2 Rois 19:14
Ezechia prese la lettera dalle man dei messaggeri e la lesse; poi salí alla casa dell’Eterno e la distese davanti all ‘Eterno.
Esaïe 37:1
Quando il re Ezechia udí questo, si stracciò le vesti, si coprí di sacco ed entrò nella casa dell’Eterno.
1 Rois 8:28-30
28
Nondimeno, o Eterno, DIO mio, presta attenzione alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascoltando il grido e la preghiera che il tuo servo innalza oggi davanti a te.
29
I tuoi occhi siano rivolti notte e giorno verso questo tempio, verso il luogo di cui hai detto: »Lí sarà il mio nome«, per ascoltare la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo!.
30
Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo. Ascolta dal luogo della dimora nei cieli; ascolta e perdona.
1 Rois 8:38-30
1 Rois 9:3
e l’Eterno gli disse: »Io ho esaudito la tua preghiera e la supplica che hai fatto davanti a me; ho santificato questo tempio che tu hai edificato per mettervi il mio nome per sempre; là saranno per sempre i miei occhi e il mio cuore.
2 Chroniques 6:20-42
20
I tuoi occhi siano rivolti giorno e notte verso questo tempio, verso il luogo di cui hai detto: »Lí sarà il mio nome«, per ascoltare le preghiere che il tuo servo farà rivolto a questo luogo.
21
Ascolta le suppliche del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo. Ascolta dal luogo della tua dimora, dai cieli; ascolta e perdona.
22
Se uno pecca contro il suo prossimo e, perché costretto a giurare, viene a giurare davanti al tuo altare in questo tempio,
23
tu ascolta dal cielo, intervieni e giudica i tuoi servi, condanna il colpevole, facendo ricadere sul suo capo la sua condotta, e dichiara giusto l’innocente col rendergli secondo la sua giustizia.
24
Quando il tuo popolo Israele sarà sconfitto davanti al nemico perché ha peccato contro di te, se torna a te e loda il tuo nome, se ti prega e ti supplica in questo tempio,
25
ascolta dal cielo e perdona il peccato del tuo popolo Israele, e fallo tornare nel paese che hai dato a lui e ai suoi padri.
26
Quando il cielo sarà chiuso e non vi sarà pioggia perché hanno peccato contro di te, se essi pregano rivolti a questo luogo, se lodano il tuo nome e si convertono dal loro peccato perché li hai afflitti,
27
tu ascolta dal cielo, perdona il peccato dei tuoi servi e del tuo popolo Israele, insegnando loro la buona strada per la quale devono camminare, e manda la pioggia sulla terra che hai dato in eredità al tuo popolo.
28
Quando nel paese vi sarà carestia o peste, ruggine o carbonchio, invasione di locuste o di bruchi, quando il nemico li assedierà nel loro paese o nelle loro città, quando, scoppierà una calamità o un’epidemia qualsiasi,
29
ogni preghiera, ogni supplica che ti sarà rivolta da qualsiasi individuo o dall’intero tuo popolo Israele, quando ciascuno ha riconosciuto la propria piaga e il proprio dolore e ha steso le sue mani verso questo tempio,
30
tu ascolta dal cielo, il luogo della tua dimora e perdona; e rendi a ciascuno secondo la sua condotta, tu che conosci il cuore di ognuno (tu solo infatti conosci il cuore dei figli degli uomini)
31
affinché essi ti temano e camminino nelle tue vie tutto il tempo che vivranno nel paese che hai dato ai nostri padri.
32
Anche lo straniero, che non appartiene al tuo popolo Israele, quando verrà da un paese lontano a motivo del tuo grande nome, della tua mano potente e del tuo braccio disteso, quando verrà a pregarti rivolto a questo tempio,
33
tu ascolta dal cielo, dal luogo della tua dimora e concedi allo straniero tutto ciò che ti domanda, affinché tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome per temerti, come fa il tuo popolo Israele e sappiano che il tuo nome è invocato su questo tempio che io ho costruito,
34
Quando il tuo popolo uscirà in guerra contro i suoi nemici seguendo la via per cui l’hai mandato, se ti pregano rivolti verso questa città che tu hai scelto e verso il tempio che io ho costruito al tuo nome,
35
ascolta dal cielo la loro preghiera e la loro supplica e sostieni la loro causa,
36
Quando peccheranno contro di te (perche non c’è alcun uomo che non pecchi) e tu, adirato contro di loro, li abbandonerai in balìa del nemico che li deporterà in un paese lontano o vicino.
