Esaïe 3:6-8
6
Uno afferrerà il proprio fratello nella casa di suo padre e dirà: »Tu hai un mantello, sii nostro capo e prenditi cura di questa rovina«.
7
Ma in quel giorno egli dichiarerà solennemente, dicendo: »Io non fascerò le vostre ferite, perché in casa mia non c’è né pane né mantello; non fatemi capo del popolo«.
8
Gerusalemme infatti barcolla e Giuda cade, perché la loro lingua e le loro opere sono contro l’Eterno, per provocare ad ira lo sguardo della sua maestà.
Ecclesiaste 10:16
Guai a te, o paese, il cui re è un fanciullo, e i cui principi pranzano fin dal mattino!
Ecclesiaste 10:17
Beato te, o paese, il cui re è di stirpe nobile, e i cui principi pranzano al tempo giusto, per ristorare le forze e non per ubriacarsi!
Esaïe 41:24
Ecco, voi siete un nulla e la vostra opera è niente; chi vi sceglie è un abominio.
1 Corinthiens 8:4
Perciò quanto al mangiare le cose sacrificate agli idoli, noi sappiamo che l’idolo non è nulla nel mondo, e che non vi è alcun altro Dio, se non uno solo,
1 Corinthiens 13:2
E se anche avessi il dono di profezia, intendessi tutti i misteri e tutta la scienza e avessi tutta la fede da trasportare i monti, ma non ho amore, non sono nulla.
2 Corinthiens 12:11
Sono diventato insensato vantandomi, voi mi ci avete costretto, poiché avrei dovuto essere raccomandato da voi, perché non sono stato per nulla inferiore ai sommi apostoli, benché io non sia niente.