Esaïe 1:2
Udite, o cieli, e ascolta, o terra, perché l’Eterno ha parlato: »Ho allevato dei figli e li ho fatti crescere, ma essi si sono ribellati contro di me.
Esaïe 65:2
Ho steso tutto il giorno le mie mani verso un popolo ribelle che cammina per una via non buona, seguendo i propri pensieri,
Exode 15:24
Allora il popolo mormorò contro Mosè, dicendo: »Che berremo?«.
Exode 16:8
Mosè disse ancora: »Questo avverrà quando l’Eterno vi darà carne da mangiare alla sera e pane a sazietà al mattino, poiché l’Eterno ha udito le vostre mormorazioni che avete fatto contro di lui. Ma noi che cosa siamo? Le vostre mormorazioni non sono contro di noi, ma contro l’Eterno«.
Exode 32:8
si sono presto sviati dalla strada che io avevo loro ordinato di seguire; si sono fatti un vitello di metallo fuso, si sono prostrati davanti ad esso, gi hanno offerto sacrifici e hanno detto: »O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto««.
Nombres 14:9-11
9
Soltanto non ribellatevi all’Eterno e non abbiate paura del popolo del paese, perché essi saranno nostro cibo; la loro difesa si è allontanata da loro e l’Eterno è con noi; non abbiate paura di loro«.
10
Allora tutta l’assemblea parlò di lapidarli; ma la gloria dell’Eterno apparve sulla tenda di convegno a tutti i figli d’Israele.
11
Poi l’Eterno disse a Mosè: »Fino a quando mi disprezzerà questo popolo? E Fino a quando rifiuteranno di credere dopo tutti i miracoli che ho operato in mezzo a loro?
Nombres 16:1-35
1
Or Kore, figlio di Itshar, figlio di Kehath, figlio di Levi, insieme con Dathan e Abiram, figlio di Eliab, e On, figlio di Peleth, figli di Ruben.
2
si levarono davanti a Mosè, assieme ad alcuni altri dei figli d’Israele, duecentocinquanta principi dell’assemblea, membri nominati del consiglio, uomini in vista.
3
Essi si radunarono contro Mosè e contro Aaronne, e dissero loro: »Avete oltrepassato i limiti, perché tutta l’assemblea è santa, ciascuno di essi, e l’Eterno è in mezzo a loro; perché dunque vi innalzate sopra l’assemblea dell’Eterno?«.
4
All’udire questo, Mosè si prostrò con la faccia a terra;
5
poi parlò a Kore e a tutta la sua gente, dicendo: Domani mattina l’Eterno mostrerà chi è suo e chi è santo, e lo farà avvicinare a sè; farà avvicinare a sè colui che egli ha scelto.
6
Fate questo: prendete dei turiboli tu Kore e tutta la tua gente;
7
domani mettetevi dentro del fuoco e ponetevi sopra dell’incenso davanti all’Eterno; e colui che l’Eterno avrà scelto sarà santo. Avete oltrepassato i limiti, figli di Levi!«.
8
Mosè disse poi a Kore: Ora ascoltate, o figli di Levi!
9
E forse poca cosa per voi che il DIO d’Israele vi abbia appartati dall’assemblea d’Israele e vi abbia fatto avvicinare a sè per compiere il servizio del tabernacolo dell’Eterno e per stare davanti all’assemblea e servire loro?
10
Egli ha fatto avvicinare a sè te e tutti i tuoi fratelli, figli di Levi con te. Ma ora vorreste avere anche il sacerdozio?
11
Per questo tu e tutta la tua gente vi siete radunati contro l’Eterno. E chi è Aaronne perché mormoriate contro di lui?«.
12
Allora Mosè mandò a chiamare Dathan e Abiram, figli di Eliab; ma essi dissero: Noi non saliremo.
13
forse poca cosa l’averci fatto uscire da un paese dove scorre latte e miele, per farci morire nel deserto, perché tu voglia dominare su di noi?
14
Inoltre non ci hai condotti in un paese dove scorre latte e miele e non ci hai dato in eredità campi e vigne! Vuoi tu cavare gli occhi a questa gente? Noi non saliremo«.
