Esaïe 1:7
Il vostro paese è desolato, le vostre città arse dal fuoco, il vostro suolo lo divorano gli stranieri sotto i vostri occhi; è una desolazione come se fosse distrutto da stranieri.
Esaïe 1:8
Cosí la figlia di Sion è rimasta come un capanno in una vigna, come una capanna in un campo di cocomeri, come una città assediata.
Esaïe 24:1
Ecco, l’eterno vuota la terra e la rende deserta, ne sconvolge la faccia e ne disperde gli abitanti.
Esaïe 24:4-6
4
La terra è in lutto e languisce, il mondo deperisce e langue, gli altolocati del popolo della terra deperiscono.
5
La terra è profanata sotto i suoi abitanti, perché essi hanno trasgredito le leggi, hanno cambiato lo statuto, hanno infranto il patto eterno.
6
Perciò una maledizione ha divorato la terra e i suoi abitanti sono desolati; perciò gli abitanti della terra sono arsi e pochi sono gli uomini rimasti.
Esaïe 24:19-6
Esaïe 24:20-6
Jérémie 4:20-26
20
Si annunzia rovina sopra rovina perché tutto il paese è devastato. Improvvisamente le mie tende sono distrutte, i miei padiglioni in un attimo.
21
Fino a quando vedrò la bandiera e udrò il suono della tromba?
22
»Sí, il mio popolo è stolto, non mi conosce; sono figli insensati e non hanno intendimento; sono esperti nel fare il male, ma non sanno fare il bene«.
23
Guardai la terra, ed ecco era senza forma e vuota; i cieli, ed erano senza luce.
24
Guardai i monti, ed ecco tremavano e tutti i colli ondeggiavano.
25
Guardai, ed ecco non c’era uomo e tutti gli uccelli del cielo erano fuggiti.
26
Guardai, ed ecco la terra fertile era un deserto, e tutte le sue città erano crollate davanti all’Eterno a motivo dell’ardente sua ira.
Esaïe 14:8
Perfino i cipressi e i cedri del Libano gioiscono per te e dicono: »Da quando sei atterrato, nessun tagliabosco è piú salito contro di noi«.
Esaïe 37:24
Per mezzo dei tuoi servi hai insultato il Signore e hai detto: »Con la moltitudine dei miei carri sono salito in cima ai monti, nei recessi del Libano. Abbatterò i suoi cedri piú alti e i suoi cipressi piú belli; raggiungerò la sua altura piú remota, la sua foresta piú lussureggiante.
Zacharie 11:1-3
1
Apri le tue porte, Libano, perché il fuoco divori i tuoi cedri.
2
Gemi, cipresso, perché il cedro è caduto, perché gli alberi maestosi sono devastati. Urlate, querce di Bashan, perché la foresta impenetrabile è abbattuta.
3
Si ode il lamento dei pastori, perché il loro splendore è devastato; si ode il ruggito dei leoncelli, perché la magnificenza del Giordano è devastata.
Esaïe 35:2
fiorirà abbondantemente e gioirà con giubilo e grida d’allegrezza. Le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Karmel e di Sharon. Essi vedranno la gloria dell’Eterno, la magnificenza del nostro DIO.
Esaïe 65:10
Sharon diventerà un ovile di greggi e la valle di Akor, un luogo di riposo per armenti, per il mio popolo che mi cercherà.
Cantique des Cantiques 2:1
Io sono la rosa di Sharom il giglio, delle valli.
Deutéronome 3:4
In quel tempo prendemmo tutte le sue città; non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione di Argob, il regno di Og in Bashan.
Jérémie 50:19
Ma ricondurrò Israele al suo pascolo, pascolerà sul Karmel e in Bashan e la sua anima si sazierà sui colli di Efraim e in Galaad.
Michée 7:14
Pasci il tuo popolo con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo al Karmel. Pascolino in Bashan e in Galaad, come nei tempi antichi.
Nahoum 1:4
Egli sgrida il mare e lo prosciuga, e fa seccare tutti i fiumi. Bashan e Karmel inaridiscono e il fiore del Libano avvizzisce.