37
se nel paese in cui sono stati deportati rientrano in sé, se tornano a te e ti supplicano nel paese della loro prigionia dicendo: »Abbiamo peccato, abbiamo agito iniquamente, abbiamo fatto del male«,
38
se tornano a te con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima nel paese della loro prigionia dove sono stati deportati, e ti pregano rivolti verso il loro paese, il paese che hai dato ai loro padri, verso la città che tu hai scelto e al tempio che ho costruito al tuo nome,
39
ascolta dal cielo, il luogo della tua dimora, la loro preghiera e le loro suppliche, sostieni la loro causa e perdona al tuo popolo che ha peccato contro di te!
40
Ora, o DIO mio, siano aperti i tuoi occhi e siano attente le tue orecchie alla preghiera fatta in questo luogo!
41
Ora dunque, levati, o Eterno DIO, e vieni al luogo del tuo riposo, tu e l’arca della tua forza. Siano i tuoi sacerdoti, o Eterno DIO, rivestiti di salvezza, e giubilino nel bene i tuoi santi.
42
0 Eterno DIO, non respingere la faccia del tuo unto; ricordati dei favori fatti a Davide tuo servo!«.
Psaumes 27:5
Perché nel giorno dell’avversità egli mi nasconderà nella sua tenda, mi occulterà nel luogo segreto della sua dimora, mi leverà in alto sopra una roccia.
Psaumes 62:1-3
1
Al maestro del coro. Per jeduthum. Salmo di Davide. L’anima mia trova riposo in DIO solo; da lui viene la mia salvezza.
2
Lui solo è la mia rocca e la mia salvezza, egli è il mio alto rifugio; io non sarò mai smosso.
3
Fino a quando vi scaglierete contro un uomo, per cercare tutti insieme di ucciderlo. come si fa con un muro che pende e con uno steccato vacillante?
Psaumes 74:10
Fino a quando, o DIO, oltraggerà l’avversario? Il nemico disprezzerà forse il tuo nome per sempre?
Psaumes 76:1-3
1
Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo di Asaf. Cantico. In Giuda DIO è ben conosciuto, il suo nome è grande in Israele.
2
Il suo tabernacolo è in Salem e la sua dimora in Sion.
3
Qui egli ha spezzato i dardi infuocati dell’arco, lo scudo e la spada di guerra.
Psaumes 123:1-4
1
Canto dei pellegrinaggi. A te alzo i miei occhi a te che siedi nei cieli.
2
Ecco, come gli occhi dei servi sono rivolti alla mano dei loro padroni e gli occhi della serva alla mano della sua padrona, cosí i nostri occhi, sono rivolti all’eterno, DIO nostro, finché egli abbia pietà di noi.
3
Abbi pietà di noi o Eterno, abbi pietà di noi perché siamo oltremodo sazi di disprezzo.
4
L’anima nostra è oltremodo sazia dello scherno degli arroganti e del disprezzo dei superbi.
Psaumes 143:6
Protendo le mie mani verso di te, la mia anima è assetata di te, come una terra arida. (Sela)
Joël 2:17-20
17
Fra il portico e l’altare, piangano i sacerdoti, i ministri dell’Eterno, e dicano: »Risparmia, o Eterno, il tuo popolo e non dare la tua eredità al vituperio o ad essere dominata dalle nazioni. Perché si direbbe fra i popoli: »Dov’è il loro DIO?«.
18
Allora l’Eterno si è mosso a gelosia per il suo paese e ha avuto compassione del suo popolo.
19
L’Eterno risponderà e dirà al suo popolo: »Ecco, io vi manderò grano, mosto e olio e ne avrete a sazietà e non vi renderò piú il vituperio delle nazioni.
20
Allontanerò da voi l’esercito del nord e lo guiderò in una terra arida e desolata: la sua avanguardia verso il mare orientale e la sua retroguardia verso il mare occidentale, il suo puzzo salirà il suo fetore si leverà, perché ha fatto cose grandi.