15
Allora Mosè si adirò forte e disse all’Eterno: Non accettare la loro oblazione; io non ho preso da costoro neppure un asino e non ho fatto torto ad alcuno di loro«.
16
Poi Mosè disse a Kore: Tu e tutta la tua gente trovatevi domani davanti all’Eterno, tu e loro con Aaronne;
17
e ciascuno di voi prenda il suo turibolo, vi metta dentro dell’incenso e porti ciascuno il suo turibolo davanti all’Eterno; saranno duecentocinquanta turiboli. Anche tu ed Aaronne porterete ciascuno il vostro turibolo.
18
Essi dunque presero ciascuno il suo turibolo, vi misero dentro del fuoco, vi posero sopra dell’incenso e si fermarono all’ingresso della tenda di convegno con Mosè e Aaronne.
19
Kore convocò tutta l’assemblea contro di loro all’ingresso della tenda di convegno; e la gloria dell’Eterno apparve a tutta l’assemblea.
20
Allora l’Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne, dicendo:
21
Separatevi da questa assemblea e io li consumerò in un attimo.
22
Ma essi si prostrarono con la faccia a terra e dissero: »O Dio, DIO degli spiriti di ogni carne! Poiché un sol uomo ha peccato, dovresti tu adirarti contro tutta l’assemblea?.«
23
Allora l’Eterno parlò a Mosè, dicendo:
24
»Parla all’assemblea e di’: »Allontanatevi dalle vicinanze della dimora di Kore, di Dathan e di Abiram««.
25
Mosè quindi si levò e andò da Dathan e da Abiram; e gli anziani d’Israele lo seguirono.
26
Egli quindi parlò all’assemblea, dicendo: Allontanatevi dalle tende di questi uomini malvagi e non toccate nulla di ciò che loro appartiene per non essere consumati in tutti i loro peccati.
27
Così essi si allontanarono dalle vicinanze della dimora di Kore, di Dathan di Abiram. Dathan e Abiram uscirono e si fermarono all’ingresso delle loro tende con le loro mogli, i loro figli e i loro piccoli.
28
Allora Mosè disse: Da questo conoscerete che l’Eterno mi ha mandato per fare tutte queste opere e che non ho agito di mio arbitrio.
29
Se questa gente muore come muoiono tutti gli uomini, se la loro sorte è la sorte comune a tutti gli uomini, l’Eterno non mi ha mandato;
30
ma se l’Eterno fa una cosa nuova, se la terra apre la sua bocca e li ingoia con tutto ciò che loro appartiene, ed essi scendono vivi nello Sceol’, allora riconoscerete che questi uomini hanno disprezzato l’Eterno«.
31
Or, avvenne che, appena ebbe finito di proferire tutte queste parole, il suolo si spaccò sotto di loro,
32
la terra spalancò la sua bocca e li inghiottì con le loro Famiglie, con tutta la gente che parteggiava per Kore, con tutte le loro sostanze.
33
Così scesero vivi nello Sceol; la terra si richiuse su loro ed essi scomparvero di mezzo all’assemblea.
34
Tutto Israele che si trovava intorno a loro, alle loro grida fuggì, perché dicevano: »Che la terra non inghiottisca anche noi!«.
35
E un fuoco uscì dalla presenza dell’Eterno e divorò i duecentocinquanta uomini che offrivano l’incenso.
Deutéronome 9:7
Ricordati e non dimenticare come hai provocato ad ira l’Eterno, il tuo DIO, nel deserto. Dal giorno che uscisti dal paese d’Egitto, fino al vostro arrivo in questo luogo, siete stati ribelli all’Eterno.
Deutéronome 9:22-24
22
Anche a Taberah, a Massa e a Kibroth-Attaavah voi provocaste ad ira l’Eterno.
23
Quando poi l’Eterno vi mandò fuori da Kadesh-Barnea dicendo: »Salite e impossessatevi del paese che vi ho dato«, vi ribellaste all’ordine dell’Eterno, il vostro DIO, non gli credeste e non ubbidiste alla sua voce.
24
Siete stati ribelli all’Eterno, dal giorno che vi conobbi.
