sazia. Si riscalda pure e dice: »Ah, mi riscaldo, mi godo il fuoco«.
17
Con il resto di esso fabbrica un dio, la sua immagine scolpita, gli si prostra davanti, lo adora, lo prega e gli dice: »Salvami, perché tu sei il mio dio«.
18
Non sanno e non comprendono nulla, perché hanno impiastrato i loro occhi affinché non vedano, e i loro cuori perché non comprendano.
19
Nessuno rientra in se stesso né ha conoscenza e intendimento per dire: »Ne ho bruciato una parte nel fuoco, sí, sulle sue braci ho fatto cuocere il pane, ho arrostito la carne e l’ho mangiata. Farò col resto un’abominazione e mi prostrerò davanti a un pezzo di legno?«.
20
Un tale si pasce di cenere, il suo cuore sedotto lo travia. Egli non può liberare la sua anima e dire: »Ciò che tengo nella mia destra non è forse una menzogna?«.
Esaïe 45:20
Radunatevi e venite, avvicinatevi insieme, voi che siete scampati dalle nazioni! Non hanno intendimento quelli che portano un’immagine di legno da loro scolpita e pregano un dio che non può salvare.
Osée 8:4-6
4
Hanno fatto dei re, ma non secondo il mio volere; hanno designato capi, ma a mia insaputa; con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli, perché fossero distrutti.
5
Egli ha rigettato il tuo vitello, o Samaria. La mia ira è accesa contro di loro. Fino a quando saranno incapaci di purità?
6
Anche questo vitello viene da Israele; un artigiano l’ha fatto e non è un dio perciò il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi.
Habaquq 2:18
A che giova l’immagine scolpita quando il suo artefice l’ha scolpita, o un’immagine fusa che insegna la menzogna, perché l’artefice si confidi nel suo lavoro, fabbricando idoli muti?.
Habaquq 2:19
Guai a chi dice al legno: »Svegliati!«, o alla pietra muta: »Lèvati!«. Potrebbe essa insegnare qualcosa? Ecco, è ricoperta d’oro e d’argento, ma in essa non c’è alcun soffio di vita.