E ora che cosa faccio io qui?«, dice l’Eterno, »mentre il mio popolo è stato portato via per nulla? Quelli che lo dominano lo fanno gemere«, dice l’Eterno, »e il mio nome è continuamente bestemmiato tutto il giorno.

Levatevi e andatevene, perché questo non è luogo di riposo; poiché è contaminato, vi distruggerà con una distruzione orrenda.

Tutti i re delle nazioni, tutti quanti riposano in gloria, ciascuno nel proprio sepolcro;

Or Absalom, mentre era in vita, si era eretto il monumento che è nella Valle del Re; perché diceva:« Io non ho un figlio che conservi il ricordo del mio nome«. Cosí diede il suo nome a quel monumento, che anche oggi si chiama »monumento di Absalom«.

Lo seppellirono nel sepolcro che egli si era fatto scavare nella città di Davide lo deposero sopra un letto pieno di aromi e di vari unguenti profumati, preparati secondo l’arte del profumiere, e ne bruciarono una grande quantità in suo onore.

insieme ai re e ai consiglieri della terra, che si sono costruiti rovine desolate,

e lo mise nel suo sepolcro nuovo, che egli si era fatto scavare nella roccia; poi, dopo aver rotolato una grande pietra all’ingresso del sepolcro, se ne andò.