Esaïe 64:8
Tuttavia, o Eterno, tu sei nostro padre; noi siamo l’argilla e tu colui che ci formi; noi tutti siamo opera delle tue mani.
Exode 9:16
Ma, proprio per questa ragione, ti ho risparmiato, per mostrarti la mia potenza e perché il mio nome sia proclamato su tutta la terra.
Exode 9:17
E tu ti opponi ancora al mio popolo per non lasciarlo andare?
Job 15:24-26
24
Avversità e angoscia lo spaventano, l’assalgono come un re pronto alla battaglia,
25
perché ha steso la sua mano contro Dio, ha sfidato l’Onnipotente,
26
lanciandosi ostinatamente contro di lui con i suoi forti scudi ornati di borchie.
Job 40:8
Vorresti proprio annullare il mio giudizio, condannare me per giustificare te stesso?
Job 40:9
Hai tu un braccio come quello di Dio e puoi tuonare con una voce pari alla sua?
Psaumes 2:2-9
2
I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano insieme contro l’Eterno e contro il suo Unto,
3
dicendo: »Rompiamo i loro legami e sbarazziamoci delle loro funi«.
4
Colui che siede nei cieli riderà, il Signore si farà beffe di loro.
5
Allora parlerà loro nella sua ira, e nel suo grande sdegno li spaventerà,
6
e dirà: »Ho insediato il mio re sopra Sion, il mio santo monte.
7
Dichiarerò il decreto dell’Eterno. Egli mi ha detto: »Tu sei mio figlio oggi io ti ho generato.
8
Chiedimi, e io ti darò le nazioni come tua eredità e le estremità della terra per tua possessione.
9
Tu le spezzerai con una verga di ferro, le frantumerai come un vaso d’argilla"«.
Proverbes 21:30
Non c’è sapienza né intelligenza né consiglio contro l’Eterno.
Jérémie 50:24
Ti ho teso un laccio e tu sei stata presa, o Babilonia, senza avvedertene. Sei stata trovata e catturata, perché hai fatto guerra contro l’Eterno.
1 Corinthiens 10:22
Vogliamo noi provocare il Signore a gelosia? Siamo noi piú forti di lui?
Esaïe 10:15
La scure si gloria forse con chi taglia con essa o si fa grande la sega con chi la maneggia? Come se la verga dovesse dirigere colui che la alza, o come se il bastone potesse alzarsi come se non fosse legno!
Esaïe 29:16
Avete completamente capovolto le cose. E’ forse il vasaio considerato pari all’argilla? Può l’opera dire a chi l’ha fatta: »Non mi ha fatto lui«?, o la cosa formata dire a chi l’ha formata: »Non ha intelligenza«?
Jérémie 18:6
»O casa d’Israele, non posso io fare con voi come ha fatto questo vasaio?«, dice l’Eterno. »Ecco, come l’argilla è nelle mani del vasaio, cosi siete voi nelle mie mani, o casa d’Israele!
Romains 9:20
Piuttosto chi sei tu, o uomo, che disputi con Dio? La cosa formata dirà a colui che la formò: »Perché mi hai fatto cosí?«.
Romains 9:21
Non ha il vasaio autorità sull’argilla, per fare di una stessa pasta un vaso ad onore e un altro a disonore?