i quali gli dissero: »Cosí dice Ezechia: Questo giorno è un giorno di angoscia, di castigo e di vergogna, perché i figli stanno per nascere, ma non cè forza per partorirli.
Essi gli dissero: »Cosí dice Ezechia: »Questo giorno è un giorno di angoscia di castigo e di vergogna, perché i figli stanno per nascere, ma non cè forza per partorirli.
Ma ora vi farò sapere ciò che sto per fare alla mia vigna: rimuoverò la sua siepe e sarà interamente divorata, abbatterò il suo muro e sarà calpestata.
Io la manderò contro una nazione empia e contro il popolo della mia ira. Le comanderò di saccheggiarlo, di depredarlo e di calpestarlo come il fango delle strade.
I corrieri partirono in tutta fretta per ordine del re, e il decreto fu promulgato nella cittadella di Susa. Il re e Haman sedevano a bere, ma la città di Susa era costernata.
I suoi avversari sono divenuti i dominatori, i suoi nemici prosperano, perché lEterno lha afflitta per la moltitudine delle sue trasgressioni; i suoi bambini sono andati in cattività davanti al nemico.
Il Signore ha distrutto senza pietà tutte le dimore di Giacobbe; nella sua ira ha demolito le fortezze della figlia di Giuda, le ha gettate a terra, profanando il regno e i suoi capi.
Anche gli alti luoghi di Aven, il peccato dIsraele, saranno distrutti; spine e rovi cresceranno sui loro altari. Allora diranno ai monti: »Copriteci!«, e ai colli: »Cadeteci addosso!«.