Néhémie 9:16
Ma essi e i nostri padri si comportarono con superbia, indurirono la loro cervice e non ubbidirono ai tuoi comandamenti.
Néhémie 9:17
Si rifiutarono di ubbidire e non si ricordarono delle meraviglie che tu avevi compiuto in mezzo a loro; indurirono invece la loro cervice e nella loro ribellione si scelsero un capo per tornare alla loro schiavitú. Ma tu sei un Dio pronto a perdonare, misericordioso, pieno di compassione, lento all’ira e di grande benignità. Tu non li hai abbandonati,
Néhémie 9:26
Ciò nonostante essi furono disubbidirono, si ribellarono contro di te, gettarono la tua legge dietro le spalle, uccisero i tuoi profeti che li esortavano a ritornare a te e commisero cose blasfeme.
Néhémie 9:29
Tu li esortavi per farli tornare alla tua legge, ma essi si inorgoglivano e non ubbidivano ai tuoi comandamenti, e peccavano contro i tuoi decreti per mezzo dei quali, se uno li mette in pratica salva la vita; ritraevano le loro spalle dal giogo, indurivano la loro cervice e rifiutavano di ubbidire.
Lamentations 1:18
L’Eterno è giusto, perché mi sono ribellata alla sua parola. Deh, ascoltate, o popoli tutti, e vedete il mio dolore! Le mie vergini e i miei giovani sono andati in cattività.
Lamentations 1:20
Vedi, o Eterno, che io sono in angoscia. Le mie viscere fremono, il mio cuore è sconvolto dentro di me, perché sono stata grandemente ribelle. Fuori mi priva di figli la spada, in casa è come morte.
Ezechiel 2:3
Egli mi disse: »Figlio d’uomo, io ti mando ai figli d’Israele, a nazioni ribelli che si sono ribellate contro di me, essi e i loro padri si sono rivoltati contro di me fino a questo giorno,
Ezechiel 2:7
Ma tu riferirai loro le mie parole, sia che ascoltino o rifiutino di ascoltare, perché sono ribelli.
Ezechiel 20:8
Ma essi si ribellarono, contro di me e non vollero ascoltarmi nessuno d’essi gettò via le abominazioni che erano davanti ai suoi occhi e non abbandonò gli idoli d’Egitto. Allora decisi di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira in mezzo al paese d’Egitto.
Ezechiel 20:13
Ma la casa d’Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo i miei statuti e rigettarono i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi, e profanarono grandemente i miei sabati. Cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per consumarli.
Ezechiel 20:21
Ma i figli si; ribellarono contro di me; non camminarono secondo i miei statuti e non osservarono i miei decreti per metterli in pratica, osservando i quali l’uomo vivrà per essi; profanarono i miei sabati, e cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira nel deserto.
Psaumes 78:8
e non fossero come i loro padri, una generazione ostinata e ribelle, una generazione il cui cuore non fu costante, il cui spirito non fu fedele verso DIO.
Psaumes 78:40
Quante volte lo provocarono a sdegno nel deserto e lo contristarono nella solitudine!
Psaumes 78:49
Aveva scatenato su di loro l’ardore della sua ira indignazione cruccio e calamità, una torma di messaggeri di sventura.
Psaumes 78:56
Ma essi tentarono e provocarono a sdegno il DIO altissimo e non osservarono i suoi statuti.
Psaumes 95:9-11
9
dove i padri vostri mi tentarono e mi misero alla prova, anche se avevano visto le mie opere.
10
Per quarant’anni ebbi in disgusto quella generazione, e dissi: Sono un popolo dal cuore sviato e non conoscono le mie vie.
11
Perciò giurai nella mia ira: Non entreranno nel mio riposo«,
Ezechiel 6:9
E i vostri scampati si ricorderanno di me fra le nazioni dove saranno condotti in cattività, perché sono stato fiaccato per il loro cuore adultero che si è allontanato da me e per i loro occhi che si prostituiscono dietro i loro idoli. Proveranno disgusto per se stessi per le malvagità da loro commesse in tutte le loro abominazioni.
