Esaïe 21:9
Ed ecco arrivare dei carri e delle coppie di cavalieri«. Allora essa riprese a dire: »E’ caduta, è caduta Babilonia! Tutte le immagini scolpite dei suoi dèi giacciono a terra frantumate.
Esaïe 41:6
Ognuno aiuta il suo compagno e dice al proprio fratello: »Coraggio!«.
Esaïe 41:7
Il fabbro incoraggia l’orafo e chi rifinisce col martello incoraggia chi batte l’incudine e dice della saldatura: »Va bene« e la rinforza con chiodi, perché non si smuova.
Exode 12:12
In quella notte io passerò per il paese d’Egitto e colpirò ogni primogenito nel paese d’Egitto, tanto uomo che bestia, e farò giustizia di tutti gli dei d’Egitto. Io sono l’Eterno.
1 Samuel 5:3
Il giorno dopo gli abitanti di Ashdod si alzarono presto, ed ecco Dagon era caduto con la faccia a terra davanti all’arca dell’Eterno. Così presero Dagon e lo rimisero al suo posto.
Jérémie 48:1-25
1
Contro Moab. Cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele: »Guai a Nebo, perché è devastata; Kiriathaim è coperta di vergogna, è presa; la roccaforte è coperta di vergogna e sbigottita.
2
La gloria di Moab non è piú; in Heshbon tramano del male contro di lui dicendo: »Venite e distruggiamola, perché non sia piú nazione« Tu pure, o Madmen, sarai demolita, la spada ti inseguirà.
3
Una voce che implora aiuto uscirà da Horonaim: devastazione e grande rovina!
4
Moab è infranto, i suoi piccoli fanno udire le loro grida.
5
Sulla salita di Luhith salgono piangendo amaramente, mentre nella discesa di Horonaim si ode il grido angosciato della disfatta.
6
Fuggite, salvate la vostra vita e siate come un tamarisco nel deserto!
7
Poiché hai posto la tua fiducia nelle tue opere e nei tuoi tesori, anche tu sarai preso; e Kemosh andrà in cattività assieme ai suoi sacerdoti e ai suoi principi.
8
Il devastatore verrà contro tutte le città, e nessuna città scamperà; la valle perirà e la pianura sarà distrutta, come l’Eterno ha detto.
9
Date ali a Moab, perché possa volare via, le sue città diventeranno una desolazione, e piú nessuno vi abiterà.
10
Maledetto colui che compie l’opera dell’Eterno fiaccamente, maledetto colui che trattiene la sua spada dallo spargere il sangue!
11
Moab è stato tranquillo fin dalla sua giovinezza, riposando sulle sue fecce, e non è stato travasato da vaso a vaso né è andato in cattività, per questo gli è rimasto il suo sapore e il suo profumo non si è alterato.
12
Perciò ecco, verranno i giorni«, dice l’Eterno, »nei quali gli manderò dei travasatori che lo travaseranno; vuoteranno i suoi vasi e frantumeranno le sue anfore.
13
Allora Moab si vergognerà di Kemosh, come la casa d’Israele si è vergognata di Bethel, in cui aveva riposto la sua fiducia.
14
Come potete dire: »Noi siamo uomini forti e valorosi per la battaglia
15
Moab è devastato; le sue città salgono in fumo e i suoi giovani migliori scendono al macello«, dice il Re, il cui nome è l’Eterno degli eserciti.
16
»La calamità di Moab è ormai imminente e la sua sciagura avanza velocemente.
17
Fate cordoglio per lui, voi tutti che lo circondate, e tutti voi che conoscete il suo nome, dite: Come si è spezzato quel forte scettro, quel magnifico bastone?
18
O figlia che abiti in Dibon, scendi dalla tua gloria e siedi sul suolo riarso, perché il devastatore di Moab è salito contro di te, ha distrutto le tue fortezze.
19
O tu che abiti in Aroer, fermati lungo la strada e guarda; interroga il fuggiasco e colei che scappa e domanda: Che cos’è successo?
20
Moab è coperto di vergogna, perché è infranto; gemete e gridate, annunziate sull’Arnon che Moab è devastato!
21
Un castigo è venuto sulla regione della pianura su Holon, su Jahats e su Mefaath,
22
su Dibon, su Nebo e su Beth-Diblathaim,
23
su Kiriathaim, su Beth-Gamul e su Beth-Meon,
24
su Kerioth, su Botsrah e su tutte le città del paese di Moab, lontane e vicine.
25
Il corno di Moab è tagliato e il suo braccio è spezzato«, dice l’Eterno.
Jérémie 50:2
»Annunziatelo fra le nazioni, proclamatelo e innalzate una bandiera; proclamatelo e non nascondetelo. Dite: »Babilonia è presa. Bel, è coperto di vergogna, Merodak è infranto, le sue immagini sono coperte di vergogna, i suoi idoli sono infranti«.
Jérémie 51:44
IO punirò Bel in Babilonia e farò uscire dalla sua bocca ciò che ha ingoiato e le nazioni non affluiranno piú a lui. Perfino le mura di Babilonia cadranno.
Jérémie 51:47
Perciò ecco, verranno i giorni nei quali io punirò le immagini scolpite di Babilonia; tutto il suo paese sarà coperto di vergogna e tutti i suoi feriti a morte cadranno in mezzo a lei.
Jérémie 51:52
»Perciò ecco, verranno i giorni«, dice l’Eterno, »nei quali punirò le sue immagini scolpite e in tutto il suo paese gemeranno i feriti a morte.
Esaïe 2:20
In quel giorno gli uomini getteranno ai topi e ai pipistrelli i loro idoli d’argento e i loro idoli d’oro, che si erano fabbricati per adorarli,
Jérémie 10:5
Stanno diritti come una palma e non possono parlare; bisogna portarli, perché non possono camminare. Non abbiate paura di loro, perché non possono fare alcun male, né è in loro potere fare il bene«.