Cosí se ne andò, ma un leone lo incontrò per strada e l’uccise. Il suo cadavere fu gettato sulla strada, mentre l’asino gli rimaneva accanto e il leone stesso rimase vicino al cadavere.

Come l’udí il profeta che l’aveva fatto tornare indietro disse: »E’ l’uomo di DIO, che ha disubbidito all’ordine dell’Eterno; per questo l’Eterno lo ha dato in balía di un leone. che lo ha sbranato e ucciso secondo la parola che l’Eterno gli aveva detto«.

Allora il primo gli disse: »Poiché non hai ubbidito alla voce dell’Eterno, ecco che appena ti sarai allontanato da me, un leone ti ucciderà«. Cosí, non appena si fu allontanato da lui, un leone lo incontrò e lo uccise.

Se alzo il capo, tu mi dai la caccia come un leone, compiendo nuovamente meraviglie contro di me.

Tu rinnovi i tuoi testimoni contro di me, accresci la tua ira contro di me e truppe sempre fresche mi assalgono.

Vivevo tranquillo ma egli mi ha distrutto, mi ha preso per il collo e mi ha fatto a pezzi, e ha fatto di me il suo bersaglio.

Egli mi assale ripetutamente con violenza, mi si avventa contro come un guerriero.

Allontana da me il tuo flagello; io vengo meno sotto i colpi della tua mano.

Ora comprendete questo voi che dimenticate DIO, perché io non vi faccia a brandelli senza che alcuno vi liberi.

Fammi sentire gioia e allegrezza, fa’ che le ossa che hai spezzato festeggino.

Il re ordinò quindi che fossero fatti venire quegli uomini che avevano accusato Daniele e furono gettati nella fossa dei leoni, essi, i loro figli e le loro mogli. E, prima ancora che giungessero in fondo alla fossa, i leoni furono loro addosso e stritolarono tutte le loro ossa.

Poiché io sarò per Efraim come un leone e per la casa di Giuda come un leoncello; io, io stesso dilanierò e me ne andrò; porterò via la preda e nessuno me la strapperà.

Per questa ragione fra voi vi sono molti infermi e malati, e molti muoiono.

Ma quando siamo giudicati, siamo corretti dal Signore, affinché non siamo condannati col mondo.