Actes 7:51
Uomini di collo duro ed incirconcisi di cuore e di orecchi, voi resistete sempre allo Spirito Santo; come fecero i vostri padri, cosí fate anche voi.
Ephésiens 4:30
E non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete stati sigillati per il giorno della redenzione.
Exode 23:21
Stai attento davanti a lui e ubbidisci alla sua voce; non ribellarti a lui, perché egli non perdonerà le vostre trasgressioni, poiché il mio nome è in lui.
Lévitique 26:17-46
17
Volgerò la mia faccia contro di voi e voi sarete sconfitti dai vostri nemici; quei che vi odiano vi domineranno, e vi darete alla fuga senza che alcuno vi insegua.
18
E se neppure dopo questo mi darete ascolto, io vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati.
19
Spezzerò l’orgoglio della vostra forza, renderò il vostro cielo come ferro e la vostra terra come rame.
20
La vostra forza si consumerà invano, perché la vostra terra non darà più i suoi prodotti, e gli alberi della campagna non daranno più i loro frutti.
21
E se vi comportate come miei nemici e non volete darmi ascolto io vi colpirò sette volte di più con piaghe secondo i vostri peccati.
22
Manderò contro di voi le fiere della campagna, che rapiranno i vostri figli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a pochi e renderanno le vostre strade deserte.
23
E se nonostante queste cose non vi correggete per tornare a me, ma con la vostra condotta
24
vi comportate come miei nemici, anch’io diventerò nemico vostro, e vi colpirò sette volte di più per i vostri peccati.
25
E farò venire contro di voi la spada che eseguirà la vendetta del mio patto; voi vi raccoglierete nelle vostre città, ma io manderò in mezzo a voi la peste e sarete dati in mano al nemico.
26
Quando vi toglierò il sostentamento del pane, dieci donne cuoceranno il vostro pane in uno stesso forno e razioneranno il vostro pane, distribuendolo a peso; voi mangerete, ma non vi sazierete.
27
E se nonostante tutto questo non mi darete ascolto, ma vi comporterete da miei nemici,
28
anch’io diventerò vostro nemico pieno d’ira e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati.
29
Mangerete la carne dei vostri figli e mangerete la carne delle vostre figlie.
30
Io distruggerò i vostri alti luoghi, abbatterò i vostri idoli e getterò i vostri cadaveri sulle sagome senza vita dei vostri idoli; e vi detesterò.
31
Ridurrò le vostre città in deserti, devasterò i vostri luoghi sacri e non aspirerò più l’odore soave dei vostri profumi.
32
Devasterò il paese; e i vostri nemici che vi abiteranno rimarranno sbalorditi.
33
Disperderò voi fra le nazioni e trarrò fuori la spada contro di voi; il vostro paese sarà desolato e le vostre città saranno deserte.
34
Allora la terra godrà i suoi sabati per tutto il tempo in cui rimarrà desolata e voi sarete nel paese dei vostri nemici; così la terra si riposerà e godrà i suoi sabati.
35
Per tutto il tempo che rimarrà desolata avrà il riposo che non ebbe nei vostri sabati, quando voi l’abitavate.
36
A quelli di voi che scamperanno infonderò nel cuore sgomento nel paese dei loro nemici: il fruscìo di una foglia agitata li metterà in fuga; fuggiranno come si fugge davanti alla spada e cadranno senza che alcuno li insegua.
37
Inciamperanno l’uno nell’altro, come davanti alla spada, senza che alcuno li insegua; e non potrete resistere davanti ai vostri nemici.
38
Perirete fra le nazioni e il paese dei vostri nemici vi divorerà.
39
I superstiti tra di voi si struggeranno a motivo della loro iniquità nel paese dei loro nemici; e si struggeranno pure a motivo delle iniquità dei loro padri.
40
Ma se confesseranno la loro iniquità e l’iniquità dei loro padri, nelle trasgressioni che commisero contro di me e anche per essersi comportati come miei nemici,
41
da indurmi ad essere loro nemico e a portarli nel paese dei loro nemici; se il loro cuore incirconciso si umilierà e accetteranno la punizione della loro iniquità,
42
allora io mi ricorderò del mio patto con Giacobbe, mi ricorderò del mio patto con Isacco e del mio patto con Abrahamo e mi ricorderò del paese;
43
Poiché il paese sarà abbandonato da loro e godrà i suoi sabati, mentre rimarrà desolato senza di loro; così essi accetteranno la punizione della loro iniquità per aver disprezzato i miei decreti e aver avuto in avversione i miei statuti.
