Lévitique 26:8
Cinque di voi ne inseguiranno cento, cento di voi ne inseguiranno diecimila, e i vostri nemici cadranno davanti a voi trafitti dalla spada.
Lévitique 26:36
A quelli di voi che scamperanno infonderò nel cuore sgomento nel paese dei loro nemici: il fruscìo di una foglia agitata li metterà in fuga; fuggiranno come si fugge davanti alla spada e cadranno senza che alcuno li insegua.
Deutéronome 28:25
L’Eterno ti abbandonerà alla disfatta e al massacro davanti ai tuoi nemici; uscirai contro di loro per una via e per sette vie fuggirai davanti a loro, e tu diventerai un oggetto di orrore a tutti i regni della terra.
Deutéronome 32:30
Come potrebbe uno solo inseguirne mille e due metterne in fuga diecimila, se non perché la loro Roccia li ha venduti e l’Eterno li ha consegnati al nemico?
Josué 23:10
Uno solo di voi ne inseguirà mille, perché l’Eterno, il vostro DIO, è colui che combatte per voi, come egli vi ha promesso.
Proverbes 28:1
L’empio fugge anche se nessuno lo insegue, ma il giusto è sicuro come un leone.
Jérémie 37:10
Anche se riusciste a sconfiggere tutto l’esercito dei Caldei che combattono contro di voi e ne rimanessero solo alcuni feriti, questi si alzerebbero, ciascuno nella sua tenda, e darebbero questa città alle fiamme«,
Esaïe 1:7
Il vostro paese è desolato, le vostre città arse dal fuoco, il vostro suolo lo divorano gli stranieri sotto i vostri occhi; è una desolazione come se fosse distrutto da stranieri.
Esaïe 1:8
Cosí la figlia di Sion è rimasta come un capanno in una vigna, come una capanna in un campo di cocomeri, come una città assediata.
Esaïe 37:3
i quali gli dissero: »Cosí dice Ezechia: Questo giorno è un giorno di angoscia, di castigo e di vergogna, perché i figli stanno per nascere, ma non c’è forza per partorirli.
Esaïe 37:4
Forse l’Eterno, il tuo DIO, ha udito le parole di Rabshakeh, che il re di Assiria suo signore, ha mandato a insultare il DIO vivente, e lo castigherà a motivo delle parole che l’Eterno, il tuo DIO, ha udito. Innalza dunque una preghiera per il residuo che ancora rimane«.
Néhémie 1:2
arrivò da Giuda Hanani uno dei miei fratelli, assieme ad alcuni altri uomini. Io li interrogai riguardo ai Giudei scampati, superstiti della cattività, e riguardo a Gerusalemme
Néhémie 1:3
Essi mi dissero: »I superstiti che sono scampati dalla cattività sono laggiú nella provincia, in grande miseria e obbrobrio; inoltre le mura di Gerusalemme sono piene di brecce e le sue porte consumate dal fuoco«.
Sophonie 3:12
»Farò rimanere in mezzo a te un popolo umile e povero, che confiderà nel nome dell’Eterno.
Zacharie 13:8
E in tutto il paese avverrà«, dice l’Eterno, »che i due terzi vi saranno sterminati e periranno, ma un terzo vi sarà lasciato.
Zacharie 13:9
Farò passare questo terzo per il fuoco, lo raffinerò come si raffina l’argento e lo proverò come si prova l’oro. Essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò. Io dirò: Questo è il mio popolo, ed esso dirà: L’Eterno è il mio Dio«. L’ultimo assedio di Gerusalemme.
Matthieu 24:21
perché allora vi sarà una tribolazione cosí grande, quale non vi fu mai dal principio del mondo fino ad ora né mai più vi sarà.
Matthieu 24:22
E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne si salverebbe; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati.
Esaïe 6:13
Rimarrà ancora un decimo della popolazione, ma a sua volta sarà distrutto come però al terebinto e alla quercia, quando sono abbattuti rimane il ceppo, così una progenie santa sarà il suo ceppo«.
Esaïe 27:11
Quando i suoi rami si seccheranno, si spezzeranno e verranno le donne a bruciarli. Poiché è un popolo senza intelligenza, perciò Colui che la fatto non ne avrà compassione, Colui che l’ha formato non gli farà grazia.
Jean 15:2-6
2
Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie via; ma ogni tralcio che porta frutto, lo pota affinché ne porti ancora di più.
3
Voi siete già mondi a motivo della parola che vi ho annunziata.
4
Dimorate in me e io dimorerò in voi; come il tralcio non può da sé portare frutto se non dimora nella vite, cosí neanche voi, se non dimorate in me.
5
Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla.
6
Se uno non dimora in me è gettato via come il tralcio e si secca; poi questi tralci si raccolgono, si gettano nel fuoco e sono bruciati.
Romains 11:17
E se pure alcuni rami sono stati troncati, e tu che sei olivastro sei stato innestato al loro posto e fatto partecipe della radice e della grassezza dell’olivo,