Esaïe 57:16
Poiché io non voglio contendere per sempre né essere adirato in eterno, altrimenti davanti a me verrebbero meno lo spirito e le anime che ho fatto.
Job 23:6
Contenderebbe egli con me con grande forza? No, invece mi presterebbe attenzione.
Psaumes 6:1
Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Su un’arpa a otto corde. Salmo di Davide O Eterno non correggermi nella tua ira e non castigarmi nell’ardore del tuo sdegno.
Psaumes 38:1
Salmo di Davide. Per ricordare O Eterno, non sgridarmi nella tua indignazione, e non punirmi nella tua ira.
Psaumes 103:14
Perché egli conosce la nostra natura e si ricorda che siamo polvere.
Jérémie 10:24
Correggimi, o Eterno, ma con giustizia, non nella tua ira per non ridurmi al nulla.
Jérémie 30:11
Poiché io sono con te«, dice l’Eterno, »per salvarti. Io sterminerò tutte le nazioni in mezzo alle quali ti ho disperso; tuttavia non sterminerò te, ma ti castigherò con giustizia e non ti lascerò del tutto impunito«.
Jérémie 46:28
Non temere, o Giacobbe mio servo«, dice l’Eterno, »perché io sono con te io annienterò tutte le nazioni fra le quali ti ho disperso, ma non annienterò te, ti castigherò con giusta misura e non ti lascerò del tutto impunito«.
1 Corinthiens 10:13
Nessuna tentazione vi ha finora colti se non umana, or Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via d’uscita, affinché la possiate sostenere.
1 Pierre 1:6
A motivo di questo voi gioite anche se al presente, per un podi tempo, dovete essere afflitti da varie prove,
Esaïe 1:5
Perché volete essere ulteriormente colpiti? Vi ribellereste ancor di piú. Tutto il capo è malato, tutto il cuore langue.
Esaïe 1:18-20
18
Venite quindi e discutiamo assieme, dice l’Eterno, anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana.
19
Se siete disposti a ubbidire, mangerete le cose migliori del paese;
20
ma se rifiutate e vi ribellate, sarete divorati dalla spada«, perché la bocca dell’Eterno ha parlato.
Esaïe 5:3
Or dunque, o abitanti di Gerusalemme e uomini di Giuda, giudicate fra me e la mia vigna.
Esaïe 5:4
Che cosa si sarebbe potuto ancora fare alla mia vigna che io non vi abbia già fatto? Perché, mentre io mi aspettavo che producesse uva buona, essa ha fatto uva selvatica?
Juges 10:10-16
10
Allora i figli d’Israele gridarono all’Eterno, dicendo: »Abbiamo peccato contro di te, perché abbiamo abbandonato il nostro DIO e abbiamo servito i Baal«
11
L’Eterno disse ai figli d’Israele: »Non vi ho io liberati dagli Egiziani, dagli Amorei, dai figli di Ammon e dai Filistei?
12
Quando quelli di Sidone, gli Amalekiti e i Maoniti vi opprimevano e voi gridaste a me, non vi liberai io dalle loro mani?
13
Nonostante ciò, mi avete abbandonato e avete servito altri dèi; perciò io non vi libererò piú.
14
Andate dunque a gridare agli dèi che avete scelto; vi salvino essi nel tempo della vostra avversità!«.
15
I figli d’Israele dissero all’Eterno: »Abbiamo peccato; fa’ a noi tutto ciò che ti pare, ma liberaci oggi, ti supplichiamo«.
16
Allora tolsero di mezzo a loro gli dèi stranieri e servirono l’Eterno che si addolorò per la sofferenza d’Israele.
Jérémie 2:17-37
17
Non ti sei forse attirato addosso questo perché hai abbandonato l’Eterno, il tuo DIO, mentre ti conduceva per la strada?
18
E ora perché hai preso la strada che porta in Egitto, per andare a bere le acque di Scihor? O perché hai preso la strada che porta in Assiria, per andare a bere le acque del Fiume?
19
La tua stessa malvagità ti castigherà e i tuoi sviamenti ti puniranno. Riconosci perciò e vedi quanto cattivo e amaro sia per te l’abbandonare l’Eterno, il tuo DIO, e il non avere in te alcun timore di me«, dice il Signore, l’Eterno degli eserciti.
20
»Poiché da molto tempo hai infranto il tuo giogo, hai rotto i tuoi legami e hai detto: »Non voglio piú servire! Ma sopra ogni alto colle e sotto ogni albero verdeggiante ti sei sdraiata come una prostituta.
21
Eppure ti avevo piantato come una nobile vigna tutta della migliore qualità; come dunque ti sei cambiata nei miei confronti in tralci degeneri di vigna straniera?
22
Anche se ti lavassi con la soda e usassi molto sapone, la tua iniquità la scerebbe un’impronta indelebile davanti a me«, dice il Signore, l’Eterno.
23
»Come puoi dire: »Non mi son contaminata, non sono andata dietro ai Baal, Guarda la strada da te percorsa nella valle, riconosci, ciò che hai fatto, dromedaria veloce, che corre senza freno nelle sue vie.
24
Asina selvatica, abituata al deserto, che aspira l’aria nell’ardore del suo desiderio; nella stagione degli amori chi può trattenerla? Tutti quelli che la cercano non devono affaticarsi: nel suo mese la troveranno.
25
Impedisci che il tuo piede rimanga scalzo e che la tua gola si inaridisca. Ma tu hai detto: »E’ inutile. No! Io amo gli stranieri e voglio seguire loro«.