44
Nonostante tutto questo, quando saranno nel paese dei loro nemici, io non li disprezzerò e non li detesterò fino al punto di annientarli del tutto e di rompere il mio patto con loro; poiché io sono l’Eterno, il loro DIO;
45
ma per loro amore mi ricorderò del patto stabilito con i loro antenati, che feci uscire dal paese d’Egitto sotto gli occhi delle nazioni, per essere il loro DIO. Io sono l’Eterno«.
46
Tali sono gli statuti, i decreti e le leggi che l’Eterno stabilì fra sé e i figli d’Israele, sul monte Sinai, per mezzo di Mosè.
Deutéronome 28:15-68
15
Ma se non ubbidisci alla voce dell’Eterno, il tuo DIO, per osservare con cura tutti i suoi comandamenti e tutti i suoi statuti che oggi ti prescrivo avverrà che tutte queste maledizioni verranno su di te e ti raggiungeranno.
16
Sarai maledetto nella città e sarai maledetto nella campagna.
17
Maledetti saranno il tuo paniere e la tua madia.
18
Maledetto sarà il frutto del tuo grembo, il frutto del tuo suolo, i parti delle tue vacche e il frutto delle tue pecore.
19
Sarai maledetto quando entri e maledetto quando esci.
20
L’Eterno manderà contro di te la maledizione, la confusione e la disapprovazione in ogni cosa a cui metterai mano e che farai, finché tu sia distrutto e tu perisca rapidamente, a motivo della malvagità delle tue azioni nelle quali mi hai abbandonato.
21
L’Eterno farà si che la peste si attacchi a te, finché ti abbia consumato nel paese che stai per entrare ad occupare.
22
L’Eterno ti colpirà con la consunzione, con la febbre, con l’infiammazione, con il caldo bruciante, con la spada, con il carbonchio e con la ruggine, che ti perseguiteranno fino alla tua distruzione.
23
Il cielo sopra il tuo capo sarà di rame e la terra sotto di te sarà di ferro.
24
L’Eterno muterà la pioggia del tuo paese in sabbia e polvere, che cadranno su di te finché tu sia distrutto.
25
L’Eterno ti abbandonerà alla disfatta e al massacro davanti ai tuoi nemici; uscirai contro di loro per una via e per sette vie fuggirai davanti a loro, e tu diventerai un oggetto di orrore a tutti i regni della terra.
26
I tuoi cadaveri saranno cibo a tutti gli uccelli del cielo e alle bestie della terra, e nessuno li scaccerà
27
L’Eterno ti colpirà con l’ulcera d’Egitto, con le emorroidi, con la scabbia e con la tigna, di cui non potrai guarire.
28
L’Eterno ti colpirà di pazzia, di cecità e di smarrimento di cuore;
29
e andrai brancolando in pieno giorno, come il cieco brancola nel buio; non prospererai nelle tue vie, ma sarai solo oppresso e spogliato continuamente senza nessuno che ti aiuti.
30
Ti fidanzerai con una donna, ma un altro si coricherà con lei; costruirai una casa, ma non vi abiterai; pianterai una vigna, ma non ne coglierai l’uva.
31
Il tuo bue sarà ammazzato sotto i tuoi occhi, ma tu non ne mangerai; il tuo asino sarà portato via in tua presenza e non ti sarà reso; le tue pecore saranno date ai tuoi nemici senza nessuno che ti aiuti.
32
I tuoi figli e le tue figlie saranno dati a un altro popolo; i tuoi occhi guarderanno e si struggeranno di desiderio per loro tutto il giorno, e la tua mano sarà senza forza.
33
Un popolo, che tu non hai conosciuto, mangerà il frutto della tua terra e di tutte le tue fatiche, e sarai certamente oppresso e schiacciato del continuo.
