Esaïe 58:9
Allora chiamerai e l’Eterno ti risponderà, griderai ed egli dirà: Eccomi! Se tu togli di mezzo a te il giogo, il puntare il dito e il parlare iniquo.
Psaumes 32:5
Davanti a te ho riconosciuto il mio peccato, non ho coperto la mia iniquità. Ho detto: »Confesserò le mie trasgressioni all’Eterno«, e tu hai perdonato l’iniquità del mio peccato. (Sela)
Psaumes 50:15
Invocami nel giorno dell’avversità, io ti libererò e tu mi glorificherai«.
Psaumes 91:15
Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell’avversità; lo libererò e lo glorificherò.
Daniel 9:20-23
20
Mentre io stavo ancora parlando, pregando e confessando il mio peccato e il peccato del mio popolo d’Israele, e presentavo la mia supplica davanti all’Eterno, il mio DIO, per il monte santo del mio DIO,
21
sí, mentre stavo ancora parlando in preghiera, quell’uomo Gabriele, che avevo visto in visione all’inizio, mandato con rapido volo, mi raggiunse verso l’ora dell’oblazione della sera.
22
Egli mi ammaestrò, mi parlò e disse: »Daniele, io sono venuto ora per metterti in grado di intendere.
23
All’inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per fartela conoscere, perché tu sei grandemente amato. Fa’ dunque attenzione alla parola e intendi la visione:
Daniel 10:12
Egli allora mi disse: »Non temere, Daniele, perché dal primo giorno che ti mettesti in cuore di intendere e di umiliarti davanti al tuo DIO, le tue parole sono state ascoltate e io sono venuto in risposta alle tue parole.
Marc 11:24
Perciò vi dico: Tutte le cose che domandate pregando, credete di riceverle e le otterrete.
Luc 15:18-20
18
Mi leverò e andrò da mio padre, e gli dirò: Padre, ho peccato contro il cielo e davanti a te
19
non sono piú degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi lavoratori salariati
20
Egli dunque si levò e andò da suo padre. Ma mentre era ancora lontano, suo padre lo vide e ne ebbe compassione; corse, gli si gettò al collo e lo baciò.
Actes 4:31
E, dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano radunati tremò; e furono tutti ripieni di Spirito Santo, e annunziavano la parola di Dio con franchezza.
Actes 10:30-32
30
E Cornelio rispose: »Quattro giorni fa avevo digiunato fino a quest’ora, e all’ora nona pregavo in casa mia, quand’ecco un uomo si presentò davanti a me in veste risplendente,
31
e disse: »Cornelio, la tua preghiera è stata esaudita e le tue elemosine sono state ricordate davanti a Dio.
32
Manda dunque qualcuno a Ioppe e fa’ chiamare Simone, soprannominato Pietro; egli si trova in casa di Simone conciatore di pelli, presso il mare; e, venuto che sarà, egli ti parlerà".
Actes 12:5-16
5
Ma, mentre Pietro era custodito nella prigione, continue orazioni a Dio erano fatte dalla chiesa per lui.
6
Or la notte, prima che Erode lo facesse comparire in pubblico, Pietro dormiva in mezzo a due soldati, legato con due catene; e le guardie davanti alla porta custodivano la prigione.
7
Ed ecco, un angelo del Signore sopraggiunse e una luce risplendette nella cella; e, percosso il fianco di Pietro, lo svegliò, dicendo: »Alzati in fretta!«. E le catene gli caddero dalle mani.
8
Quindi l’angelo gli disse: »Cingiti allacciati i sandali«. Ed egli fece così. Poi gli disse: »Avvolgiti nel mantello e seguimi«.
9
E Pietro, uscito, lo seguiva senza rendersi conto che ciò che gli stava accadendo per mezzo dell’angelo fosse vero infatti egli pensava di avere una visione.
10
Ora, come oltrepassarono il primo e il secondo posto di guardia, giunsero alla porta di ferro che conduceva in città, ed essa si aprí da sé davanti a loro, e, usciti percorsero una strada, e all’improvviso l’angelo lo lasciò.
11
Quando rientrò in sé, Pietro disse: »Ora per certo riconosco che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha liberato dalle mani di Erode e ha resa vana tutta l’attesa del popolo dei Giudei«.
12
Quando si rese conto della situazione, si recò alla casa di Maria, madre di Giovanni, soprannominato Marco, dove molti fratelli erano radunati e pregavano.
13
Appena Pietro bussò alla porta d’ingresso, una serva di nome Rode si avvicinò cautamente per ascoltare.
14
E, riconosciuta la voce di Pietro, per la gioia non aprí la porta, ma corse dentro e annunziò che Pietro stava davanti all’ingresso.
15
Ma essi le dissero: »Tu vaneggi«. Ella però affermava che era cosí. E quelli dicevano: »E’ il suo angelo«.
16
Pietro intanto continuava a bussare. Or essi, avendo aperto, lo videro e sbigottirono.
1 Jean 5:14
Questa è la sicurezza che abbiamo davanti a lui: se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce.
1 Jean 5:15
E se sappiamo che egli ci esaudisce in qualunque cosa gli chiediamo, noi sappiamo di avere le cose che gli abbiamo chiesto.