Esaïe 57:12
Io proclamerò la tua giustizia e le tue opere, che non ti gioveranno nulla.
Esaïe 57:13
Quando griderai, venga a salvarti la folla dei tuoi idoli. Il vento li spazzerà via tutti, un soffio li porterà via. Ma chi si rifugia in me possederà il paese ed erediterà il mio santo monte.
Esaïe 59:5
Fanno schiudere uova di vipera e tessono tele di ragno; chi mangia delle loro uova muore, e dall’uovo schiacciato esce fuori una vipera.
Esaïe 59:6
Le loro tele non diventeranno vestiti né si copriranno con ciò che hanno fatto. Le loro opere sono opere d’iniquità e nelle loro mani vi sono atti di violenza.
Esaïe 64:6
Siamo tutti come una cosa impura, e tutte le nostre opere di giustizia sono come un abito sporco; avvizziamo tutti come una foglia, e le nostre iniquità ci portano via come il vento.
Esaïe 66:3-6
3
Chi immola un bue è come se uccidesse un uomo, chi sacrifica un agnello è come se rompesse il collo a un cane chi presenta un’oblazione di cibo è come se offrisse sangue di porco, chi brucia incenso è come se benedicesse un idolo. Come costoro hanno scelto le loro vie e la loro anima prende piacere nelle loro abominazioni,
4
cosí anch’io sceglierò la loro sventura e farò cadere su di essi ciò che temono; poiché quando ho chiamato, nessuno ha risposto, quando ho parlato, essi non hanno ascoltato; invece hanno fatto ciò che è male ai miei occhi e hanno preferito ciò che mi dispiace.
5
Ascoltate la parola dell’Eterno, voi che tremate alla sua parola. I vostri fratelli, che vi odiano e vi scacciano a motivo del mio nome, hanno detto: »Mostri l’Eterno la sua gloria affinché noi possiamo vedere la vostra gioia« Ma essi saranno confusi«.
6
Una voce, un frastuono esce dalla città, una voce viene dal tempio; è la voce dell’Eterno che dà la retribuzione ai suoi nemici.
Jérémie 7:8-10
8
Ecco, voi mettete la vostra fiducia in parole ingannatrici che non giovano a nulla.
9
Cosí voi rubate, uccidete, commettete adulteri, giurate il falso, bruciate incenso a Baal e andate dietro ad altri dèi che prima non conoscevate,
10
e poi venite a presentarvi davanti a me in questo tempio su cui è invocato il mio nome e dite: Siamo salvi! per poi compiere tutte queste abominazioni.
Romains 9:30-32
30
Che diremo dunque? Che i gentili, che non cercavano la giustizia, hanno ottenuta la giustizia, quella giustizia però che deriva dalla fede,
31
mentre Israele, che cercava la legge della giustizia, non è arrivato alla legge della giustizia.
32
Perché? Perché la cercava non mediante la fede ma mediante le opere della legge; essi infatti hanno urtato nella pietra d’inciampo.
1 Corinthiens 1:18-31
18
Infatti il messaggio della croce è follia per quelli che periscono, ma per noi che siamo salvati è potenza di Dio.
19
Sta scritto infatti: »Io farò perire la sapienza dei savi e annullerò l’intelligenza degli intelligenti«.
20
Dov’è il savio? Dov’è lo scriba? Dov’è il disputatore di questa età? Non ha forse Dio resa stolta la sapienza di questo mondo?
21
Infatti, poiché nella sapienza di Dio il mondo non ha conosciuto Dio per mezzo della propria sapienza, è piaciuto a Dio di salvare quelli che credono mediante la follia della predicazione
22
poiché i Giudei chiedono un segno e i Greci cercano sapienza,
23
ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che è scandalo per i Giudei e follia per i Greci;
24
ma a quelli che sono chiamati, sia Giudei che Greci, noi predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio;
25
poiché la follia di Dio è piú savia degli uomini e la debolezza di Dio piú forte degli uomini.
26
Riguardate infatti la vostra vocazione, fratelli, poiché non ci sono tra di voi molti savi secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili,
27
ma Dio ha scelto le cose stolte del mondo per svergognare le savie; e Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti;
28
e Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose spregevoli e le cose che non sono per ridurre al niente quelle che sono,
29
affinché nessuna carne si glori alla sua presenza.
30
Ora grazie a lui voi siete in Cristo Gesú, il quale da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione,
31
affinché, come sta scritto: »Chi si gloria, si glori nel Signore«