Ed avverrà che chi sarà rimasto in Sion e chi sarà superstite in Gerusalemme, sarà chiamato santo, cioè chiunque in Gerusalemme sarà iscritto tra i vivi.
Quando il Signore avrà lavato le brutture delle figlie di Sion e avrà eliminato il sangue dal mezzo di Gerusalemme col soffio di giudizio e col soffio di sterminio,
Non sarai piú chiamata »Abbandonata« né la tua terra sarà piú detta »Desolazione« ma sarai chiamata »La mia delizia è in lei« e la tua terra »Maritata« perché lEterno trova piacere in te, e la tua terra avrà uno sposo.
In quel giorno sui sonagli dei cavalli sarà inciso: »SANTITA ALLETERNO«. Le pentole nella casa dellEterno saranno come le bacinelle davanti allaltare.
Sí, ogni pentola in Gerusalemme e in Giuda sarà consacrata allEterno degli eserciti; tutti quelli che offriranno sacrifici verranno a prenderle per cuocervi le carni. In quel giorno nella casa dellEterno degli eserciti non ci sarà piú alcun mercante.
ma quando vedrà i suoi figli, lopera delle mie mani nel suo mezzo, essi santificheranno il mio nome, santificheranno il Santo di Giacobbe e temeranno il DIO dIsraele.
Cosí dice lEterno, il Santo dIsraele e colui che lha formato: »Riguardo alle cose future mi fate domande circa i miei figli e mi date ordini circa lopera delle mie mani?
per accordare gioia a quelli che fanno cordoglio in Sion per dare loro un diadema invece della cenere, lolio della gioia invece del lutto, il manto della lode invece di uno spirito abbattuto, affinchè siano chiamati querce di giustizia, la piantagione dellEterno per manifestare la sua gloria.
Esultate o cieli, perché lEterno ha operato. Giubilate, o profondità della terra. Prorompete in grida di gioia, o montagne, o foreste, con tutti i vostri alberi! Poiché lEterno ha redento Giacobbe e ha manifestato la sua gloria in Israele.
quando egli verrà, in quel giorno, per essere glorificato nei suoi santi, per essere ammirato in mezzo a quelli che hanno creduto, poiché la nostra testimonianza presso di voi è stata creduta.