2 Samuel 8:6
Poi Davide mise delle guarnigioni nella Siria di Damasco e i Siri divennero sudditi e tributari di Davide; l’Eterno proteggeva Davide dovunque egli andava.
Esaïe 8:4
poiché prima che il bambino sappia dire: »padre mio« o »madre mia« le ricchezze di Damasco e il bottino di Samaria saranno portati davanti al re di Assiria«.
Esaïe 17:1-3
1
Profezia contro Damasco. »Ecco, Damasco cesserà di essere una città e diventerà un cumulo di rovine.
2
Le città di Aroer saranno abbandonate; diventeranno pascolo per le greggi che vi riposeranno senza che alcuno le spaventi.
3
A Efraim sarà tolta la fortezza, a Damasco il regno; e il residuo di Siria sarà come la gloria dei figli d’Israele«, dice l’Eterno degli eserciti.
2 Rois 17:5-23
5
Poi il re di Assiria invase tutto il paese, salí contro Samaria e l’assediò per tre anni.
6
Nell’anno nono di Hosea, il re di Assiria espugnò Samaria, deportò gl’lsraeliti in Assiria e li stabilí in Halah e sull’Habor, fiume di Gozan, e nelle città dei Medi.
7
Questo avvenne perché i figli d’Israele avevano peccato contro l’Eterno, il loro DIO, che li aveva fatti uscire dal paese d’Egitto liberandoli dal potere del Faraone re d’Egitto e avevano riverito altri dèi;
8
essi avevano seguito le usanze delle nazioni che l’Eterno aveva scacciato davanti ai figli d’Israele e quelle introdotte dai re d’Israele.
9
Inoltre i figli d’Israele avevano fatto in segreto contro l’Eterno, il loro DIO, cose non giuste e si erano costruiti alti luoghi in tutte le loro città, dalle torri di guardia alle città fortificate.
10
Avevano eretto per sé colonne sacre e Ascerim su ogni alto colle e sotto ogni albero verdeggiante;
11
e là, su tutti gli alti luoghi, avevano bruciato incenso, come avevano fatto le nazioni che l’Eterno aveva scacciato davanti a loro, e avevano commesso azioni malvagie, provocando ad ira l’Eterno;
12
avevano inoltre servito gli idoli intorno ai quali l’Eterno aveva loro detto: »Non fate una simile cosa!«.
13
Eppure l’Eterno aveva avvertito Israele e Giuda per mezzo di tutti i profeti e di tutti i veggenti, dicendo: »Tornate indietro dalle vostre vie malvagie e osservate i miei comandamenti e i miei statuti, secondo tutta la legge che io prescrissi ai vostri padri e che ho mandato a voi per mezzo dei miei servi i profeti«.
14
Ma essi non prestarono ascolto e indurirono il loro collo, come l’avevano indurito i loro padri che non ebbero fede nell’Eterno, il loro DIO.
15
E rigettarono i suoi statuti e il patto che egli aveva stabilito con i loro padri e gli avvertimenti che egli aveva loro dato. Perciò seguirono cose vane, diventando fatui essi stessi, e andarono dietro le nazioni che li circondavano, che l’Eterno aveva loro proibito di imitare.
16
Cosí essi abbandonarono tutti i comandamenti dell’Eterno, il loro DIO; si fecero due vitelli di metallo fuso e fecero un’Ascerah e adorarono tutto l’esercito del cielo e servirono Baal,
17
fecero passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie, praticarono la divinazione, interpretarono presagi e si diedero a fare ciò che è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
18
Per questo l’Eterno si adirò grandemente contro Israele e lo allontanò dalla sua presenza; non rimase se non la sola tribú di Giuda.
19
Neppure Giuda osservò i comandamenti dell’Eterno, il suo DIO, ma seguí le usanze introdotte da Israele.
20
Perciò l’Eterno rigettò tutta la stirpe d’Israele, li umiliò e li abbandonò in mano dei predoni, finché li scacciò dalla sua presenza.
21
Quando egli strappò Israele dalla casa di Davide, essi proclamarono re Geroboamo, figlio di Nebat: poi Geroboamo distolse Israele dal seguire l’Eterno e gli fece commettere un gran peccato.
22
Cosí i figli d’Israele seguirono tutti i peccati che Geroboamo aveva commesso e non se ne allontanarono.
23
fino a che l’Eterno mandò via Israele dalla sua presenza, come aveva detto per mezzo di tutti i profeti suoi servi; e Israele fu cosí deportato dal suo paese in Assiria, dove si trova fino al giorno d’oggi.
Esdras 4:2
si avvicinarono a Zorobabel, e ai capi delle case paterne e dissero loro: »Lasciateci costruire con voi, perché anche noi cerchiamo il vostro DIO, come voi; a lui abbiamo offerto sacrifici dal tempo di Esar-Haddona, re di Assiria, che ci condusse qui«.
Osée 1:6-10
6
Ella concepí nuovamente e partorí una figlia. Allora l’Eterno disse a Osea: »Chiamala Lo-ruhamah, perché non avrò piú compassione della casa d’Israele, ma li porterò via interamente.
7
Avrò invece compassione della casa di Giuda e li salverò mediante l’Eterno, il loro DIO, non li salverò con l’arco né con la spada o la battaglia, né con i cavalli o i cavalieri«.
8
Quando ebbe divezzato Lo-ruhamah, ella concepí e partorí un figlio.
9
Allora l’Eterno disse a Osea: »Chiamalo Lo-ammi, perché voi non siete mio popolo e io non sono vostro Dio.
10
Tuttavia il numero dei figli d’Israele sarà come la sabbia del mare, che non si può misurare né contare. E avverrà che invece di essere detto loro: »Voi non siete mio popolo« sarà loro detto: »Siete figli del Dio vivente«