Poiché cosí dice il Signore, lEterno, il Santo dIsraele: »Nel tornare a me e nel riposare in me sarete salvati; nella calma e nella fiducia sarà la vostra forza«. Ma voi non avete voluto,
Ma Mosè disse al popolo: »Non temete, state fermi e vedrete la liberazione dellEterno, che egli compirà oggi per voi; poiché gli Egiziani che oggi vedete, non li vedrete mai piú.
Non sarete voi a combattere in questa battaglia; prendete posizione, state fermi e vedrete la liberazione dellEterno, che è con voi, O Giuda, o Gerusalemme, non temete e non sgomentatevi domani uscite contro di loro, perché lEterno è con voi"«.
Poiché cosí mi ha parlato lEterno con mano potente e mi ha avvertito di non camminare per la via di questo popolo, dicendo:
12
»Non chiamate congiura tutto ciò che questo popolo chiama congiura, non temete ciò che esso teme e non spaventatevi.
13
LEterno degli eserciti, lui dovete santificare. Sia lui il vostro timore, sia lui il vostro spavento«.
14
Egli sarà un santuario, ma anche una pietra dintoppo, una roccia dinciampo per le due case dIsraele, un laccio una trappola per gli abitanti di Gerusalemme.
Dite a quelli che hanno il cuore smarrito: »Siate forti, non temete!«. Ecco il vostro DIO verrà con la vendetta e la retribuzione di DIO; verrà egli stesso a salvarvi.
Tu hai dimenticato lEterno che ti ha fatto, che ha disteso i cieli e gettato le fondamenta della terra. Avevi sempre paura, tutto il giorno, davanti al furore delloppressore, quando si preparava a distruggere. Ma dovè ora il furore delloppressore?
Allora sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che tutte queste cose avvengano ma non sarà ancora la fine.
e gli dirà: »Ascolta, Israele! Oggi voi state per dare battaglia ai vostri nemici; il vostro cuore non venga meno; non abbiate paura, non vi smarrite e non vi spaventate davanti a loro,
poiché prima che il bambino sappia dire: »padre mio« o »madre mia« le ricchezze di Damasco e il bottino di Samaria saranno portati davanti al re di Assiria«.
Al tempo di Pekah re dIsraele, venne Tiglath-Pileser re di Assiria e prese Ijon, Abel-Beth-Maakah, Janoah, Kcde-sh, Hatsor, Galaad, la Galilea e tutto il paese di Neftali, e ne deportò gli abitanti in Assiria.
Poi Hosea, figlio di Elah ordí una congiura contro Pekah, figlio di Remaliah, lo colpí e lo uccise; cosí regnò al suo posto, lanno ventesimo del regno di Jotham figlio di Uzziah.