34
Ti verrà così di impazzire allo spettacolo che i tuoi occhi vedranno.
35
L’Eterno ti colpirà sulle ginocchia e sulle coscie con un’ulcera maligna, della quale non potrai guarire, dalla pianta dei piedi alla sommità del capo.
36
L’Eterno porterà te e il tuo re, che hai costituito sopra di te, in una nazione che né tu né i tuoi padri avete conosciuto; e là servirai altri dèi di legno e di pietra;
37
e diventerai oggetto di stupore, di proverbio e di scherno in mezzo a tutti i popoli fra i quali l’Eterno ti condurrà.
38
Porterai molta semente al campo ma raccoglierai poco, perché la locusta la divorerà.
39
Pianterai vigne, le coltiverai, ma non berrai vino né coglierai uva, perché il verme le roderà.
40
Avrai ulivi in tutto il tuo territorio ma non ti ungerai di olio, perché le tue olive cadranno.
41
Genererai figli e figlie, ma non saranno tuoi, perché andranno in schiavitú.
42
Tutti i tuoi alberi e i frutti del tuo suolo saranno preda della locusta.
43
Lo straniero che è in mezzo a te si eleverà sempre piú in alto sopra di te, e tu scenderai sempre piú in basso.
44
Egli presterà a te, ma tu non presterai a lui; egli sarà la testa e tu la coda.
45
Tutte queste maledizioni verranno su di te, ti perseguiteranno e ti raggiungeranno, finché tu sia distrutto, perché non hai ubbidito alla voce dell’Eterno, il tuo DIO, osservando i comandamenti e gli statuti che egli ti ha ordinato.
46
Essi saranno come un segno e come un prodigio per te e per i tuoi discendenti, per sempre.
47
Poiché non hai servito l’Eterno, il tuo DIO, con gioia e allegrezza di cuore per l’abbondanza di ogni cosa,
48
servirai i tuoi nemici che l’Eterno manderà contro di te, in mezzo alla fame, alla sete, alla nudità e alla mancanza di ogni cosa; ed egli metterà un giogo di ferro sul tuo collo, finché ti abbia distrutto.
49
L’Eterno farà venire contro di te da lontano, dalle estremità della terra, una nazione veloce come l’aquila che vola, una nazione di cui non comprenderai la lingua,
50
una nazione dall’aspetto feroce che non avrà rispetto dell’anziano né avrà pietà del fanciullo,
51
e mangerà il frutto del tuo bestiame e il prodotto del tuo suolo, finché tu sia distrutto; e non ti lascerà né frumento né mosto né olio né i parti delle tue vacche o i nati delle tue pecore, finché ti abbia distrutto.
52
E ti assedierà in tutte le tue città, finché in tutto il tuo paese le mura alte e fortificate, nelle quali riponevi la tua fiducia, cadranno. Ti assedierà in tutte le tue città, in tutto il paese che l’Eterno, il tuo DIO, ti ha dato.
53
Inoltre durante l’assedio e nell’avversità a cui ti ridurrà il tuo nemico, mangerai il frutto del tuo grembo, la carne dei tuoi figli e delle tue figlie, che l’Eterno, il tuo DIO, ti ha dato.
54
L’uomo piú tenero e piú raffinato avrà un cuore così malvagio verso suo fratello, verso la donna che riposa sul suo seno e verso i figli che ancora gli rimangono,
55
da non dare ad alcuno di loro la carne dei suoi figli, che egli mangerà, perché non gli sarà rimasto piú nulla nell’assedio e nell’avversità a cui ti ridurranno i tuoi nemici in tutte le tue città.
56
La donna piú tenera e piú raffinata tra voi, che per la sua raffinatezza e delicatezza non si sarebbe azzardata a posare la pianta del suo piede in terra, avrà un cuore malvagio verso il marito che le riposa sul seno, verso suo figlio e verso sua figlia,
57
e verso la placenta che esce dal suo grembo e verso i figli che partorisce, perché essa li mangerà di nascosto, nella mancanza di tutto, durante l’assedio e la grande calamità, a cui ti sottoporranno i tuoi nemici in tutte le tue città.