26
Come rimane confuso il ladro quando è sorpreso sul fatto, cosí sono confusi quelli della casa d’Israele, essi, i loro re, i loro principi, i loro sacerdoti e i loro profeti,
27
i quali dicono al legno: »Tu sei mio padre« e alla pietra: »Tu ci hai dato la vita«. Sí, essi mi hanno voltato le spalle e non la faccia. Ma nel tempo della loro sventura dicono: »Lèvati e salvaci!«
28
Ma dove sono i tuoi dèi che ti sei fatto Si lèvino, se possono salvarti nel tempo della tua sventura. Poiché numerosi come le tue città sono i tuoi dèi, o Giuda.
29
Perché contendete con me? Voi tutti vi siete ribellati contro di me«, dice l’Eterno.
30
»Invano ho colpito i vostri figli; non hanno accettato la correzione. La vostra spada ha divorato i vostri profeti come un leone distruttore.
31
O generazione, considera la parola dell’Eterno! Sono forse stato un deserto per Israele o un paese di fitte tenebre? Perché dice il mio popolo: »Noi girovaghiamo liberamente, non torneremo piú da te«?
32
Può una fanciulla dimenticare i suoi ornamenti, o una sposa la sua cintura? Eppure il mio popolo mi ha dimenticato da giorni innumerevoli.
33
Come usi bene le tue maniere per procurarti amore! Cosí hai insegnato le tue maniere persino alle donne malvagie.
34
Perfino sui lembi della tua veste si trova il sangue di poveri innocenti, che non furono sorpresi a scassinare. Ma, nonostante tutte queste cose,
35
tu dici: Sono innocente; certamente la sua ira si è ritirata da me Ecco, io entrerò in giudizio con te, perché hai detto: »Non ho peccato«
36
Perché vagabondi cosí tanto, cambiando il tuo cammino? Sarai delusa anche dall’Egitto, come sei stata delusa dall’Assiria.
37
Anche da esso uscirai con le tue mani sul capo, perché l’Eterno ha rigettato quelli nei quali tu confidi, e tu non realizzerai i tuoi intenti per mezzo di loro.
Osée 4:1
Ascoltate la parola dell’Eterno, o figli d’Israele, perché l’Eterno ha una contesa con gli abitanti del paese: »Non c’è infatti né verità né misericordia né conoscenza di DIO nel paese.
Osée 6:1
Venite, ritorniamo all’Eterno, perché egli ha lacerato, ma ci guarirà; ha percosso, ma ci fascerà.
Osée 6:2
Dopo due giorni ci ridarà la vita, il terzo giorno ci farà risorgere e noi vivremo alla sua presenza.
Osée 11:7-9
7
Il mio popolo tende ad allontanarsi da me; malgrado invocano l’Altissimo, nessuno di essi lo esalta.
8
Come potrei abbandonarti, o Efraim, o lasciarti in balia di altri, o Israele? Come potrei renderti come Admah, o ridurti come Tseboim? Il mio cuore si commuove dentro di me, le mie compassioni si infiammano tutte.
9
Non darò sfogo alla mia ira ardente, non distruggerò Efraim di nuovo, perché sono Dio e non un uomo, il Santo in mezzo a te, e non verrò con ira.
Michée 6:2-5
2
Ascoltate, o monti, la contesa dell’Eterno, e voi saldi fondamenti della terra, perché l’Eterno ha una contesa con il suo popolo e vuol discutere con Israele.
3
»Popolo mio, che cosa ti ho fatto e in che cosa ti ho stancato? Testimonia contro di me.
4
Poiché io ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, ti ho redento dalla casa di schiavitù e ho mandato davanti a te Mosè, Aaronne e Miriam.
5
O popolo mio, ricorda dunque ciò che Balak, re di Moab, macchinava e che cosa gli rispose Balaam, figlio di Beor, da Scittim a Ghilgal, affinché tu riconosca la giustizia dell’Eterno«.
Esaïe 10:5
Guai all’Assiria, la verga della mia ira nelle cui mani c’è il bastone della mia indignazione!
Esaïe 10:6
Io la manderò contro una nazione empia e contro il popolo della mia ira. Le comanderò di saccheggiarlo, di depredarlo e di calpestarlo come il fango delle strade.
Esaïe 10:12
Ma avverrà che, quando il Signore avrà portato a termine tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, egli dirà: »Io punirò il frutto dell’alterigia del cuore del re di Assiria e la gloria dei suoi occhi alteri«.
Psaumes 76:10
Anche l’ira degli uomini ritornerà a tua lode, e ti cingerai con gli avanzi stessi della loro ira.
Psaumes 78:38
Ma egli, che è misericordioso, perdonò la loro iniquità e non li distrusse, e molte volte trattenne la sua ira e non lasciò divampare il suo sdegno,
Jérémie 4:11
In quel tempo si dirà a questo popolo e a Gerusalemme: »Un vento ardente che viene dalle nude alture nel deserto e soffia verso la figlia del mio popolo, non per vagliare né per mondare;
Jérémie 4:27
Poiché cosí dice l’Eterno: »Tutto il paese sarà desolato, ma non lo distruggerò completamente,
Ezechiel 19:12
Ma fu sradicata con furore e gettata a terra; il vento dell’est ne seccò il frutto i suoi forti rami furono strappati via e seccarono, il fuoco li divorò.
Osée 13:15
Anche se è fruttifero tra i suoi fratelli, verrà un vento d’est, si alzerà dal deserto il vento dell’Eterno, allora la sua sorgente inaridirà, la sua fonte seccherà. Egli deprederà il tesoro di ogni vaso prezioso.