58
Se non hai cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge, scritte in questo libro, avendo timore di questo nome glorioso e tremendo, l’Eterno, il tuo DIO,
59
allora l’Eterno rovescerà su di te e sui tuoi discendenti indescrivibili calamità, calamità grandi e durature, e malattie maligne e ostinate;
60
inoltre farà tornare su di te tutte le malattie d’Egitto, di cui avevi paura, e si attaccheranno a te.
61
Anche tutte le malattie e tutte le calamità non scritte nel libro di questa legge, l’Eterno le farà venir su di te, finché tu sia distrutto.
62
Così voi rimarrete in pochi, dopo essere stati numerosi come le stelle del cielo, perché non hai ubbidito alla voce dell’Eterno, il tuo DIO.
63
E avverrà che, come l’Eterno prendeva piacere nel farvi del bene e nel moltiplicarvi, così l’Eterno prenderà piacere nel farvi perire e nel distruggervi; e sarete strappati dal paese che entri ad occupare.
64
L’Eterno ti disperderà fra tutti i popoli, da un’estremità all’atra della terra; e là servirai altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto, di legno e di pietra.
65
E fra quelle nazioni non troverai requie e non vi sarà luogo di riposo per la pianta dei tuoi piedi; là l’Eterno ti darà un cuore tremante, occhi che si struggono e angoscia d’anima.
66
La tua vita ti starà davanti come sospesa nell’incertezza; tremerai notte e giorno e non avrai alcuna sicurezza della tua esistenza.
67
La mattina dirai: »Fosse sera!«, e la sera dirai: »Fosse mattina!«, a motivo dello spavento che riempirà il tuo cuore ed a motivo dello spettacolo che i tuoi occhi vedranno.
68
E l’Eterno ti farà tornare in Egitto su navi, per la via di cui ti avevo detto: »Non la rivedrai mai piú!«. E là sarete offerti in vendita ai vostri nemici come schiavi e come schiave, ma nessuno vi comprerà«.
Deutéronome 32:19-25
19
Ma l’Eterno vide questo e li respinse, a motivo della provocazione dei suoi figli e delle sue figlie,
20
e disse: lo nasconderò loro la mia faccia e vedrò quale sarà la loro fine, perché sono una generazione perversa, figli in cui non vi è alcuna fedeltà.
21
Essi mi hanno reso geloso con ciò che non è Dio, mi hanno provocato ad ira con i loro idoli vani; e io li renderò gelosi con gente che non è un popolo, li provocherò ad ira con una nazione stolta.
22
Poiché un fuoco si è acceso nella mia ira e brucerà fino nel piú profondo dello Sceol; divorerà la terra e i suoi prodotti e darà fuoco alle fondamenta delle montagne.
23
Io accumulerò su loro calamità, esaurirò contro di loro le mie frecce.
24
Essi saranno consumati dalla Fame, divorati da un caldo bruciante e da terribile pestilenza; manderò contro di loro le zanne delle belve, con il veleno dei serpenti che strisciano nella polvere.
25
Di fuori li priverà dei figli la spada, di dentro il terrore, facendo perire insieme il giovane e la vergine, il lattante e l’uomo canuto.
Jérémie 21:5
Io stesso combatterò contro di voi con mano distesa e con braccio potente, con ira, con furore e con grande indignazione.
Jérémie 30:14
Tutti i tuoi amanti ti hanno dimenticata, non si prendono cura di te, perché ti ho colpito con percossa da nemico, con un castigo di uno crudele, per la grandezza della tua iniquità, per la moltitudine dei tuoi peccati.
Lamentations 2:4
Ha teso il suo arco come un nemico, ha alzato la destra come un avversario, ha distrutto tutto ciò che era piacevole agli occhi nella tenda della figlia di Sion ha riversato il suo furore come un fuoco.
Lamentations 2:5
Il Signore è divenuto come un nemico; ha divorato Israele, ha divorato tutti i suoi palazzi, ha distrutto le sue fortezze, ha moltiplicato nella figlia di Giuda cordoglio e lamento.
Matthieu 22:7
Il re allora, udito ciò, si adirò e mandò i suoi eserciti per sterminare quegli omicidi e per incendiare la loro città.